Pensando a quali match abbiano veramente dato la svolta alle leggende del wrestling, ognuno di questi ha avuto una storia particolare, quel quid che ha reso un incontro importante in qualcosa da ricordare per sempre. Basti pensare a Ric Flair con Harley Race, o CM Punk contro John Cena, incontri interessanti sulla carta, ma nel momento in cui tutti, da chi sta nel backstage ai fan, si accorgono che quello che sta per avvenire non è qualcosa di ordinario, tutti stanno per vivere la storia.
Brock Lesnar lascia la WWE, e con lui se ne va anche il titolo di più giovane campione di sempre, ma non è un addio dolce, le parti non si dividono augurandosi il meglio, e la compagnia vuole eliminare dalle menti dei fan chi fosse Lesnar, come se non fosse mai esistito, ad iniziare dal WWE Championship. Si decide di premiare Randy Orton, giovanissimo inserito perfettamente come gregario al fianco di Triple H e Ric Flair, ed offrirgli un’opportunità al titolo massimo a Summerslam. Tutto va secondo i piani, Orton vince, batte il record, e tutti vissero felici e contenti…davvero?
Passa poco tempo dalla vittoria alla sua prima difesa importante contro Chris Benoit, ma riesce ancora una volta a tenersi alla vita il titolo. Nel post-match tutti sono felici, tutti sono contenti, i suoi amici dell’Evolution salgono sul ring e festeggiano con lui, Batista lo prende sulle spalle e lo fa omaggiare dal pubblico, fino a quando non si gira e vede cosa chiede Triple H a Batista: buttalo giù. Sul volto di Orton si dipinge un’espressione di terrore, una mossa completamente inaspettata, tutti i suoi alleati continuano a colpirlo lasciandogli capire che ha qualcosa che Hunter vuole, e non importa chi tu sia, se non la otterrà con le buone, c’è sempre un piano B.
Passano i mesi, e qualcosa si inizia a rompere all’interno della famiglia felice dell’Evolution. Durante l’Elimination Chamber match Orton schiena Batista, ma Triple H non si muove, non cerca di salvare il suo compagno, resta ad un angolo a guardare, non può avere un avversario anche in un amico. La situazione non degenera ancora, Batista capisce il perché delle sue azioni e lo aiuta a vincere il match poco dopo, rimanendo anche durante i festeggiamenti. Passa un mese, ed è il momento della Royal Rumble. Due uomini sul ring. Cena. Batista. Chi vincerà ? Chi sarà nel Main Event di Wrestlemania? Il fiato è sospeso, ogni momento è fondamentale per entrambi vincere, ma chi dei due riuscirà a sopraffare l’altro? Batista prende Cena e cerca di eliminarlo, ma nel fare ciò, John riesce a trascinare con lui l’avversario, toccando entrambi terra nello stesso momento. Chi ha vinto? Chi dei due? Gli arbitri di Smackdown e Raw litigano, tutti vogliono il lottatore del proprio brand come vincitore, e il litigio continua fino all’arrivo di Vince McMahon in persona. Nel dubbio generale decide di fare la cosa più logica: far risalire i due sul ring e chi avesse eliminato l’altro per primo sarebbe stato dichiarato vincitore. Non dura molto questa volta, e Batista si porta a casa la vittoria con l’ennesimo dubbio per i fan: chi sarà il suo avversario a Wrestlemania 21?
A Raw dovrà fare la sua scelta. Accompagnato da Triple H e Ric Flair si trova davanti due contratti, uno targato Raw e l’altro Smackdown. Batista ci pensa su, a lungo, poi fa la sua scelta, e prende in mano il contratto dello show blu, Flair e Hunter gli sorridono, gli dicono che è la scelta giusta, lui sorride e tira il pollice in su…ma poi, come come Hunter ha fatto con Orton, il sorriso scompare, e il pollice va in giù. I membri dell’Evolution sono attoniti, bloccati dall’inaspettato, e Batista fa la prima mossa distruggendo Triple H. Subito dopo prende in mano il contratto di Raw e lo firma. Perché lo ha fatto? Semplice, perché non voleva lasciare lo show rosso in mano a lui. Tutto ciò che è stato fatto fino a quel momento serviva a rendere lui felice, a portarlo sulle cime della compagnia, ma cosa aspettava ai suoi gregari? Cosa gli sarebbe successo se avessero deciso di alzare la testa e guardare a cosa effettivamente potevano aspirare? Venivano rigettati giù da Triple H, lo stesso che gli prometteva successo e soldi. È arrivato il momento di porre fine al suo regno del terrore.
