Per iniziare voglio augurare un buon 2020 a tutti i lettori di Zonawrestling, augurandovi il meglio e sperando che sia un anno all’insegna del wrestling. Torniamo ora nel tema della rubrica, in questa prima edizione del 2020, e ultima prima del centesimo articolo, ho scelto un match di cui si parla troppo poco, anche se è veramente una gemma rarissima da apprezzare e un must da vedere e rivedere: Chris Hero vs Tomohiro Ishii.

Il match avvenne in Inghilterra, in una federazione che col tempo ha imparato a farsi conoscere dai fan di tutto il mondo grazie al lavoro incentrato a far splendere i talenti locali, la RevPro. Grazie alla sua crescente fama riesce ad ottenere le attenzioni anche da federazioni più grandi, e nel 2015 l’NJPW si mette in contatto con loro per fargli un offerta, uno scambio di talenti tra le federazioni che avrebbe portato un mutuo vantaggio: i lottatori giapponesi si sarebbero potuti far vedere dal vivo in Inghilterra quanto il loro prodotto fosse differente da quello offerto dalla WWE, e dall’altra parte i talenti inglesi avrebbero potuto affrontare alcune delle più grandi stelle del Giappone, imparando da loro e cercando di brillare di luce riflessa. Il tutto ci porta al 2016, viene organizzato un evento diviso in due serate chiamato Global Wars, molti dei talenti lottano due serate, ma la fatica non si fa sentire, anzi, sono tutti più invogliati che mai a dimostrare quanto valgano. Nella prima serata ci sono già due match che da soli valgono il prezzo del biglietto: Hero vs Ishii e Shibata vs Sabre jr per il titolo massimo della compagnia. Anche se il main event sorprende tutti con il coronamento di Katsuori Shibata come nuovo campione, le luci della ribalta se la prendono il “Knockout Artist” e “Stone Pittbull”. Per chi non conoscesse i due potrebbe sembrare strano come il quarto match di una card molto solida con meno di 15 minuti sia riuscito a prendersi tutte le attenzioni, chi li conosce, invece immagina già il perché: la violenza. Non è una violenza gratuita, come quelle che si vedono in federazioni ultraviolent, violenza gratuita che non racconta nulla né spiega nulla, Hero picchia duro, ma Ishii ci mette più forza, Hero dà una gomitata, Ishii ne dà una più forte, Hero da un calcio, Ishii risponde con un calcio. Questo match è un apripista per chi non conoscesse il wrestling giapponese, questo è il match che fa per voi. Con poco tempo a disposizione ogni sguardo, ogni presa o colpo dettano un nuovo capitolo nella storia che viene raccontata nel ring.

Prendetevi 20 minuti, sia che l’abbiate già visto che se non ne abbiate mai sentito parlare, godetevi un match fatto di dimostrazioni di forza, sguardi e onore. Fatevi un favore e scoprite questo gioiello.