Un’interessante analisi di Wrestlenomics ha portato alla luce un dato che era un po’ sotto gli occhi di tutti ma che non era mai stato espresso in modo dettagliato. Parliamo del fenomeno della ripetizione dei match nei vari brand del pro wrestling. Che un match possa disputarsi più di una volta durante l’anno ci sta, parliamo pur sempre di circoli ristretti di atleti, eppure leggere questi numeri fa davvero un certo effetto.

Un trend consolidato in WWE

L’analisi ha passato in rassegna i match di WWE, Impact e All Elite Wrestling dell’ultimo anno, da luglio 2020 a tutto giugno, evidenziando come ci sia una spiccata tendenza a ripetere i match più e più volte. Un dato che è marcato specialmente a Raw e SmackDown, dove nel 57% e 54% dei casi i match disputati erano già andati in scena nei sei mesi precedenti. Una simile tendenza si registra anche ad Impact con il 44% dei match “replicati” nel giro di pochi mesi. Meno ripetizioni invece ad NXT (31%) e Dynamite (solo il 10%).

  • WWE Raw: 57%
  • WWE Smackdown: 54%
  • Impact Wrestling: 44%
  • WWE NXT: 31%
  • AEW Dynamite: 10%

Con oltre 300 wrestler sotto contratto la WWE mette in scena almeno per la metà dei casi dei rematch. Una scelta abbastanza bizzarra, considerando anche che ogni episodio di Raw viene pagato da USA Network circa 5 milioni di dollari e ogni episodio di SmackDown circa 4 milioni.

I PPV

Ancora più clamoroso è il dato relativo ai PPV, che dovrebbero essere il punto di arrivo più atteso delle rivalità e che invece si rivelano il più delle volte come una serie di rematch. Il 65% dei match in PPV della WWE erano stati già visti nei sei mesi precedenti. Va detto che per il calcolo di questo dato non fanno differenza i match a stipulazione speciale o gli accompagnatori a bordo ring. Molto meglio la AEW (26%) ed NXT (31%). Per fare un esempio, ad Hell in a Cell dello corso 20 giugno ben 4 match su 6 li avevamo già visti nei sei mesi precedenti, mentre erano 7 su 7 a SummerSlam 2020, dove abbiamo assistito al picco di questa tendenza.

Meglio per quanto riguarda la AEW, che a Double or Nothing su 9 match aveva disputato già soltanto 2 di questi nei sei mesi precedenti. Va detto che i PPV della AEW contengono in media quasi dieci match, quindi le percentuali sono tendenzialmente più basse rispetto a quelli di NXT o WWE che di solito si tengono intorno ai 5-7 incontri.

Il dato globale

  • Il main roster WWE ha disputato in totale 918 match nei 365 giorni considerati, di cui 502 (il 55%) erano stati già stati fatti nei sei mesi precedenti.
  • Ad NXT su 327 match 102 li avevamo già visti nei sei mesi precedenti (il 31%).
  • La AEW ha disputato 1187 match di cui solo 101 erano rematch dei sei mesi precedenti (il 9%)
  • La NJPW 961 match di cui 326 erano rematch dei 180 giorni precedenti (34%)
  • Ad Impact si sono combattuti 426 match di cui 185 erano già stati disputati nei sei mesi precedenti (il 43%)