L’anno nuovo è arrivato e da editorialista di Raw anche per il 2024 provo a buttarmi sui pronostici riguardanti lo show del lunedì sera. Come per il 2023, tirerò fuori sei nomi: tre su cui nutro grandi speranze e tre che temo possano avere un anno da dimenticare. Troppo facile prevedere successi per gente come Cody, Punk e Gunther, proverò a parlare di wrestler ancora non esplosi del tutto.
Faranno grandi cose? – In questa prima parte dell’articolo concentriamoci su chi pensiamo potrà far bene.
Dominik Mysterio. Dopo aver incespicato da face, si è ripreso alla grande da heel. Nel 2023 si è affermato come cattivo diventando addirittura il più fischiato di tutto il roster. Si è adattato alla grande nella nuova dimensione, va però dato atto che sia stato messo nelle condizioni giuste. Innanzitutto è andato contro il padre, un top face veterano amato da tutti, il fatto di rivoltarsi con chi l’ha cresciuto gli ha attirato un facile odio. Un secondo fattore è stato affiancarlo a Rhea, che anche se ora interagiscono meno la loro alchimia l’ha reso ancora più chiacchierato tra i fan. In generale poi fai parte di una stable che nel 2023 ha spesso dettato legge a Raw, e non solo visto che proprio Dominik per un periodo si è esibito con continuità a NXT fregiandosi pure del North American Championship. Nel 2024 credo però che la stable si scioglierà. Posso sbagliarmi, ma prevedo un futuro feud tra Priest e Balor, soprattutto se il primo fallisse nell’incasso del Money in the Bank, inoltre Rhea può benissimo andare per la sua strada visto quanto stia dominando tra le donne. A quel punto sarà interessante vedere che ne sarà di Dominik, se si fideranno a mandarlo avanti per la prima volta in singolo o se gli affiancheranno ancora qualcuno. Visto l’odio che sa prendersi da solo mi piacerebbe vedere un suo stint senza altre spalle, verificando così se sappia camminare sulle sue gambe. In caso positivo, il 2024 potrà essere un grande anno per lui e voglio credere sarà così.
Jey Uso. Da quando la sua strada si è separata da quella degli altri samoani, le cose non sono andate benissimo per lui. A Raw ha trovato il sostegno del pubblico, ma poca gloria personale. Il suo futuro a breve termine sembra già scritto, con Jey che in qualche modo tornerà a collidere con Jimmy per uno scontro fratricida organizzato a Wrestlemania 40. Come per Dominik, anche lui ha bisogno di dimostrare di che pasta sia fatto uscendo dalla confort zone, che per il samoano significa lottare separatamente dal resto della Bloodline. È quello che sta facendo adesso e, come dicevo, non sta raccogliendo molto in termini di vittorie, ma penso che con lui si stia prendendo tempo in atteso dalla faida con Jimmy. Terminata quella, allora sarà interessante vedere quali nuovi obiettivi metterà nel mirino. In passato in un’intervista ha nominato il titolo Intercontinentale tra i suoi possibili traguardi futuri e credo proprio che sarebbe un buon nome come successore a Gunther. Battere l’austriaco sarebbe una gran colpo per lui, lo stesso Ring General si libererebbe di una cintura che ha sì reso grande, ma che rimane inferiore ai titoli mondiali. Vedremo dunque se ci avrò azzeccato e se Jey diventerà importante in singolo durante il 2024.
Gargano&Ciampa. Come terza opzione scelgo un tag-team con due atleti che hanno combinato molto poco da quando sono arrivati nel main roster. Credo che metterli insieme possa essere stata la mossa giusta per rivalutarli nello show WWE più importante. Attualmente come campioni abbiamo Priest e Balor, tag-team che non credo potrà durare molto. Come dicevo sopra, penso che i due membri del Judgment Day finiranno per andare l’uno contro l’altro, perciò ci sarà bisogno di nuovi campioni. Gargano e Ciampa possono essere una buonissima scelta su cui puntare, vista la loro alchimia e il loro feeling con il pubblico. Credo che parte del tifo per loro sia meno del previsto a causa delle non molte vittorie ottenute finora, ma accumulando successi ritengo che i fan diventeranno ancora più rumorosi durante i loro match. Se tutto ciò si avvererà magari potranno gestire il tutto anche in un futuro ritorno alla lotta in singolo per i due, ma questi sono discorsi precoci, intanto vediamo se il 2024 sarà davvero l’anno dei DIY.
Annata da dimenticare? – Ora concentriamoci su chi potrebbe avere un 2024 da incubo
Finn Balor. Senza ripetermi troppo, penso che il Judgment Day si scioglierà nel corso del 2024. Se valuto i singoli componenti, Balor non è uno di quelli che mi riesce facile pronosticare grandi cose. Se da beniamino del pubblico il facepaint da demone lo aiutava molto ad andare over, da heel solo in brevi periodi è stato convincente. Nonostante avesse tutto per diventare il leader della sua stable, non ha avuto il carisma necessario per affermarsi in quel ruolo. Se tornerà a lottare in singolo temo che nuovamente si troverà in un limbo di mediocrità in cui vedrà il main event dal binocolo. Vedremo se saprà smentirmi e se saprà rivoluzionare il suo personaggio una volta messa fine al Judgment Day.
Shinsuke Nakamura. Il giapponese è spesso lasciato a sé stesso e per uno con le sue difficoltà nell’inglese è difficile risaltare. Per anni è stato impelagato nel midcarding, fino a che non sono tornati a puntare un po’ su di lui in tempi recenti. I promo sottotitolati e le vignette stile fumetto sono state una buona trovata ed era davvero necessaria per ripresentarlo dopo anni come sfidante per un titolo mondiale. Il feud con Rollins anche nel lottato non ha convinto del tutto, poi diventato carne da macello per far risaltare Cody, ora chissà. Se però anche quando si è tornati a lavorare sul suo personaggio non ha raccolto nulla, temo che non ci siano grandi piani per lui e che presto tornerà nelle zone più basse della card.
Sami Zayn. È con la tristezza nel cuore che faccio questo nome ed è quello che più di tutti spero di sbagliarmi. Sami tra fine 2022 e inizio 2023 ha avuto i migliori mesi della sua carriera, il gran periodo in cui si è ribellato alla Bloodline e ha poi vinto insieme al suo fratello Owens i titoli di coppia nel main event della prima serata di Wrestlemania 39. Poi però non ha combinato molto, con un regno un po’ deludente da tag-team champions e facendosi notare solo come ambasciatore di Jey Uso a Raw. Ora (in keyfabe) è infortunato e potrebbe tornare per lottare contro McIntyre, lo stesso che l’ha messo fuori gioco. Immagino potrà arrivare una vittoria che sarebbe pure importante, ma ormai per lui ci vuole qualcosa di più, ovvero un titolo del mondo. Dopo essere diventato il più over della federazione questo ci si aspettava da lui, ma ora che quel momento non è stato sfruttato c’è ancora spazio per un’impresa simile? Nel 2024 tra i tanti riuscirà a realizzare il suo sogno? Io glielo auguro ma, forse anche per scaramanzia, mantengo basse aspettative. Come detto, mi auguro di sbagliarmi.
Questi sono i miei nomi su chi ho grandi e piccole aspettative per il 2024, ma quali sono i vostri? Se avete voglia di farmi sapere i vostri pronostici vi aspetto qui sotto nei commenti. Alla prossima!
Sergedge – W