Quest’anno abbiamo deciso di non fare ne gli Awards italiani ne le consuete pagelle delle federazioni di fine anno.

La Pandemia ha bloccato e sta tuttora bloccando gli show in Italia, abbiamo avuto pochi show e poche realtà li hanno potuti allestire.

Ci sono federazioni che quest’anno, praticamente non hanno realizzato un solo show, a causa della Pandemia, come atleti non hanno lottato nessun Match, per colpa di essa.

Rispetto alla scena USA o Giapponese, che ha avuto, fra alti e bassi, show in tutto il 2020, ci sembrava quindi poco corretto e fuoriluogo, fare degli Award “monchi” di tante realtà e atleti.

Quindi, per gli Award e le Pagelle italiane, dovrete aspettare la fine del 2021.

Ma ho pensato comunque, oltre che a scrivere e farvi sapere le motivazioni dietro la nostra decisione, un pensiero su questo 2021.

Nel 2021, la scena italiana compirà i suoi primi 20 anni di vita.

Correva il 23 Luglio 2001, quando per la prima volta, una federazione italiana realizzava il primo Show 100% italiano, con atleti italiani, ICW La Legge del Più Forte, a Torino.

Lo so, qualcuno obbietterà – giustamente – che già dalla fine degli anni 90, sempre a Torino, era attiva la IWS di Sergio Noel, storico atleta dominicano NWA, arrivato nel nostro Paese, che aveva fondato la prima Promotion in terra italiana, portando sul ring atleti europei e sudamericani (e alcuni italiani anche).

Altri ancora, per completezza storica, diranno che, dalla fine dell’800 agli anni 60 del secolo scorso, si sono svolti diversi show indipendenti di wrestling, nel nostro Paese.

Ma appunto, erano o realtà nate dall’impegno di lottatori stranieri (e credo dovremmo essere tutti grati a Noel e alla IWS che hanno permesso i primi seri passi a molti atleti e realtà, il primo Show ICW fu fatto grazie al suo aiuto) o di promoter indipendenti che realizzano show a se stanti.

Ma quel 23 Luglio 2001, per la prima volta, atleti italiani di una federazione italiana, mettevano in piedi uno Show dove si incoronavano anche il primo Campione Italiano (Frost, che, nella finale del Torneo batte Raiss/Pitbull) della federazione e il primo atleta italiano a detenere un Titolo nazionale di Wrestling.

Da quello Show, sono passati venti anni, molte cose sono successe.

Sono nate e cresciute altre federazioni, altre hanno finito la loro avventura dopo anni o addirittura dopo un solo show, alcuni atleti di quel primo storico Show, ancora calcano con regolarità i ring italiani, europei e mondiali; altri hanno interrotto la carriera, tante nuove leve sono salite sui ring.

Agli esordi, era un grande traguardo anche solo avere un Match fuori dal Confine italiano; adesso, è quasi normale vedere nostri connazionali in Europa, USA, Giappone; diventa quasi normale vedere nostri connazionali apparire in WWE o in AEW; I social media e le piattaforme streaming sono diventate d’uso comune nelle nostre realtà.

Sono nati diversi siti specializzati in wrestling, che lo raccontano a 360° ai fans; abbiamo vissuto l’epoca dei forum specializzati, ora abbiamo le pagine social e canali Youtube , Podcast e trasmissioni Live che ne parlano constantemente.

Il 2020 ha fermato in parte questo ingranaggio in lenta ma costante crescita, ma sono certo che i lottatori e le federazioni italiane, appena potranno ripartire, recupereranno il tempo perduto.

Per questo 2021, spero di raccontarvi, a parole ed immagini, tanti show ed eventi, come spero, anche, di farvi fare qualche tuffo nel passato, per vedere come siamo arrivati ad oggi, per vedere dove potremo arrivare, nei prossimi 20 anni.

Auguri Wrestling Italiano, che sia un 2021 ricco di cose positive.

Enrico Bertelli “Taigermen”