Alla Royal Rumble 2014 dopo quasi 4 anni, tornava a combattere Batista, conquistando il pass per il main event di Wrestlemania vincendo il Royal Rumble match dopo essere entrato con il numero 28 eliminando per ultimo Roman Reigns.
Sono stato felice infondo del trionfo di The Animal, perché ancora ricordo i suoi match contro Triple H, contro Undertaker e contro Edge, oltre a tanti altri, insomma, sono contento del suo rientro in federazione.
L’era di Batista in WWE è iniziata nel lontano 2002, quando debuttò come guardia del corpo di Reverend D-Von (D-Von Dudley) a Smackdown. All’inizio si preannunciava come il classico big man destinato a fallire, e l’età avanzata per iniziare a praticare wrestling giocava a suo sfavore. Ma una trovata geniale dei booker lo salvò, visto che entrò a far parte dell’Evolution, leggendaria stable capitanata da Triple H. Il suo ruolo era quello della classica guardia del corpo pronta a far vincere con ogni mezzo illecito il proprio capo. Dopo l’implosione dell’Evolutin, avvenuta nel 2005, Batista, vincitore della Royal Rumble 2005, come main eventer è nato contemporaneamente a John Cena, strappando il titolo mondiale dalla vita di Triple H a Wrestlemania 21. Purtroppo però subì tanti gravi infortuni che ne condizionarono la carriera, come per esempio quello subito nel 2006 che lo porterà a rendere il titolo vacante.
Probabilmente sarò l’unico ad essere felice di questo suo rientro in pompa magna, perché nessuno ha lo starpower come il suo. Rimasi molto deluso per il suo addio. Uno dei miei wrestler preferiti dell’infanzia se ne andava su una sedia a rotelle. In questo suo nuovo stint invece ha la chance di chiudere la carriera come merita, magari con l’introduzione nella Hall of Fame e con un degno ultimo match, ma mi accontenterei anche del fatto che non abbandoni la WWE sulla sedia a rotelle come 4 anni fa..
Purtroppo però questo suo ritorno toglierà spazio a giovani che scalpitano per entrare nel main event come per esempio Dolph Ziggler, Bryan, Sheamus, Cesaro e numerosi altri talenti. Con un solo titolo mondiale per loro gli spazi si sono ridotti drasticamente. E poi, pur essendo il primo sponsor del ritorno di Batista, non sono sicuro della sua affidabilità fisica. Non dimentichiamo che ha 45 anni, e se già 8 anni fa subiva spesso gli infortuni, figuriamoci ora. Non penso che sia saggio affidare subito le chiavi del main event di Wrestlermania ad un wrestler di quasi 50 anni che ha subito nella carriera gravi infortuni.
Questo ritorno di Batista in pompa magna potrebbe ritorcersi contro la WWE come un boomerang. Tolto io che sono contento che sia tornato, gli altri non credo che lo saranno dato che ha tolto il posto del main event a Bryan o a Punk che ha lasciato la WWE (per me è solo viziato e poco professionale ma è una mia opinione). Cosa sicura è che Batista non tornerà campione, sia per l’età avanzata sia perché sicuramente in estate si assenterà dagli show della WWE. Poi, altro motivo per il quale non tornerà campione è perché altrimenti scoppierebbe una rivolta. Già scoppiò una semi-guerra civile con la vittoria di The Rock contro Cm Punk alla Royal Rumble 2013, figuriamoci ora, visto che Batista non sembra ancora in forma per lottare ad alti livelli. Secondo me in questo suo nuovo stint assisteremo ad alcuni match inediti come contro Lesnar e altri che non mi vengono in mente, ma mi sento di escludere regni titolati.
Non penso che Batista faccia bene in questo secondo stint, le ministre riscaldate funzionano raramente, e il nuovo stint di The Rock ne è stata la dimostrazione. Il fisico alla Chivu gli hanno impedito di lottare per mesi quando era giovane, figuriamoci ora che ha 45 anni. Continuerò a tifarlo come sempre, ma sono pessimista riguardo a questo suo ritorno. Già abbiamo cominciato male, sollevando proteste popolari (che io trovo noiose) e ho sempre pensato che se si inizia qualcosa male la si finisce peggio.
PS. Nella Newsboard ho letto parecchie imprecazioni contro Batista, nelle quale gli si auguravano infortuni di ogni genere, ma scommetto che questi personaggi erano i primi a tifarlo a Smackdown qualche anno fa. Dovreste rispettarlo perché ha contribuito anche lui alla storia della WWE ed è un professionista come i vostri amati Punk e Bryan. Poi ho letto minacce tipo “Se Cm Punk lascia la WWE smetto di seguire il wrestling” “Se Bryan non va nel main event smetto di guardare la WWE”. Ma vi rendete conto che mostrate tutta la vostra occasionalità nel seguire il wrestling? Un giorno si ritireranno, ma la WWE resterà in piedi, come lo rimase dopo i ritiri di Hart, Austin ecc… E se smetterete di seguire il Wrestling per il fatto che non ci sarà più Cm Punk o che Bryan non diventerà campione, tanto meglio, visto che ci saranno sì meno fan, ma quelli che rimarranno lo faranno perché amano non il singolo wrestler, ma il wrestling e la WWE in generale.