E alla fine la pazienza di Alex Shelley è finalmente finita. Nel main event tra Josh Alexander e Kon, il canadese è riuscito a vincere in un match che è stato più lungo e difficile del previsto. Perché mai Kon dovrebbe stare in questa fascia? Cosa ha fatto ultimamente per meritarselo? Assolutamente niente. L’incontro però è servito solamente a far scatenare la miccia finale tra il vincitore e Alex Shelley, che era a bordo ring a commentare. Per sbaglio Josh Alexander colpisce il campione che dopo l’incontro esegue una Shell-shocked. Direi che finalmente abbiamo un campione heel. E menomale, perché per Bound For Glory non possiamo subirci l’ennesima storia tra face per la cintura più importante.

A proposito di Impact World Title, colui che ha la valigetta per questa cintura, ovvero Moose, sconfigge agilmente Bhupinder Gujjar. Anche qui la cosa importante non è stato il match in sé ma ciò che è successo dopo, ovvero quando Steve Maclin è salito sul ring a reclamare la “sua” cintura. Chiaramente l’alce l’ha preso in giro, pensando anzi fosse una trappola, accompagnato magari da Bully Ray. Invece no, l’ex NXT era davvero solo e le ha pure prese da PCO, arrivato dopo i soliti fulmini a fare piazza pulita, abbattendo anche Moose, mentre Brian Myers era già stato buttato fuori dal ring da Maclin. Insomma ritorna la faida Maclin-Moose, che sicuramente preferirei a quella con Rhino, accennata nelle scorse settimane.

Fra l’altro Brian Myers prima ha pure lottato in un caciara match, un incontro a squadre da 5 in cui non c’è stata alcuna distinzione di sesso. Alla fine a vincere sono stati Eric Young, Jake Something, Jordynnne Grace, Dirty Dango e Champagne Singh. I 5 vincitori si affronteranno in un match che varrà il primo e il ventesimo posto di ingresso nel Call Your Shot Gauntlet Match di Bound For Glory. I vincitori sono un misto di face e heel e spererei che il vincitore sia uno dei primi due, magari più Jake Something che sta vivendo un buon periodo da quando è tornato.

Non mi soffermerei molto sulla vittoria degli ABC su Jason Hotch e Jai Vidal. Già i Good Hands non mi fanno impazzire, se poi John Skyler viene sostituito da Jai Vidal sono ancor peggio. Lo squilibrio tra i due team è imbarazzante e a nulla servivano i fan che hanno aiutato i face. Poi sono saliti a esultare insieme ai vincitori manco avessero sconfitto i campioni del mondo. Spiace che due lottatori del calibro di Ace Austin e Chris Bey debbano sottoporsi a queste buffonate. Che poi il match è stato anche più lungo del previsto.

Bello il promo tra Tommy Dreamer e Crazzy Steve, in cui quest’ultimo fa finta di essere visibilmente commosso dopo i tanti complimenti, e poi conficca una forchetta nella schiena della leggenda estrema. Non mi aspetto il match della vita, ma almeno la storia di Crazzy Steve è ben costruita e questi due possono sicuramente regalarci qualcosa di estremo. Sorpresina anche a inizia puntata, dove Deonna Purrazzo aiuta inspiegabilmente Tasha Steelz che vince contro Killer Kelly. L’ex componente delle Fire ‘N Flava ovviamente è un’esperta della categoria di coppia, mentre la Virtuosa è la Virtuosa. Solo queste due possono davvero impensierire Killer Kelly e Masha Slamovich.