Shane McMahon è forse il nuovo Vince McMahon?
I McMahon sono i proprietari della WWE da decenni, ma è da circa vent’anni che essi hanno incominciato ad avere un ruolo centrale nelle storyline proposte in tv. Dallo screwjob di Montreal, Vince McMahon ha sfruttato la cosa per creare un personaggio che, in un certo senso, rappresentava quello che il pubblico credeva che fosse: un capo malvagio che utilizza il suo potere per favorire i suoi protetti e sfavorire chi, invece, non rientra nelle sue simpatie. Da allora, Vince McMahon ha recitato quasi ininterrottamente il suo ruolo di heel, andando a scontrarsi con wrestler come The Rock, Steve Austin, The Undertaker, fondando il kiss my ass club, la million dollar mania, alleandosi e tradendo più volte i membri della sua famiglia, perdendo un hair vs hair match contro Donald Trump e così via. Il tutto fino al 2011 circa, quando le sue apparizioni si sono fatte più sporadiche. Il suo posto è stato poi preso dalla figlia Stephanie McMahon e dal genero Triple H: i due hanno avuto i loro momenti come beniamini del pubblico, ma hanno anche fondato l’Authority, Stephanie ha avuto un ruolo attivo nella women revolution e Triple H si è scontrato con Roman Reigns per il WWE Championship. Nel mentre, nel 2016 è tornato a casa proprio Shane McMahon, il quale inizialmente ha contrastato lo strapotere del padre e della sorella ma che col tempo, mentre il padre spariva dai radar e Triple H tornava a calcare i ring nei grandi eventi in terra araba, ha effettuato un turn heel. Questo turn sembra aver assegnato a Shane il ruolo di “McMahon cattivo” di turno e per il momento è lui che deve continuare la tradizione del capo malvagio, interpretata per vent’anni dal padre.
Non sono mai stata grande fan di Shane McMahon. Non ho vissuto il suo ritorno dopo sei anni di assenza con la stessa nostalgia di molti altri e non ho gioito vedendolo coinvolto in molti dei match cui ha preso parte. Ciononostante, ammetto che questo nuovo ruolo di heel lo sta interpretando molto bene, mettendoci del suo e non limitandosi a scopiazzare il ruolo interpretato dal padre. C’è inoltre una differenza sostanziale tra Shane e Vince: se Vince si è sempre proposto come un “non” wrestler in tutti gli incontri a cui ha preso parte, Shane McMahon molte volte è stato proposto come un wrestler vero e proprio, con evidenti difficoltà rispetto ai suoi avversari, certo, ma molto spesso ha anche combattuto quasi alla pari contro i suoi avversari, mettendosi decisamente più in gioco rispetto al padre Vince; non mi riferisco solo ai voli da grandi altezze che esegue in quasi ogni match, perché sarebbe ingiusto ridurre il lavoro sul ring di Shane a un semplice salto nel vuoto a incontro. Questa sostanziale differenza è un bene, oppure un male?
Come ho scritto qualche riga fa, non sono una fan di Shane come wrestler e, pur comprendendo che non si tratta di un wrestler a tempo pieno e pur apprezzando tutti i modi in cui hanno cercato di mascherare il divario con i suoi avversari aggiungendo stipulazioni su stipulazioni, nonostante questo, sul ring continuo a trovarlo indigesto, a tratti inguardabile. Perciò, anche se apprezzo molto Shane in questo suo ruolo da heel, il pensiero di vederlo coinvolto ancora in molti match e magari persino campione WWE non mi entusiasma affatto.
In ultimo, serve una migliore gestione delle storyline. Shane era partito molto bene nella sua faida con The Miz e il suo volersi proclamare “Best in the world” riesce a farlo odiare da tutti all’istante. Tuttavia, dal post WrestleMania si è un po’ perso, alleandosi a caso con diversi wrestler (Drew McIntyre attualmente sembra l’unico “fisso” dei suoi scagnozzi) e prendendosela un po’ con tutti e nessuno; la stessa faida con Miz a tratti sembra conclusa, con Shane impegnato contro Roman Reigns, altre volte invece sembra pronta a riaprirsi. Manca, insomma, quello che dovrebbe essere lo Steve Austin della situazione.
Voi che cosa ne pensate? Vi piace il ruolo che sta avendo Shane McMahon? Trovate che gli venga concesso troppo spazio, o vi piace l’idea di un capo heel così presente? Sul quadrato riuscite a tollerarlo? E in ultimo, domanda che ho posto all’inizio di questo articolo, Shane McMahon può essere il Vince McMahon di questa generazione?