Come in un viaggio nel tempo, la MLW sembra aver ripescato con la macchina del tempo, alcuni dei suoi atleti iconici del passato per teletrasportarli nel presente, dando quasi l’impressione di essere ritornato nei primi anni della MLW e nei primi anni di Fusion anche, che colma partenze importanti come quelle di Hammerstone e Fatu, in termini di star power.
Il ritorno maggiore di peso in chiave lottato è l’attuale MLW World Heavyweight Champion Satoshi Kojima: tornato e rimasto tale e quale al suo primo stint vittorioso nella MLW, diventato il primo lottatore della sua storia a detenere due volte il titolo massimo, sconfiggendo Alex Kane a SuperFight 2024, assieme a Okumura guida la pattuglia dei Face in MLW contro WTF, Promociones Dorado e The Calling.
E in WTF è approdato, facendo subito con Davey Boy Smith Jr, il rientrato Tom Lawlor: l’ex Leader del Team Filthy (ed Ex MLW World Champion), dopo il suo stint in NJPW, si è schierato a fianco di Saint Laurent e ha conquistato per la prima volta con Smith i MLW World Tag Team Title (mentre per Smith è il secondo regno di coppia in MLW), ai danni dei Second Gear Crew a Intimidation Games 2024.
Decisamente inaspettato invece il ritorno del leader di Azteca Lucha Cesar Duran: il ritorno di Salina e il rapimento di Duran sembravano presagire la fine del percorso del Proprietor, invece non solo a Superfight ha fatto ritorno, ma ha anche portato in MLW Mistico, che ha conquistato ai danni di Romero e della Promociones Dorado il MLW World Middleweight Title a Intimidation Games 2024, vincendo al debutto in federazione il primo titolo in carriera in MLW, decisamente uno smacco per Salina.
Questi si aggiungono ai ritorni a inizio di Richard Holliday (ora nelle fila della WTF), Sami Callihan (schierato con The Calling), di Matt Riddle (ma resta da capire se sarà una tantum, visti anche gli impegni NJPW) e del clamoroso ritorno di Mads Krugger e CONTRA, che prima ha eliminato Fatu, mentre a Once Upon a Time in New York ha clamorosamente attaccato una buona parte del Roster e persino lo stesso Court Bauer, lasciato esanime sul backstage.
Questi ritorni hanno aperto (o riaperto) faide e scenari che hanno reso le varie divisioni (tag, femminile, ecc) decisamente molto combattute, ridando una discreta vitalità a tutta la MLW: era da diversi anni che non si vedeva tante stable così presente e impegnate in tutte le categorie.
E con War Chamber alle porte, la situazione è decisamente calda.
Foto & Video © MLW
Enrico Bertelli “Taigermen”