Doveva essere un evento e quello è stato. Atteso come un premium live event, il wrestling è finalmente sbarcato su Netflix presentandoti in una veste aggiornata. Ci sono state diverse cose che mi sono piaciute a partire dal buonissimo promo di Cena, ma nell’editoriale odierno prenderò in considerazione ciò che meno ho gradito, perché secondo me sono stati fatti degli errori piuttosto gravi.

Partiamo dall’inizio, ovviamente. In generale apprezzo come Triple H stia gestendo gli show, ma c’è qualcosa in cui pecca spesso: l’autoreferenzialità. Capita sovente che si mostri sotto i riflettori per prendere applausi e anche sta volta non ha mancato l’occasione. Inoltre non ho apprezzato affatto l’utilizzo di termini come face, heel, work, shoot. Non siamo negli Ottanta in cui prendiamo per vero al 100% il wrestling, ma almeno sotto i riflettori si mantenga la cosiddetta keyfabe. Credo che l’intento fosse di presentare il prodotto ai telespettatori non avezzi alla disciplina, quelli che dicono “ma è tutto finto!”. La risposta di Triple H è stata “Sì, sono storie programmate, non lo nascondiamo e lo diciamo direttamente, ma ora godetevele con noi”. Per quanto ci sia un senso, non è una scelta che mi è piaciuta.

Il promo di The Rock è stato per assurdo il punto più basso della puntata. Rocky post Rumble (per necessità) si era ritagliato un personaggio heel fantastico in tanti non vedevamo l’ora di vederlo combattere contro Cody o Reigns, ma lui è riuscito a cancellare tutto in un attimo. Si è ripresentato da face con parole al miele per i due, nonostante pochi PLE fa fosse apparso minaccioso verso entrambi. A questo punto credo non ci sarà a Wrestlemania, perché se no sarebbe un autogol clamoroso questo suo atteggiamento. Poteva recuperare attaccando Roman nel momento dell’incoronazione, come se prima avesse finto l’atteggiamento amichevole, invece non è andata così. La battuta fatta a Cody di salutargli sua mamma con l’altro che se la ride è una scena che mi posso aspettare da anni con la rivalità morta e sepolta, non quando è in corso come ci sembrava fino a pochi giorni fa.

Il Tribal Combat match tra Solo e Roman l’ho trovato sottotono, salvato in parte dall’overbooking, ma non voglio farne tanto un discorso tecnico, quanto di significato. La prima fase della grande storyline della Bloodline ha avuto fine l’anno scorso con l’epico rematch a Wrestlemania tra Rhodes e Reigns, poi ha avuto avvio la seconda fase con Roman che si è ritrovato senza più il titolo mondiale, il proprio gruppo e l’ulafala. Mi aspettavo un grande percorso che sarebbe culminato quest’anno nello scontro saltato nel 2024, ovvero Reigns contro The Rock. Invece con la conquista semplice della simbolica collana in un match modesto contro Solo credo che la seconda fase sia terminata in modo anticlimatico. Il personaggio di Roman, nonostante anni di tirannia, non ha chiesto scusa a nessuno né mostrato pentimento, coloro che ha manipolato per anni (Jey, Jimmy e Sami) lo hanno comunque perdonato neanche troppo difficilmente, il pubblico lo ama. Insomma, un percorso privo di redenzione dove non ha dovuto fare i conti con i propri sbagli. Vedremo quali saranno i prossimi capitoli, ma se davvero non ci sarà lo scontro tra cugini sarà un gran peccato.

Ciò che in generale non ho gradito dell’episodio, è stato che esso più che rappresentare un nuovo inizio sia stato una fine. Roman ha ripreso l’ulafala avendo la meglio sulla nuova Bloodline, Rhea ha rifatto suo il titolo e si è pure vendicata del traditore Dominik, Punk ha sconfitto in modo pulito Rollins. Tra meno di un mese avremo la Rumble, ma non hanno dato allo spettatore uno stimolo per sintonizzarsi settimana prossima per la nuova puntata. Io non fossi un super appassionato potrei benissimo mollare in queste settimane il wrestling e riprendo per la rissa reale, non ho motivi per aver attesa per lunedì prossimo.

Come accennato ci sono stati anche cose positive in questo esordio, dal promo di Cena alla percezione di essere dentro un grande evento che c’è stato dall’inizio alla fine della puntata, ma vista anche le grandi aspettative che si erano create non vi nascondo di essere in gran parte deluso. Era soltanto il primo episodio e si doveva cercare di far la miglior impressione possibile anche (soprattutto) con il pubblico che non segue il wrestling, solo nelle prossime settimane in cui capiremo davvero gli effetti di questo cambiamento.

E voi cosa ne pensate? Triple H doveva evitare di spiattellare termini smart a inizio puntata o tanto la keyfabe è morta e non è un problema? The Rock che sorride e scherza con quelli che sembravano i suoi prossimi acerrimi rivali vi ha fatto arrabbiare come a me o esagero? La chiusura delle storyline come tra Roman con la Bloodlyne e Rhea con Liv era giusta per poter ripartire da capo settimana prossima? Era meglio inserire qualcosa che portasse lo spettatore ad aspettare con ansia l’episodio successivo? Se avete voglia di dirmi le vostre idee sull’esordio di Raw su Netflix vi aspetto qui sotto nei commenti. Alla prossima!

Sergedge – W