Spesso si accusa la WWE di badare troppo poco alla voce degli spettatori. Così presa dai suoi progetti a breve o lungo termine, la WWE prova ad imporre la sua visione dei personaggi, cercando di far sì che questa diventi a lungo andare anche quella del pubblico. Non è sempre così ed il caso di Lacey Evans è abbastanza rappresentativo. Non nel senso che la WWE ha ascoltato il pubblico ma nel senso che non ha voluto nemmeno provare a tenere dritto il timone, dando vita ad una serie di cambi di rotta che hanno fatto venire il mal di mare persino agli spettatori abituati alle onde in tempesta del booking WWE.
Navigando con un timoniere ubriaco
Dopo il parto ci è stata proposta per settimane come face. Un rilancio in piena regola che ci proponeva Lacey priva degli elementi di “Lady del Sud” che tanto funzionavano da heel quanto poco si addicevano forse ad un’eroina del pubblico. Lacey basa il suo nuovo personaggio sull’eroe americano, enfatizzando al massimo il suo background militare. Una vita di sacrificio e famiglia, di impegno e buona volontà. Ok. Vediamo come va? No. Nemmeno il tempo di debuttare che sembra diventare heel e viene spostata a Raw. L’idea è che adesso sarà una heel. Sembra una bocciatura ma potrebbe essere una questione di slot da occupare. Eppure nemmeno il tempo e viene effettivamente proposta a SmackDown dove però attraversa una rapida transizione da heel. A Money in the Bank sembra combattere da face ma il pubblico ormai non sa più cosa deve fare, tifarla o no?
Non è la prima volta che la WWE cambia idea sul turn face di Lacey Evans. Era già successo nel 2020, poco prima della pandemia. La avevamo vista comportarsi molto bene da face, soprattutto nel feud contro Bayley che le due avevano portato alla Royal Rumble. La reazione del pubblico non era stata male, anche se probabilmente Lacey è più portata ad essere una heel, il suo innegabile carisma funzionava pure come face.
Poi c’è stata la pandemia, gli show senza pubblico ed è finito tutto. Forse per esigenze pratiche Lacey Evans è diventata l’amante giovane di Ric Flair che faceva imbestialire Charlotte. Una storia un po’ trash in pieno stile WWE che è stata poi abortita per permettere a Lacey di portare avanti la sua gravidanza. Adesso sembrava poter tornare come face ed invece niente, si torna da cattivi.
Cosa è andato storto?
Ho idea che non si possa parlare di problemi con la reazione del pubblico. A mio parere si tratta squisitamente di una questione pratica. Ok la reazione ai promo ma non si può certo parlare di una stroncatura del pubblico se il pubblico non lo hai nemmeno incontrato. Ci sono stati wrestler che si sono presi bordate di fischi e di “What?” senza che questo bastasse a convincere la WWE di aver preso una cantonata e la WWE cambia idea dopo un paio di video? Mi sembra difficile. La realtà più probabile è che la WWE si stia incartando con alcune scelte che evidentemente sono state prese all’ultimo minuto: non si capisce se Ronda vuole fare la face o la heel, non si sa ancora come tornerà Charlotte ed intanto Naomi e Sasha Banks si sono auto-eliminate. Inoltre Liv Morgan è stata scelta come campionessa indubbiamente face, che avrà bisogno in futuro di rivali (sempre che la WWE decida di lasciargli il titolo e non tornare a puntare sulle “solite”).
Il soldato Lacey può salvarsi anche da sola
Non tutti i mali vengono per nuocere. Lacey Evans ha talento, un talento unico. Il suo talento è farsi odiare. Lacey è una heel naturale e per quanto il suo personaggio da nobildonna del sud fosse un po’ pittoresco sicuramente funzionava perché lei sapeva atteggiarsi in modo odioso. Certo, poteva aver un po’ stancato (non me). Ma chiunque a venire usato costantemente come jobber, venendo sconfitto in praticamente qualsiasi rivalità importante, alla fine viene a noia. Per questo avevo accolto in modo positivo il nuovo personaggio che si prospettava. Sembrava il rilancio della Lacey Evans face che avevamo intravisto ad inizio 2020 arricchita di tutti quegli elementi (patria, dovere, sacrificio e famiglia) che rappresentavano in modo perfetto la sua reale personalità. Lacey può usare ancora questi strumenti e può farlo nel modo a lei più congeniale, quello della heel.
Già in queste prime uscite da villain si sono viste delle ottime trovate creative. L’idea di ripetere l’ingresso dal backstage con la musica che ricomincia finché il pubblico non le tributa la giusta reazione l’ho trovata deliziosa. Così come il rifiuto ad affrontare il match contro Aliyah. Sono piccole cose ma lei fino ad ora non le ha sbagliate. E non è poco. Ovviamente quando parliamo di questi espedienti sappiamo che vengono dal lavoro di un team creativo molto ampio che va da Vince McMahon a decine di creativi sparsi per il paese che lavorano via e-mail. Ma poi è il wrestler che deve farle funzionare. Come ci ha raccontato in una recente intervista Chris Jericho. Vince McMahon direbbe “Io scrivo solo la roba, sei tu che devi farla funzionare”. E lei può riuscirci benissimo, a patto che ci sia effettivamente spazio per farle fare uno step in più.
Non avvicinarti troppo al sole
Lo spazio è il problema. Per quanto una wrestler possa comportarsi bene e mostrare miglioramenti a livello di personaggio, di prestazioni sul ring e di reazione da parte del pubblico, per le donne della WWE alla fine c’è sempre il titolo di mezzo. Come un sole verso cui avvicinarsi troppo significa precipitare. Una questione non trascurabile per una che è già volata da quelle parti un paio di volte, schiantandosi poi al suolo. Sarebbe meglio che Lacey Evans questa volta cercasse di volare da altre parti. Sì, ma dove? Il problema è questo.
Servirebbe un main roster femminile più ampio. Sono anni che lo dico. In questo modo si potrebbero creare più storyline femminili contemporaneamente ed un push da parte di una wrestler di secondo piano non andrebbe a cozzare necessariamente con un match titolato. Perché alla fine è questo il problema. Manca un livello intermedio ampio, manca uno spazio in cui una possa stare senza costringere la WWE a scegliere tra lei e la campionessa di turno. Magari anche un titolo secondario singolo, invece dei titoli di coppia, non sarebbe male. Perché oggi, al di là di un possibile push, il destino più probabile di una come Lacey è di finire presto nel tritacarne di un feud per il titolo femminile e di uscirne -appunto- maciullata. Ora che ad NXT ed NXT UK ci sono davvero tante wrestler di livello, non sarebbe una cattiva idea.