Qualche mese fa eravamo ad un punto di stallo, quando nell’incapacità di scrivere un prodotto destinato a correre verso un qualcosa di nuovo, si è scelta la strada che strizza l’occhio ai fan più nostalgici: in chiave di crescita di una federazione significa regressione. La strada che ha portato IMPACT a Slammiversary è stata una montagna russa e soltanto il rettilineo finale ci ha dato una sensazione di sollievo regalandoci un pay-per-view ben scritto e ben eseguito.

I problemi sono sorti nelle settimane successive e ad un mese e mezzo dall’evento il tutto sembra ricominciare da dove si era cercato di mettere una pezza. La lezione avuta con gli innesti degli ex ECW non è servita, anzi sembra che i dirigenti della compagnia canadese non riescano a non vedere altro che vecchie superstar sul viale del tramonto o ritirate da tanto tempo.

143 anni è l’età complessiva degli ultimi innesti: Rhino, Johnny Swinger e Ken Shamrock. L’ex ECW è arrivato in Anthem il giorno prima della fine del suo contratto con la WWE e nonostante i buoni segmenti al microfono, sul ring l’età si sente, lo ha rallentato parecchio e con Michael Elgin è andato a passo di lumaca, facendo annoiare i più. Sui social, diversi fan hanno fatto notare come il loro scontro avesse fatto quasi perdere la voglia di guardare la compagnia. Diverso Ken Shamrock, che ritornerà ai tapings di Las Vegas per affrontare un ragazzo che meriterebbe di farsi un giro titolato (o almeno di avvicinarvisi), prima che decida di guardarsi altro. Moose non sembra però aver finito con gli anziani, e dopo RVD, si troverà davanti sì un ex campione del mondo NWA ma anche uno che è fermo da quasi quindici anni.

Swinger era un atleta da lowcarding nel 2002, pensate oggi. Però ha firmato un contratto di due anni, e la federazione ha annunciato il suo arrivo in pompa magna nell’ultima puntata, manco fosse un fenomeno. Conosceremo poi i suoi avversari, il suo percorso, ma l’impressione è che ci ritroveremo ancora davanti ad incontri lenti, senza molta costruzione, con una certa fatica a costruire le tue stelle. Questa scelta porterà qualcosa nell’immediato futuro? Impact deve pensare al domani e cercare altre vie di crescita. Altrimenti sarà un buon modo per sopravvivere e basta. Ma fino a quando?