In questi tempi di Pandemia, le conseguenze sul Wrestling sono Globali.

Fra nazioni che bloccano completamente la scena, come da noi in Italia, o che lottano fra show aperti al pubblico o a porte chiuse, come in Giappone, o come in USA, dove le major (AEW e WWE) continuano a porte chiuse, mentre le Indies o Major minori (NWA, ROH, MLW) si fermano e aspettano momenti migliori.

Fra i tanti lottatori fermi e in attesa di tornare, anche due nostri connazionali da tempo sotto i riflettori negli USA, con apparizioni anche in AEW e WWE: D3 e Mambo Italiano, che fanno incetta di titoli nelle Indies.

Per l’occasione, li ho contattati e intervistati, chiedendogli qualche parere e opinione sulla situazione Pandemia.

Enrico: Innanzitutto, come stai e come stanno i tuoi familiari ed amici in questo momento?

D3: Innanzitutto Grazie mille per questa intervista.

Io, mia moglie e mia figlia stiamo bene, questa é la seconda settimana di quarantena.

Sono sempre in contatto con la mia famiglia a Roma ed anche loro stanno Bene.

Mambo: ciao Enrico, io sto benissimo, qui a Pittsburgh,PA la situazione non è delle peggiori, dobbiamo rispettare tutte le norme ovviamente come in ogni città d’America, però fortunatamente non è’ una dei principali focolai della Pandemia.

I miei familiari ed amici tutti bene ugualmente, nessuno che conosco strettamente ha avuto nessun contagio per ora.

Enrico: Quando hai scoperto che negli USA stava arrivando la Pandemia?

D3: Essendo sempre aggiornato sulla situazione Italiana, da settimane sapevo che prima o poi sarebbe arrivata anche qui era solo questione di tempo.

2 settimane fa, il governo Statunitense ha dichiarato emergenza nazionale ed ovviamente abbiamo iniziato la quarantena.

Mambo: l’ho scoperto con i telegiornali un paio di settimane fa, ma comunque era una cosa certa, ci sono milioni di aerei che vanno e vengono in USA, e per come è’ grande la nazione non mi sorprende affatto il numero così elevato dei contagiati.

Enrico: Pensi che, come nel resto del Mondo, gli USA abbiano sottovalutato la dimensione della Pandemia?

D3: Gli USA ancora Oggi sottovalutano molto il problema, ci sono molti pareri contrastanti tra i vari Stati.

Il popolo Americano sembra aver sottovalutato il virus, nonostante in molti stiano facendo la quarantena, c’è un grandissima parte che pensa che questo virus sia una normale febbre, Purtroppo questa cosa sta facendo aumentare di molti il numero dei contagi.

Mambo: Sì, è stata  assolutamente sottovalutata inizialmente.

Enrico: Credi che nel mondo del Wrestling, sia stata percepita la gravità di questa Pandemia?

D3: Sì, da parte di tutte le federazione tranne WWE e AEW, perché capisco che spesso gli interessi economici prevalgono anche sul buon senso e la salute.

Mambo: Sì, sicuramente impatterà molto sulle varie federazioni indipendenti e mondiali, tutti nella loro scala avranno una perdita.

Molto di più le big in quanto non vendono biglietti settimanalmente, quelle Indy diciamo che non “perdono” a livello di soldi, il promotore non fa show, quindi non spende , ego, non perde.

I lottatori purtroppo non guadagneranno, ma si contano nelle dita di una mano chi vive SOLO di wrestling, quindi sono preoccupato per il lavoro primario dei vari lottatori.

Enrico: La maggior parte delle Indies USA, ma anche realtà importanti come NWA, ROH, MLW si sono fermate, mentre AEW e WWE stanno andando o stanno cercando di andare avanti con gli show, anche se a porte chiuse, cosa ne pensi, stanno sottovalutando i rischi?

D3: Credo che sia AEW & WWE non stiano comportando correttamente, sia a livello etico sia a livello proprio di rischio per gli stessi atleti.

D3: Io personalmente ho perso svariati booking, e questa settimana avevo ricevuto un offerta per un Match con una di queste due, ma ho rifiutato, a malincuore.

Questo perché reputo che in una situazione mondiale del genere fosse corretto non mettere a rischio la salute di tanti e anche la mia solo per un egoismo personale.

Mambo: Non sottovalutano i rischi, federazioni grandi di questo livello se han il permesso di andare avanti anche se a porte chiuse, e’ perché hanno avuto un protocollo da seguire, i lottatori (spero) che sono stati tutti controllati, sterilizzeranno il ring, corde ecc. alla fine di ogni match, penso che sarà abbastanza sicuro dal mio punto di vista

Enrico: Questa Pandemia avrà sicuramente ripercussioni non solo in termine di vittime ma anche dal punto di vista economico, che ripercussioni avrà sul settore Wrestling?

D3: Nel Mondo del Wrestling avrà non tantissime ripercussioni, quando tutto questo finirà, tutto riprenderà a girare come prima, alla stessa velocità.

Spero solo che tutto questa storia possa servirci come lezione, per tutelare di più la vita umana che gli interessi economici.

Mambo: Nel settore wrestling come citato sopra, avrà un impatto maggiore nelle grandi federazioni con 4-5 spettacoli settimanali, dove gli house shows sono cancellati, e gli show televisivi sono senza pubblico pagante, ci saranno grandi perdite, non mi sorprenderà se molto lottatori saranno licenziati se la pandemia andrà avanti alle lunghe.

Enrico: Vuoi lanciare un messaggio alle persone per incoraggiare le persone ad avere fiducia e rispettare le regole della quarantena?

D3: Dobbiamo continuare così, Stringere i Denti, cercare ognuno nel suo di fare il Meglio, per evitare che questo contagio faccia ancora più danni.

Come dicevo prima, Bisogna in situazioni così anteporre ciò che è Giusto fare e il bene collettivo all’egoismo e l interesse personale.

E mi piacerebbe che questo ci possa insegnare ad essere orgogliosi di essere Italiani Sempre, Uniti Sempre, non solo in caso di catastrofi o ai Mondiali di Calcio.

Un Grandissimo Saluto e Abbraccio a tutti Voi!

Mambo: Un semplice messaggio e’ quello di seguire le regole, più siamo rispettosi di queste regole, e prima questa pandemia sarà finita e tutto tornerà alla normalità, quindi #stayhome, e #dontmesswithmambo !!

Foto © aventi diritto

Enrico Bertelli “Taigermen”