Dolph Ziggler. Da sempre uno dei wrestler piĆ¹ amati dal mondo di internet, ma allo stesso tempo uno dei lottatori piĆ¹ dimenticati e lasciati a loro stessi della storia del mondo WWE. Esatto. PerchĆØ la schizofrenia e l’incoerenza nel booking di questo wrestler sono le uniche cose che hanno sempre impedito al lottatore di Cleveland di poter raggiungere il top della federazione di wrestling piĆ¹ nota di tutto il mondo. Tutti, in fondo, sono ancora desiderosi di poter vedere lo Show-Off diventare un volto top della compagnia, soprattutto perchĆØ questa possibile svolta si era palesata proprio poco piĆ¹ di un anno fa, quando con la “Brand Split” si decise di dividere nuovamente i lottatori in due roster, in modo tale che si potesse dare piĆ¹ importanza a piĆ¹ wrestler, in particolare a soggetti come Dolph Ziggler.

Inizialmente questa possibile rinascita sembrava essere possibile. SƬ, perchĆØ proprio Dolph uscƬ vincitore da un match che aveva come scopo determinare il number 1 contender al titolo WWE per Summerslam. Finalmente sembrava esserci fiducia in questo wrestler. PerĆ², non tutto ĆØ andato come previsto, dato che il match ĆØ stato accolto tra il disinterese generale, ma, soprattutto, l’esito dell’inconto ha visto Ziggler uscire sconfitto.

Dopo questa prima occasione, perĆ², ne ĆØ arrivata un’altra. Infatti l’ex-campione del mondo dei pesi massimi ha ottenuto una chance per il titolo intercontinentale di The Miz. Lottatore con il quale si ĆØ sempre trovato bene, e per questo c’erano i presupposti per una possibile rinascita. Inizialmente, a Backlash, i risultati sono stati avversi a Ziggler, ma ciĆ² non ha guastato. Infatti, costruendo No Mercy, la faida ĆØ diventata ancora piĆ¹ interessante, con lo Show Off che, mettendo in palio la sua carriera e tirando fuori promo eccezionali, ha saputo dare valore al feud, spostando il centro dell’attenzione su di sĆØ. Da aggiungere poi che questa volta ha anche vinto. Il sogno sembrava realizzato. Con l’unico problema che verso la fine del 2016, in una puntata di Smackdown, ĆØ stato “ridato” il titolo a “The Awesome One”, il quale ha iniziato una faida con Dean Ambrose, e ciĆ² ha fatto si che il pupillo del pubblico piĆ¹ adulto fosse rimesso nel dimenticatoio.

In queste condizioni Ziggler si ĆØ affacciato all’anno corrente, ossia il 2017. Anno che si ĆØ aperto nello stesso identico modo con cui si era concluso quello precedente. Infatti, sempre in una puntata di Smackdown, Dolph fu fatto diventare un heel, con un turn che, effettivamente, per quanto l’idea scricchiolasse, funzionava. Ma, nonosante le buone premesse, Ziggler riporta i seguenti risultati nei ppv: prima ĆØ stato eliminato da Brock Lesnar nella rumble; ad Elimination Chamber ha addirittura perso contro Apollo Crews e Kalisto; a Wrestlemania 33 di nuovo eliminato, ma nella battle royal in memoria ad AndrĆ© The Giant; A Backlash fornisce un job ad un debuttante Nakamura; a Money In The Bank partecipa all’omonimo match dal quale prende il nome ppv, con scarsi risultati, ovviamente.

Tutto ciĆ² fino ad oggi, dato che in questo momento non si hanno piĆ¹ tracce del lottatore. Esattamente, perchĆØ ĆØ dall’episodio di Smackdown del 4 Luglio che Dolph non appare in TV. La sua ultima apparizione ĆØ stata nella battle royal del giorno dell’indipendenza, la quale avrebbe decretato il primo sfidante al titolo degli Stati Uniti, dove, neanche a dirlo, ĆØ stato eliminato per primo.

Nonostante la grande occasione del roster diviso in due, e nonostante l’opportunitĆ  di fornire piĆ¹ tempo televisivo a piĆ¹ lottatori, nessuno ĆØ riuscito a tirare fuori un ragno dal buco col caso Ziggler. Le cause sono sempre quelle: la federazione parte con buone idee, ma poi le perde per strada perchĆØ si focalizza su altro. Ed ĆØ per questo che considero i tempi abbastanza maturi perchĆØ La WWE e Dolph Ziggler possano separare le proprie strade.

Da una parte, la federazione non ne risentirebbe un granchĆØ. Dolph Ziggler non ĆØ mai stato un uomo volto, uno come John Cena, per capirci. Dolph Ziggler non ha mai portato una marea di soldi alla federazione con le vendite del proprio merchandising. Dolph Ziggler non ĆØ mai stato un campione del mondo con la c maiuscola. Dolph Ziggler, semplicemente, non ĆØ mai stato ciĆ² che la WWE cercava davvero, se no si sarebbero giĆ  decisi tempo fa a farlo diventare un campione in pianta stabile, al posto di gestirlo sempre come se un lunatico avesse il controllo della situazione.

Dall’altra parte neanche Dolph ne trarrebbe troppo svantaggio. Il lottatore di Cleveland, infatti, avrebbe anche qualche piano b in serbo. Prima di tutto, Lui ha preso parte a qualche film. Lo so, non saranno dei film da premio Oscar, ma ognuno deve sempre partire da zero. Le qualitĆ  recitative certo non gli mancano, e penso che in quest’anno lo abbia dimostrato particolarmente. Oppure ha partecipato a qualche show televisivo, strada che potrebbe provare a percorrere, dato che, comunque, il wrestling un po’ di notorietĆ  gliel’ha concessa, ed avere notorietĆ  in show televisivi serve eccome. Infine, lo Show-Off ha sempre tenuto attiva una carriera parallela a quella del wrestling, ossia quella dello stand-up comedian. Volendo, potrebbe decidere di provare a cimentarsi anche solo in quello.

L’unica cosa che chiedo ĆØ che tutta questa messa in scena abbia fine, perchĆØ ognuno di noi continuerĆ  a credere in Dolph Ziggler, me compreso, e fidatevi, se dovesse rimanere ci sarebbero sicuramente altre occasioni in cui saremmo traditi dalle nostre aspettative. Finiremmo solo per rimanerci sempre piĆ¹ male. Sia noi, che lui. Grazie di tutto Dolph, ma ora fai la scelta giusta…

The Notorious