IMPACT 14.01.2020 ”Take off this Rob Van Dam and Take Out this Rob Van D***

Lettori di ZW, bentornati a questo nuovo appuntamento con la puntata di IMPACT Wrestling. Sono passati appena due giorni da Hard To Kill e oggi, come da tradizione, andremo a ad analizzare i risultati del ppv, inoltre vedremo anche dei match precedentemente registrati. Io sono Dorian e siamo pronti a partire!!!

Don Callis e Josh Mathews ci accolgono dagli studi di IMPACT di Nashville e ricordano cosa abbiamo assistito domenica.

Desi Hit squad vs. the Rascalz vs. Reno Scum vs. TJP & Daga (3 / 5)

Se un match con così tanti partecipanti rischia di essere caotico, qui lo è in pieno. Nonostante questo, risulta un buon modo per aprire lo show, soprattutto divertente in alcuni tratti. Vittoria nuovamente dei Desi, dopo quella di settimana scorsa.

Winners: Desi Hit Squad

Moose ci saluta e ci ricorda la vittoria che ha avuto ai danni di Rhino avvenuta ad Hard To Kill.

I due commentatori ci parlano della vittoria di Tessa prima di lanciarci gli highlights del match tra Ace Austin e Trey Miguel. Austin stesso poi viene mostrato parlare della sua vittoria.

Delle immagini ci mostrano l’infortunio di Rich Swann rimediato a Bash at the Brewey che lo ha costretto a lasciar solo il compagno nel pamtch titolato di domenica. Mack sembra quasi rincuorarlo e dice all’amico che quando si riprenderà andranno insieme all’assalto dei titoli nuovamente.

Eddie Edwards ci ricorda la sua vittoria nell’ottimo match di Hard To Kill e che punterà a vincere il 4 way match di questa sera.

Dal Giappone vediamo Elgin dopo l’incontro che ha appena concluso con vittoria finale il match contro Nakajima in NOAH. Dice che il suo unico obbiettivo è il titolo, ma nonostante ciò cercherà vendetta contro Edwards.

RVD ci saluta da una camera d’albergo insieme alla sua fidanzata Katie Forbes. Dopo aver ricordato la vittoria ci danni di Cage di domenica dice cose al quanto particolari. Sorseggiando Champagne ai due si unisce un’amica e vi lascio immaginare come è andata finire. COnclude dicendo che tutti sono invidiosi della sua vita e che cercano di copiarlo, sia nello stile che nella lotta. Il tutto si conclude con quella che per me è una delle frasi più belle di sempre. E’ quella che da il titolo a questo report…

Viene annunciato che Lockdown tornerà il 28 Marzo e sarà visibile su Impact Plus.

Jos e Don ci parlano del ritorno e del feud di Ken Shamrock con gli oVe, mostrandoci poi le immagini della vittoria di quest’ultimo contro Madmadn Fulton di domenica.

Ken poi appare e ci dice che non sa cosa gli riservi il futuro, ma la questione Sami non è ancora conclusa.

Joey Ryah vs. Johnny Swinger (2,5 / 5)

Qui c’è poco da dire purtroppo, l’intento del match è stato di far toccare i gioielli di Joey a John. 6 minuti sono sufficienti a Ryan per vincere facilmente.

Winner: Joey Ryan

Dopo le immagini di Tessa conquistare il titolo massimo, andiamo verso il prossimo match, registrato ad House of Hardcore.

Ace Austin vs. Moose vs. Fallah Bahh vs. Eddie Edwards (3,5 / 5)

I presenti di questo match sono stati felici di avervi assistito, a differenza di chi lo ha visto in tv. Sembra che abbiano scelti i momenti migliori del match per mandare la pubblicità. Il tutto ciò vince Ace Austin e mantiene il titolo, anche se precedentemente non era stato annunciato che sarebbe stato in palio.

Winner: Ace Austin

Tessa viene mostrata festeggiare con la propria famiglia la vittoria del titolo. Tra poco avremo una sua intervista.

La ragazza dice che dopo 8 lunchi mesi ora è in cima alla montagna e nonostante tutto dice che vuole continuare il suo percorso nel rompere ogni tipologia di barriera. Sami appare in video e dice che ne la scatole pieno di sentir che Tessa ha fatto la storia. Dice che la questione non è chiusa perchè lui dovrebbe essere nella storia visto che ha portato IMPACT ad un livello mai raggiunto prima. Conclude con una minaccia non troppo velata.

Su queste immagini si chiude questa puntata di IMPACT Wresltling e io vi do appuntamento alla prossima, sempre qui, su Zona Wrestling.