Lettrici e lettori di Zona Wrestling benvenuti in questo nuovo report dell’ultima puntata di Impact. Sabato notte è andato in onda su ImpactPlus l’evento Sacrifice che ha avuto non poche sorprese. Rich Swann ha conquistato entrambi i titoli mondiali vincendo contro Moose. Il programma di questa serata prevede un 12 Knockout Tag Team match, Trey Miguel contro Sami Callihan, e tanti altri match. Il primo di questi vede contrapposti i nuovi campioni di coppia David Finlay e Juice Robinson contro gli XXXL.
FinJuice Vs XXXL (2 / 5)
Match scontato che non dura nemmeno 4 minuti. Non doveva essere un incontro pieno di sorprese ma solo un match che aumentasse ancora di più la reputazione dei nuovi campioni, e così è stato. La vittoria non è mai stata messa in discussione, c’è stato solo qualche timido tentativo di Acey Romero, ma una volta messo fuori gioco costui, David Finlay è riuscito a schienare Larry D senza troppi problemi.
Vincitori: FinJuice
Dopo il match si presentano i Good Brothers che richiedono una rivincita per i titoli di coppia cercando di giustificare la loro sconfitta di Sacrifice con scuse molto improbabili. David Finlay e Juice Robinson non si fanno problemi ad accettare la loro richiesta ma comunicano che il match non si farà prima del loro ritorno dal Giappone, quindi ad Aprile. Subito dopo i 2 team si scambiano una veloce scazzottata, ma appena i Good Brothers lanciano alle corde Finlay e Robinson, questi ultimi escono scaltramente dal ring mandando baci a Gallows e Anderson.
Video: Sami Callihan sotto le vesti di hacker manda un messaggio abbastanza criptico nei confronti di Trey Miguel, accusandolo di non avere passione per quello che fa e annunciando che lo annienterà nel match che li vedrà sfidarsi questa sera.
Backstage: I Good Brothers si fiondano da Scott D’Amore lamentandosi di aspettare così tanto per aver una rivincita. D’Amore però è contento di questa collaborazione tra IMPACT e NJPW, non vuole rovinare tutto e allora comunica ai Good Brothers che avranno il loro rematch al PPV Rebellion il 24 aprile. Appena Gallows e Anderson abbandonano l’ufficio, fa il suo ingresso Tommy Dreamer per avere delucidazioni sulla difficile situazione dei titoli di coppia. D’Amore gli risponde che se crede sia tanto facile gestire un’azienda, provi lui a organizzare Hardcore Justice il 10 aprile.
Rhino vs Jake Something (2 / 5)
Altro match veloce, durato poco più di 2 minuti. Ci si aspettava Something in più da Jake, invece è stato squashato malamente da Rhino. Prevedibile la rissa a bordo ring tra le due fazioni rivali, ci sta, ma è avvenuta troppo presto. Dopo il match prosegue il rissone tra i VBD contro Jake Something, James Storm e Chris Sabin. Le immagini si chiudono su uno “sputacchioso” Eric Young che si esalta, soddisfatto per il massacro appena compiuto.
Vincitore: Rhino
Backstage: Dietro le quinte troviamo uno dei due tag team che lotteranno nel match 6 vs 6 di questa sera. Le 6 Heel discutono sulle dinamiche del match ma concludono dicendo che non c’è bisogno di mettersi a litigare, dato che batteranno agevolmente le loro avversarie.
Shera vs Rohit Raju (2,5 / 5)
Pure questo match non è stato molto lungo, quasi 5 minuti. Almeno è stato tra i primi 3 incontri quello più equilibrato. Shera ha mostrato alcune mosse esplosive interessanti, ma la furbizia di Rohit Raju è stata maggiore ed è riuscito a vincere con un roll-up questo derby indiano.
Vincitore: Rohit Raju
Promo: Appena prima di salire sul ring Rich Swann viene fermato da Willie Mack che si congratula con lui, gli propone di andare a festeggiare ma il campione rifiuta l’offerta e va avanti, avanti verso il ring. Rich Swann è estasiato dalla vittoria, è contento di aver battuto Moose che ciononostante stima molto, ma non perde tempo e pensa subito al match contro Kenny Omega a Rebellion del 24 aprile. Don Callis si presenta sul ring, fa i complimenti al nuovo campione ma poi abbassa subito le ali a Swann. “La mano invisibile” afferma che è sempre stato dalla sua parte, gli dice che di lottatori come lui ce ne sono uno ogni 10 anni, ma Kenny Omega è tutt’altra cosa, lui è un Dio, lottatori come lui capitano una volta ogni mille anni. Don Callis conclude dicendo che Rich Swann farà sì la storia a Rebellion, ma come perdente.
Video: Tony Khan e Tony Schiavone presentano il prossimo episodio di Dynamite e annunciano che ci sarà qualcosa di speciale in occasione del giorno di San Patrizio.
Backstage: Eddie Edward e Matt Cardona stanno parlando tra loro, si apre la porta e appare Brian Myers. Quest’ultimo pare stizzito di incontrare il suo ex compagno di coppia e gli dice di andarsene dallo show dato che IMPACT è la sua possibilità di avere successo in singolo.
12 Knockouts Tag Team Match (3 / 5)
Sicuramente il match più divertente finora, 10 minuti molto godibili. C’è stata tanta confusione ma è normale quando c’è un incontro che vede coinvolte cosi tante persone. Mentre tutte sono fuori dal ring sfinite dal combattimento (tranne Tenille Dashwood impegnata a farsi fotografare), Jazz costringe a cedere Kimber Lee, che comunque ben figura.
Vincitrici: Jazz, Grace, ODB, Havok, Nevaeh and Alisha
Backstage: Ace Austin viene intervistato ed esalta la sua vittoria per l’X Division Title. Si intromettono sia Josh Alexander che Chris Bey per essere i prossimi pretendenti al titolo, ma arriva TJP che senza fare troppi giri di parole annuncia che settimana prossima sarà lui a sfidare Ace Austin con il titolo in palio.
Viene annunciato che il 10 aprile si terrà l’evento Hardcore Justice, organizzato da Tommy Dreamer. Inoltre i commentatori presentano alcuni match che vedremo settimana prossima: Ace Austin vs TJP, Deonna Purrazzo vs Jazz e Karl Anderson vs Eddie Edwards.
Samy Callihan vs Trey Miguel (3,5 / 5)
Davvero un gran bel match, degno di Sacrifice, ma evidentemente si è preferito tenere questo incontro come chicca per lo show settimanale. Fra i 2 c’è una grande chimica, si trovano alla grande e mettono su un match di un quarto d’ora che non pesa per niente. Interessante anche il finale: Trey Miguel è pronto per saltare dalla terza corda, ma Callihan attira verso di sé l’arbitro usandolo come scudo, impedendo cosi a Miguel di saltare. Callihan approfitta della situazione e colpisce l’avversario, per poi finirlo con la sua mossa finale.
Vincitore: Sami Callihan
Sulle immagini di un Sami Callihan stravolto ma uscito vincitore, si chiude questa puntata. Appuntamento quindi a settimana prossima su Zona Wrestling.