All’inizio dell’anno, Eric Young era tornato in WWE dopo aver lasciato IMPACT, federazione nella quale ha costruito gran parte della sua carriera. Subito dopo il ritorno di Vince McMahon, però, le cose sarebbero cambiate e Young ha deciso di fare il percorso inverso. L’ex leader della Sanity avrebbe richiesto il licenziamento lo scorso aprile, rifiutandosi categoricamente di lavorare di nuovo con McMahon.

Il commento

A Slammiversary, Young ha fatto coppia con Scott D’Amore e il duo ha affrontato Bully Ray e Deaner, autore dell’accoltellamento che sul finire del 2022 aveva permesso a Young di “allontanarsi” dalla compagnia. Su Twitter, il wrestler appena tornato nella compagnia ha scritto:

“E’ stato bello, è stata la cosa giusta. Ho fatto una scelta difficile e non c’è alcun dubbio nella mia testa che sia stata quella giusta!”

Secondo alcune fonti, Young si sarebbe rifiutato di lavorare ancora con McMahon per questioni “morali, creative e personali”: ovviamente il riferimento è alle questioni che hanno visto come protagonista l’ex Chairman WWE lo scorso anno.