Impact Wrestling ha dimenticato cosa ha reso la X-Division così famosa durante gli anni del “cross the line” di AJ Styles e Samoa Joe per la TNA.
La TNA non ha dato alla X-Division il rispetto che meritava, la qualità del talento X-Division della TNA è palesemente diminuito nel corso degli anni, la stessa federazione ha esagerato, rendendo il titolo un titolo qualunque da mid-carter. Ogni nuova compagnia di wrestling ha bisogno di qualcosa di unico per distinguersi dal resto del settore e attirare gli spettatori. Per Impact Wrestling, specialmente nei primi giorni della TNA, è stata la X-Division ad attirare l’attenzione. Per un bel perido di tempo la TNA ha promosso in modo spettacolare il titolo e la tipologia di match della X-Division come qualcosa che si sarebbe trovato solo seguendo la TNA e da nessun’altra parte. Gli stessi wrestlers hanno sostenuto questa affermazione, ed è stato uno dei motivi principali per cui la TNA si sarebbe alla fine affermata come una vera alternativa alla WWE. Oggi purtroppo, non viene più visto alla stessa maniera dai fan come fu circa un decennio e mezzo fa.
La TNA non ha dato alla X-Division il rispetto che meritava
Inizialmente, la X-Division era stata promossa abbastanza bene dalla TNA e li ha aiutati a distinguersi dal resto delle altre federazioni. Ma questo iniziò a cambiare dopo pochi anni. Non c’è modo di nascondersi dal fatto che uno degli scopi principali della X-Division era quello di mostrare i ragazzi più piccoli del roster e, si sperava, di trovare tra loro alcune star emergenti. Presto, però, anche molti pesi massimi iniziarono ad essere coinvolti nei match X-Division senza grandissimi risultati.
Abyss vincitore X-Division in TNA
La trama che ha portato Abyss a vincere il titolo X-Division è stato un caso in cui non ha funzionato affatto e ha finito per indebolire l’intera divisione. Potrebbe non essere stato un lungo regno, ma ha comunque danneggiato molto l’immagine e la tipologia di match (Ultimate X). Facendo un passo indietro, alcuni dei primi wrestler della X-Division sono diventati delle vere star del wrestling negli anni successivi, ad esempio AJ Styles, Christopher Daniels, Samoa Joe, Jay Lethal, Frankie Kazarian e molti altri wrestlers, che sarebbero diventati grandi nomi del settore, avevano tutti detenuto l’X–Division Championship nei primi cinque anni della sua esistenza.
Negli anni successivi, la X-Division avrebbe continuato ad essere la casa di alcuni grandi lottatori, ma non furono all’altezza, rispetto ai più comunemente chiamati “TNA Originals”.
La TNA ha reso la X-Division Championship un titolo come gli altri.
Ad un certo punto, l’ X-Division Championship veniva visto come un legittimo trampolino di lancio per diventare un main eventer in TNA, simile al ruolo che il titolo intercontinentale aveva svolto nella WWE negli anni ’90 e nei primi anni 2000. Artisti del calibro di Styles e Joe si sarebbero messi alla prova nella X-Division prima di ottenere un push nel roster. Ciò è diventato sempre meno frequente con il passare degli anni e la X-Division è stata ridotta ad essere un riempitivo per il roster, con i wrestlers della divisione che avevano pochissime speranze di futuro. Dopo il 2010, l’unico vero successo a livello di main event prodotto dalla X-Division è stato Austin Aries con la sua Option C.