Signori e signore, eccoci alla review del secondo ppv dell’anno di Impact Wrestling. Il Canada è carico per questo evento proposto da Anthem che, a questo giro, dà modo ai fan di essere un po’ più patriottici di un anno fa quando tra gli atleti di punta c’era solo Petey Williams. Lance Storm nel main event è garanzia di grande spettacolo, ma lo sono soprattutto i match previsti per la serata. Pronti? Partiamo!

6 Way Match – Petey Williams vs Jake Crist vs Aiden Prince vs Ace Austin vs Cousin Jake vs Eddie Edwards 7 out of 10 stars (7 / 10)

Era abbastanza chiaro che dovesse essere uno spotfest buono a scaldare il pubblico. Non c’è alcuna storia tra questi sei e non ne è nata una. Il job se lo prende Williams in maniera rocambolesca ma è indubbio come Austin si potesse meritare una vittoria che lo consegnerà in zona X Division a breve. Tutti, chi più e chi meno, hanno dato il loro contributo. Anche se amareggia vedere Edwards inserito in questo contest, ben lontano dallo status posseduto. Nulla di male però: anche Johnny Impact ha iniziato da qui e poi è arrivato al titolo del mondo.

Winner: Ace Austin

Scarlett Bordeaux vs Rohit Raju 6 out of 10 stars (6 / 10)

Il pregio di questo incontro è che è semplice ed è corto. Fosse durato un minuto di più sarebbe risultato stucchevole. Perché i problemi sono due: Scarlett è più bella che brava, anzi è bella e basta; Raju è meglio di ciò che gli fanno fare incastonato in una gimmick che lo sta penalizzando. Ma al mondo servono anche i lowcarder e il suo lavoro lo fa molto bene. Hanno tirato fuori il bignami dell’intergender match e ne è uscita una cosa guardabile, che ha un senso e ha visto poco, pochissimo overbooking. Bene così.

Winner: Scarlett Bordeaux

6 Men Tag Match – The Rascalz (Wentz, Xavier & Miguel) vs Moose & The North (Page & Alexander) 6.5 out of 10 stars (6,5 / 10)

Incontro che ha incredibilmente fatto fatica dall’inizio alla fine. Strano poiché questi sei si conoscono abbastanza bene. Non sono mancate le cose buone, la seconda parte è stata più vivace e più centrata sugli spot da mettere in campo. In particolare gli heel sanno benissimo cosa fare e lo fanno con tutta la professionalità del mondo. Dall’altra parte c’è un Xavier che sta vivendo una involuzione abbastanza grave e viene tenuto su solo dai compagnia. Non sono mancati diversi botch, e anche il selling al pin finale di Moose è stato abbastanza visibile. Si poteva fare decisamente meglio e non è escluso che ci sia un rematch nella prossima puntata settimanale.

Winners: The North & Moose

Knockouts Title Match – Taya Valkyrie (c) vs Jordynne Grace 7 out of 10 stars (7 / 10)

Indubbiamente i writer di Impact hanno la capacità di scrivere bene i match. Forse in maniera molto semplice ma estremamente efficace. Come pensavo, il titolo non ha cambiato mano. La Grace non ha ancora lo status adatto a queste latitudini per essere una campionessa trascinante ed ha venduto al meglio il lavoro al braccio operato da Taya durante il match. A quel punto hanno venduto bene stanchezza, intensità e voglia di vincere. Jordynne ci è andata vicina, ma nulla ha potuto davanti ad un braccio che chiedeva riposo e al ritorno della Valchiria.

Winner & still KO Champion: Taya Valkyrie

X Division No Rules Match – Rich Swann (c) vs Sami Callihan 7.5 out of 10 stars (7,5 / 10)

Non è un match X Division. Dimenticatevi i voli tipici di questa categoria. Però è un ottimo match hardcore, anche qui con una scrittura lodevole e la mancanza di un overbooking che avrebbe reso meno impattante la contesa. Nota di merito l’ennesimo job di Callihan che ha passato questi tre anni ad Impact a mandare over gli altri invece di provare a prendersi tutta la torta. Non si prende nemmeno il titolo ed è un bene per salvaguardarne il senso. Hanno usato qualsiasi tipo di arma, pazzeschi gli spot sui lego e altrettanto pazzesca la preparazione di ciascuna mossa. Segno che i due si conoscono bene e sanno dove andare a parare.

Winner & still X Division Champion: Rich Swann

Tessa Blanchard vs Gail Kim 8 out of 10 stars (8 / 10)

Attenzione, attenzione: Gail Kim jobba. E finalmente! Che match tra queste due splendide interpreti della categoria femminile, che preparazione e soprattutto che finale. Tessa vince, e lo fa dominando per lunghi tratti l’incontro, mostrando come le forze giovani e nuove sono pronte a prendersi ciò che gli spetta. L’occasione giusta per un passaggio di consegne, Gail ha trovato la sua erede ed è forse una delle più forti wrestler donna si siano viste negli ultimi anni. Un addio, un ultimo sussulto per garantire ad Impact la stella che gli serviva con un match da antologia del wrestling. Brave, bravissime ad iniziare e chiudere questa faida in quattro mesi. La stretta di mano e l’abbraccio finale dice tutto. Chapeau.

Winner: Tessa Blanchard

Impact World Heavyweight Title Match – Johnny Impact (c) vs Brian Cage 7 out of 10 stars (7 / 10)

A sorpresa il titolo mondiale non è nel main event della serata. E visto l’andamento del match, è stata la scelta migliore. Non v’è dubbio che avrebbero potuto dare di più, ma dal momento in cui Cage ha subìto l’infortunio alla fronte, l’incontro ha avuto un po’ di difficoltà a crescere nonostante i due ce le stessero mettendo tutta. Hanno parlato tantissimo, si sono confrontati per capire come arrivare fino alla fine senza avere problemi. E sono stati indubbiamente bravi, l’overbooking è stato giusto sebbene molto molto faticoso. Cage vince e aggiunge il titolo del mondo al suo palmares, dopo una lunga rincorsa. Ciliegina sulla torta il debutto di Michael Elgin, ex tag partner del nuovo campione e canadese doc. Il pubblico risponde ben impressionato e il prossimo feud per la cintura è praticamente scritto.

Winner & New World Heavyweight Champion: Brian Cage

Full Metal Mayhem Tag Team Title Match – Lucha Bros (Fenix & Pentagon Jr) (c) vs LAX (Santana & Ortiz) 8 out of 10 stars (8 / 10)

Il congedo di Pentagon e Fenix con un job giusto. I due messicani hanno dato anima e corpo ad un match durissimo, forse sotto le aspettative, a causa di spot che hanno rallentato la loro manovra. Però sono stati bravi, hanno saputo dare quel pizzico di adrenalina che serviva ad un ppv decisamente buono. Giusto il finale: dopo un volo dalla cima della scala sui tavoli ricoperti di puntine da disegno era impossibile per chiunque rialzarsi. I LAX vincono e si prendono i titoli. I Lucha Bros perdono e probabilmente salutano per salpare sulla crociera della All Elite. Al termine lungo abbraccio con molti membri del roster, un plauso meritato.

Winners and new Tag Team Champions: LAX

Voto PPV 7 out of 10 stars (7 / 10)

Ancora una volta, Impact non sbaglia nulla. Ed è una ennesima conferma, come se ce ne fosse ancora bisogno. Non c’è il matchone che rimarrà a fine anno, ma Tessa vs Gail rimane una perla che non va dimenticata. Il resto è stato gestito molto bene, Callis e D’Amore stanno lavorando sapientemente con Jacobs e Storm e la stessa Gail nel creative team, portando la compagnia a vivere di rendita per i prossimi anni. Intelligente il debutto di Elgin, lui canadese in terra canadese in pasto ad un pubblico che ben conosce i suoi trascorsi e la sua interazione con Cage. Sarà interessante ora capire come si inseriranno nelle storyline i vari Killer Kross, Eddie Edwards, Willie Mack e soprattutto chi avrà il piacere di feudare con il rientrante Rob Van Dam. Si sono chiusi diversi capitoli, altri se ne apriranno. Well done, Impact Wrestling!

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.