Non sarà come il Wrestlemania weekend. Ad aprile, la GCW avrebbe dovuto mettere in piedi una serie di show di altissimo profilo in modo da superare il successo di un anno fa. Poi la pandemia si è messa in mezzo, c’è stata la cancellazione del Wrestlecon. La compagnia non si è arresa e così questo weekend darà sfogo ad Indianapolis al “Collective”: una serie di show organizzati in collaborazione con altre promotion che ricrei l’atmosfera del weekend mancato.

Inevitabilmente, l’evento più atteso è il Bloodsport. Dopo il mezzo flop del 2018 con la versione organizzata da Matt Riddle, la GCW ci ha riprovato un anno fa dandolo in mano ad uno che di MMA se ne intende per davvero: Josh Barnett. Inutile dire che ancora oggi è lo show più ricordato del 2019, grazie alla grande capacità di saper metter di fronte avversari adatti. Sin dal suo match: con Minoru Suzuki misero in campo una ventina di minuti assurdi, con suspance e ottima capacità di intrattenere il pubblico con uno stile che difficilmente può piacere la massa.

Ma non fu solo quel match a dare buone sensazioni. La scelta degli atleti fu certosina: Timothy Thatcher, Hideki Suzuki, Frank Mir, Dan Severn, Andy “The Butcher” Williams, Chris Dickinson, Masashi Takeda, Jon Gresham, Davey Boy Smith e Killer Kross sono stati alcuni dei protagonisti. Nessuno degli scontri fu deludente, e la creazione della card fu un grado di dare al pubblico una escalation di spettacolo e interesse che difficilmente si sarebbe mai visto altrove. La richiesta di una seconda parte è partita all’istante e non poteva che essere Barnett, ancora una volta, il direttore artistico.

Sulla balconata a seguire quello show c’era Dean Ambrose. Sottovoce, ad alcuni amici, disse di volervi partecipare nel 2020. Siamo nel 2020, è tornato ad essere Jon Moxley, ed è nel main event di Bloodsport 2. Non contro Barnett, come previsto ad aprile, ma contro Chris Dickinson – uno a cui è sempre piaciuto menare le mani nel wrestling e che lo farà faticare più del previsto. Il resto della card, vuoi per l’impossibilità di viaggi e vuoi per i contratti di alcuni wrestler, è in tono minore. Ma lo show non sembra portato ad essere un flop, anzi. L’appuntamento è per domenica 11 ottobre su FITE, per chi lo volesse seguire.

Di seguito la card:

  1. Jon Moxley vs. Chris Dickinson
  2. Simon Grimm vs. Matt Makowski
  3. Erik Hammer vs. Grizzly Kal Jak
  4. Homicide vs. “Filthy” Tom Lawlor
  5. Davey Boy Smith Jr. vs. Josh Alexander
  6. Calvin Tankman vs. Alexander James
  7. First Round Tournament Match: Lindsay Snow vs. Leyla Hirsch
  8. First Round Tournament Match: Killer Kelly vs. Allysin Kay
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.