Cari amici dell’Indy City Beatdown, quest’oggi avrete una edizione un po’ particolare della vostra rubrica preferita perché a differenza delle altre volte non ci saranno eventi da commentare. Le compagnie di maggior rilievo hanno lasciato un po’ di spazio ed oltre ai tapings televisivi (che non possiamo riportare per evitare spoiler) della ROH, non abbiamo molto.
Abbiamo però un match sensazionale andato in scena due settimane fa a Portland, dove la Defy Wrestling ha avuto modo di mettere in scena il main event di New Legacy tra Matt Sydal e Matt Riddle. L’ennesima dimostrazione per questa piccola compagnia di saper offrire ai propri fan dei match irripetibili da quelle parti ed anche nel resto degli Stati Uniti. Il campione assoluto è Austin Aries che giusto due mesi fa ha detronizzato Shane Strickland. Ma in questa bella realtà hanno fatto faville anche i Lucha Brothers, ACH, Joey Janela, Brody King, Randy Myers, Rey Horus e Darby Allin. E da queste latitudini sono passati anche Davey Richards (primo campione), Joey Ryan, Lio Rush, i reDragon, Jeff Cobb e Cody Rhodes.
Ma torniamo a qualche settimana fa, New Legacy. Sia per Sydal che per Riddle questa è la seconda volta che partecipano ad uno show Defy, entrambi sono stati sconfitti da Shane Strickland in un incontro valevole per il titolo 8xGP. Nonostante il pubblico fosse molto interessato, è arrivato a questo punto con un senso di fatica. Lo show era stato precedentemente discreto ma anche lungo, e dunque questo ha pagato nell’entusiasmo di tutti vista l’ora tarda. Eppure entrambi i contendenti sono stati accolti da urla e stelle filanti, con le ragazze in visibilio. Insomma due vere star dell’indy wrestling che hanno ricevuto la giusta ovazione, con tanto di qualche ragazza che ha esclamato “They’re both so hot!”. Animi caldi dunque all’Hawthorne Theatre.
Lavoro tecnico all’inizio, in particolare Riddle ha immobilizzato Sydal in varie prese prima che questo ribaltasse la situazione e costringesse l’attuale campione Evolve ad una sfida fuori dal ring. Dunque, al ritorno sul quadrato, è iniziata la vera esibizione delle proprie capacità: da un lato Riddle ha sfruttato sia la sua preparazione che la maggiore altezza per sovrastare il suo avversario, laddove Sydal ha risposto con manovre aeree di altissimo livello ed una faccia tosta abbastanza presuntuosa. Una serie di near fall avvicinano il finale dove Sydal riesce a puntare la Shooting Star Press con la sua solita proverbiale facilità di esecuzione e a vincere. Applausi per entrambi e, microfono in mano, la promessa di ritornare a calcare questo ring a luglio per dare nuovamente spettacolo.
La prossima settimana riprendiamo con l’Indy City classico. Cosa avremo: il Johnny Kidd Invitational della Chikara, il Tournament of Death della CZW e un nuovo evento della Progress con tanti nuovi atleti!