In più di una occasione avevo fatto notare come la nascita di NXT UK avesse messo una marea di ostacoli alle compagnie britanniche. Quella che aveva subìto maggiormente l’accordo con la WWE era stata la Insane Championship Wrestling, a cui sono state tagliate le gambe proprio nel momento di maggiore notorietà. Alcune superstar sono state levate dal roster (Noam Dar, Wolfgang, Joe Coffey, Viper, Kenny Williams), altre hanno deciso di andarsene o di limitare la propria presenza spontaneamente (Mickey Whiplash, BT Gunn, Chris Renfrew, Joe Hendry, Grado).

L’ultima edizione di Fear & Loathing è però andata in scena e c’è stato uno spettacolo che ha dato delle risposte davvero interessanti. Articolato in due serate, l’evento ha dato bei risultati sia per gli scozzesi e sia per noi italiani. Ad esempio la nostra Aivil è diventata campionessa femminile battendo Kasey e concludendo una bella rincorsa ottenuta col debutto al fianco della leggenda Whiplash. La ragazza si è fatta spazio con grande abilità, ha saputo imporre un personaggio ed una grossa qualità sul ring, tale che presto potrebbe essere pure richiesta ad un livello più alto. E scalerà le gerarchie anche Luca De’ Pazzi che, precedentemente conosciuto come Paxxo, ha vinto la Battle Royal che gli consentirà di partecipare al prossimo Square Go!. Anche in questo caso, l’italiano ha funzionato da subito, ha fatto presa con il pubblico ed è sicuramente pronto – dopo tanta gavetta – ad essere inserito nelle principali storyline.

Come sono andati i match di maggiore rilevanza? Ad esempio Sami Callihan ha avuto la meglio di BT Gunn in un match ben gestito, con tanti bei colpi duri che hanno ricordato i bei tempi della ICW. Grado ha vinto il suo cinquantesimo match nella compagnia ai danni di Ravie Davie, Kid Fite ha superato Chief Deputy Dunne in uno street fight mentre il buon Liam Thomson ha difeso il suo Zero G Championship ai danni di un Wolfgang ben inserito anche in un contesto più divertente. Hanno riso poco i Kings Of Catch la notte successiva nel violento Kings Of Insanity valevole per i titoli di coppia: i nuovi campioni sono ora i The Purge. Meglio è andata a Stevie Boy contro Joe Coffey, il titolo mondiale ICW è ancora il suo. E se Kez Evans ha sorpreso Ilija Dragunov, Andy Wild ha concluso il suo programma con Mark Coffey battendolo in un 2 Out Of Three Falls match.

Tutte e due le parti dell’evento sono recuperabili nel sito internet della Insane Championship Wrestling col commento in italiano di Marco Piva. Ci sarà tanto da vedere e certamente, a sto giro, ve lo consiglio caldamente. Il vento, si spera, sta cambiando.

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.