Una storia che parte da lontano, una amicizia fatta di epici scontri e tanti incontri. Il capitolo finale si consumerà questo sabato ad Almenno San Bartolomeo nel main event di Kick 'Em All, nuovo show ASCA: ICEMAN vs KYO KAZAMA.

2-2: questo il risultato dopo quattro match. Un confronto che ha radici profondissime, essendo stato proprio Kyo a introdurre l’uomo di ghiaccio nel Mondo del Pro Wrestling, ottenendo una vittoria ai suoi danni nel loro primo confronto. Il vincitore della prima Super 8 Cup (sotto il marchio AWL, ndr) avrà poi il tempo di rifarsi nell’edizione 2013 della competizione sconfiggendo proprio Kyo Kazama e ripetendosi nel maggio successivo in occasione di Ultimate Challenge. Un vero e proprio ribaltone al quale, tuttavia, Kazama ha siglato prontamente il pareggio ottenendo la vittoria in occasione del King of Fight, aggiudicandosi il torneo e portando lo score sull’attuale parità. Un pareggio che non sta bene a nessuno dei due atleti, veri e propri portabandiera della Adriatic Special Combat Academy: i due hanno prontamente fatto richiesta alla dirigenza affinché venisse accordato un quinto e decisivo scontro tra i due.

Chi sono Iceman e Kyo Kazama e qual è il loro background?
 ICEMAN – Flavio Pantaleo sul ring è semplicemente Iceman, un pantaloncino e tante mazzate. Sono dell'idea di rappresentare il purismo qua in Italia e sono sicuramente tra i rappresentanti del wrestling puro e sportivo più abili non solo della scena itaiana ma di tutta Europa. Dove ho lottato e il mio background credo che ormai tutti i fan del wrestling italico e dell'asca lo sappiano gia, sul web si trova tutto.
 KYO KAZAMA – Kyo Kazama o Kyo Kazzone o Kyo Il guerriero è passione e puro spirito combattivo sul ring. È il kabukimono dalla possente katana virile che ha solcato i ring ICW, FCW, TCW, UIW, AWL, West Side Dojo della WXW e ASCA.

Dall'avventura AWL all'Asca: Iceman cosa è cambiato secondo te? E quali sono state per entrambi le sensazioni nel far parte di un progetto nuovo nella scena italiana?
– AWL è stato un sogno che si realizzava: la mia ambizione era semplicemente ciò che attualmente ASCA sta realizzando, ciò che è mancato allora è stato l'appoggio di validi compagni e i mezzi (location in primis) tutte cose che in ASCA non mancano. Nonostante non sono tra i promoter e proprietari dell'ASCA, mi sento come il nonno di questa realtà, in fondo ASCA non è che erede dell'AWL. In ASCA vedo l'evoluzione dell'AWL, migliorata e perfezionata e la cosa che piu mi emoziona è il fatto che l'evoluzione è solo all'inizio!
– ASCA è il mio dojo. È il posto dove allietare la mia mia concubina facendola emozionare bagnata prima e dopo di ogni show. ASCA è l'esempio lampante di pro wrestling indipendente e serio praticato nel resto del mondo e portato nel nostro stivale

A Kick Em All chiuderete un'era. Cosa pensi del tuo avversario come persona e wrestler? Come pensi potrai batterlo e come ti stai allenando?
– Io e Kyo fuori dal ring siamo come fratelli, con lui ho condiviso molte esperienze, senza di lui io non sarei qui. Penso che Kyo sia un uomo, quindi una persona con una forte personalità, con le palle e con giudizio, caratteristiche rare ai giorni nostri e che solo un uomo possiede. Nutro profondo rispetto per lui sia come uomo che come lottatore, è per questo che lottare contro di lui è per me sempre un onore e un grande stimolo: so che con lui non posso che fare sempre meglio e sempre di più. La sfida del 7 marzo sarà l'apice di una lunga rivalità sul ring tra di noi, e credo che non potete nemmeno immaginare cosa succederà su quel ring tra pochi giorni. Non penso di batterlo…lo batterò punto. E' un ottimo lottatore completo e che ha subito una profonda evoluzione nel corso del tempo ed in particolare nel corso di questo ultimo anno, ma lo stesso vale per me, ecco perche sono convinto che sarò io ad uscirne come vincitore, perche le mie abilità si sono sviluppate piu di ogni altro, non dico che sarà semplice, dico solo di essere il piu forte. I miei allenamenti sono improntanti allo sviluppo delle capacità condizionali, al miglioramento di quelle coordinative e al trasformare tutto cio e portarlo sul ring. Pesistica olimpionica, atletica e lotta, un mix perfetto e vincente
– Flavio è un guerriero nobile in grado di devastare ogni avversario sul ring ed ogni gheshia fuori. È atletismo e tecnica tecnica, miscelati di una raffica di 400 calci. Mi sto allenando 5/6 volte a settimana e tanto cardio cavalcando la mia bionda. La mia strategia per vincere un top Player come Iceman è semplice, Kyo Kazzone è il migliore in quello che fa, anche se spesso quello che fa non è piacevole.

Hai lottato contro alcuni tra i più preparati atleti europei. Con chi hai avuto più difficoltà e con chi ti sei trovato meglio?
– Non mi sono trovato male con nessuno, sono tutti dei grandi professionisti e ho avuto modo di apprendere tantissimo da ognuno di loro. End, Gallagher, Excellent sono tra alcuni contro cui vorrei di nuovo scontrarmi, ma il mio sogno è quello di lottare contro Charlie Kid: credo che noi due abbiamo ancora tanto da raccontare sul ring, abbiamo un conto in sospeso, e credo che la nostra sfida potrebbe essere una delle piu avvincenti mai viste in Europa! Ma i burocrati hanno deciso di privare il pubblico di questo showstealer, mi spiace per tutti i fan.
– Ho avuto l'opportunità di allenarmi con Big Van Walter e Tommy End. Ho fatto stage con Trent Acid e Ruckus. Mi sono trovato veramente bene con Damian Dunne ed ho trovato sinergia nel match in trio con Sasa Keel. Ho fatto anche degli scambi con El Generico prima che diventasse famoso. Tutti mi hanno insegnato qualcosa. Gli stessi Mastiff e Trent Seven durante un viaggio in cui ho assistito ad una lezione fantastica e teorica di pro wrestling. Si può apprendere da tutti. Ogni confronto è un piccolo tasselo per la strada del miglioramento. Forse una pecchina è stato il limitato stage con Bobby Lashley.

Quale pensi possa essere o potesse essere il wrestler migliore per una nuova grande sfida? Insomma, chi ti piacerebbe incontrare?
– Charlie Kid in primis. Se parliamo di atleti stranieri, i primi in assoluto Zack Sabre e Gallagher, ma non disdegno nessuno per me sono tutti dei grandi professionisti e affronterei chiunque mi fosse proposto, sono convinto che in ASCA ogni sfida è degna di esser affrontata
– Io vorrei battezzare a colpi strong style e drive assassini parecchi wrestler del panorama italiano. Io in ogni realtà ho visto un potenziale avversario per un dream match. Dico solo che Mr. Excellent, Nemesi, Brutus, Extreme Panther, Black Ice, Ape atomica e JT9 prima o poi, in qualche realtà italiana assaggieranno il crepa bestia. Comunque vedo diverse realtà lavorare seriamente e cercare di migliorarsi portando avanti il pro wrestling con intelligenza e competenza. Quello che scredita il movimento sono i palesi casi di totale assenza di serietà, è la carenza di allenamento e ci sono ancora i casi in cui la demenzialita' nel copiare un determinato soggetto WWF o WWE.

Siete anche in guerra aperta con gli atleti ICW che parlano di voi come troppo piccoli. Cosa rispondete?
– Peso poco piu di 80 kg, con una percentuale lipidica poco superiore al 10% faccio 100 metri in 12.5 secondi, sollevo di clean& jerk circa 100 kg, di panca poco piu di 100kg di deadlift mi avvicino ai 200. Penso che basti a sottolineare che non mi manca nulla per competere con "i grossi" della ICW, quanti solo si avvicinano alle mie prestazioni atletiche? per non parlare di quelle sportive, dove tutt'ora sono atleta di grappling. Ritengo che queste siano solo scuse, si vuole privileggiare un apparente potere ed un'apparente superiorità, a discapito dello spettacolo e della crescita comune: una faida o dei grandi match dovrebbero esser messi sopra l'orgoglio di voler dimostrare di essere superiori semplicemente chiudendo le porte (oltre che la mente), piuttosto che guardarsi da un piedistallo bisognerebbe crescere uniti e insieme. Purtroppo ci sono realtà che non sono all'altezza e non lo dico per spocchiosità: allargando il discorso penso che queste realtà debbano colmare il divario con chi è in alto, lo dico per interesse personale, si…perche piu si è piu forti si diventa, ma nessuno deve risultare l'anello debole della catena.
– Io sono in guerra aperta con le patacche di legno. I ragazzotti della ICW lo sanno benissimo che in mezzo agli short ho un dragone potente che pesa parecchio. Vi siete mai chiesti perché in realtà i temibili lottatori in ICW sono Doblone e Axel Flash. Il primo ha un enorme cannone dei pirati e l'altro è fulminante nei motel come una saetta. La regola della L è pura scienza non confutabile.

Un vostro sogno qual è?
– Combattere ogni settimana per ASCA, sarebbe il massimo.
– Il mio sogno a livello sportivo era realizzare un prodotto indy in Italia. Ora che ce l'ho in casa cosa posso volere di più? Patacche bollenti per allietare i miei compagni di backstage.

Fai un appello per essere presenti sabato prossimo allo show.
– Hardcore e sangue, strong style, voli, calore da indy, passione nell'aria e ICEMAN VS K.KAZAMA ATTO V. Tutto questo solo il 7 marzo a KICK'EM ALL. Credo non serva aggiungere altro!
– Difendiamo il pro wrestling italiano e promuoviamolo. Sabato farò due match: con una bionda ed uno vs Flavio e li vincerò entrambi perché sono Kyo Kazzone e non una minchietta qualunque.

 

Perciò non mancate questo sabato al Fitness Club di Almenno San Bartolomeo dove potrete assistere non solo a questo match ma anche alla presenza di atleti come Charlie Kid, OGM, Shock, Lupo, Great Requiem e il ritorno come ospite di Trent Seven. Trovate la card ufficiale nel blog ufficiale dell'ASCA, oltre che la possibilità di comprare il biglietto in prevendità. Biglietto che vi consentirà di avere uno sconto sul prezzo del biglietto della Super 8 Cup di dicembre, quando sul ring si sfideranno 8 tra i migliori wrestler europei e italiani. Non mancate!

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.