Non c’è dubbio che la All Elite Wrestling voglia puntare sui giovani ragazzi. L’idea era stata vaticinata da Cody sin dalla prima conferenza stampa della compagnia, come se ciascun membro della vicepresidenza si sia preso un ruolo specifico: i Bucks e Khan pensano alle stelle, Omega ha i contatti giapponesi, Brandi e Cody sondano il terreno americano ed europeo. E così per un veterano come Michael Nakazawa, che verrà inserito per dare semplicemente un tocco di colore agli show, c’è un Ace Romero che debutterà nella Over The Budget Battle Royal e che non concluderà certamente lì la sua avventura.

Poi c’è Maxwell Jacob Friedman. Da tempo lo vediamo al fianco di Cody come il suo alter – ego, come quel Rhodes giovane e sfrontato che nei prossimi anni può elevarsi (ed elevare?) ad una statura da main eventer indiscusso. Tutto gioca a suo favore: ha appena 23 anni, è fisicamente un atleta naturale, un belloccio che nei telefilm americani potrebbe raffigurarsi come il bulletto della scuola tutto cheerleaders e football.

Uno sguardo ironico alla The Rock, sfrontatezza e cattiveria unite alla codardia, tanti trucchetti che ne fanno un heel puro: Ric Flair sarebbe fiero di lui. A questo aggiungeteci una certa agilità e duttilità, sa adattarsi a qualsiasi avversario – dal brawlerone al flyer – senza che si vedano differenze.

Il suo maestro è stato Brian Myers, che oggi conoscete in WWE come Curt Hawkins. Ha sfornato in pochi anni “The Wolf of Wrestling”, donandogli tutto ciò che serve per sfondare: carisma, mic skill, tecnica, agilità, adattamento al lavoro. Il futuro è nelle sue mani, e in quelle della All Elite Wrestling che lo sta utilizzando spesso nei suoi video: il botta e risposta inscenato con Brandi nell’ultimo episodio di Being The Elite è decisamente da capogiro. Lui prosegue con il suo solito modo subdolo, falso, di accapparrarsi le posizioni buone della compagnia. Sta sempre al fianco di Cody, lo segue e cerca di carpirne i segreti per arrivare più in alto al main event. Si sente migliore degli alti e fa bene.

Sarà migliore del suo nuovo mentore? In questa relazione si stanno ponendo le basi per un feud o una alleanza che dirà parecchio sulla strada che i due decideranno di prendere in AEW.

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.