Dopo una buona run ad NXT, gli Hit Row sono sbarcati nel main roster durante il WWE Draft di quest’autunno. L’intero gruppo è stato “promosso” SmackDown, tuttavia le cose non sono andate nel migliore dei modi. La stable, infatti, non è “sopravvissuta” alla recente ondata di licenziamenti messa in atto da Stamford. La vicenda ha lasciato perplessi i fan, che avevano ben accolto “Swerve” e compagni; la loro esperienza nel main roster, di fatto, è durata un mese.
“Hit Row significa soldi”
A più o meno un mese dalla loro “promozione” a SmackDown è arrivato, a sorpresa, il licenziamento per tutti componenti della stable Hit Row. Prima è toccato a B Fab e, poco dopo, anche a Isaiah Scott, Top Dolla e Ashante “Thee” Adonis. I licenziamento è arrivato un po’ come un fulmine a ciel sereno, anche perché diverse fonti hanno indicato come i piani della WWE fossero quelli di puntare sul gruppo rendendo Top Dolla la top star. Le cose sono andate in tutt’altro modo. “Swerve” Scott, che ora è impegnato con il suo podcast “Swerve City”, ha voluto precisare che gli Hit Row “valgono” soldi; secondo lui durante il loro stint ad NXT il gruppo ha generato 2 milioni di dollari di introiti in quattro mesi. L’idea dell’ormai ex WWE è che la stable avrebbe potuto far guadagnare parecchi soldi anche nel main roster.
