Nuovo appuntamento con l’editoriale dedicato alla scena italiana, oggi ospito il lungo reportage che il nostro Violli ha fatto per noi lo scorso Weekend seguendo la tre giorni di Show che ICW e RSWP hanno tenuto nella cornice di Cartoomics a Rho (MI), una fra le principali e più importanti fiere italiane dedicate a fumetti, videogiochi, cosplay e molto altro ancora.
Nell’occasione ringrazio tutta l’organizzazione del Cartoomics, in particolare a Filippo Mazzarella, Simona Barison e Maria Chiara Catania, per tutto l’aiuto e la disponibilità che ci hanno permesso, ormai sin dalla prima apparizione del Wrestling a Cartoomics nel lontano 2013, di seguire e raccontarvi, unico sito in Italia, tutti i tre giorni di Show e Match tenuti durante la fiera.
Ma ora passo la palla al Nostro Violli che ci racconterà questa lunga tre giorni di Show.
Amici di Zona Wrestling, siamo alla Fiera di Rho (MI) per raccontarvi anche quest’anno gli show che la ICW mette in scena a Cartoomics (ed è con orgoglio che rivendichiamo il merito di essere l’unico sito ad aver presenziato a tutt’e cinque le edizioni di questo evento).
Il programma di quest’anno si preannuncia particolarmente ricco, con alcuni big match già annunciati, la presenza di ben quattro atleti stranieri, il ritorno dei classici Cartoomics (la Cruiserwight Cup, la RumbleComics e il Titolo 24/7) e la collaborazione con la Rising Sun Wrestling Promotion, che proporrà alcuni suoi incontri tra sabato e domenica, a pochi giorni da The New House of The Rising Sun.
Senza indugiare oltre, passiamo quindi a raccontare la prima giornata di wrestling!
Day 1 – Show #1 Ore 12.00
Match #1 -Tony Callaghan vs Psycho Mike
La kermesse di quest’anno si apre con un match di grande spessore che oppone l’ex Campione di Coppia e attuale detentore del trofeo Il Numero Uno Tony Callaghan a Psycho Mike, uno dei veterani più temuti e decorati della federazione.
“Il Poeta della Violenza” non riesce a controbattere alla potenza esplosiva di Callaghan, che lo lancia da una parte all’altra del ring e lo fa rifugiare fuori dal ring. “Il Braccio Armato della Rivoluzione” si fa però sorprendere da Mike, che dopo avergli infilato le dita negli occhi lo trascina fuori e gli sbatte il braccio sinistro contro il paletto.
Callaghan soffre e non risponde in modo efficace all’offensiva che Psycho Mike concentra su quell’arto, finché una scarica di adrenalina non gli consente di atterrare Mike con un Big Boot, di ribaltarlo con un Lariat e di sollevarlo in Vertical Suplex, senza però riuscire a chiudere. Il Numero Uno si prepara a finire “L’Innovatore del Dolore” con un Rainmaker, ma il veterano ribalta la mossa in una Reverse STO che gli vale un due, così come la seguente Vader Bomb. Mike riposiziona quindi l’avversario e riprova la mossa, ma viene preso al volo e fatto oggetto prima di una Running Powerslam e poi della Swinging Side Slam decisiva.
Vincitore: Tony Callaghan
Match #2 – Gabriel Bach vs Coach Lillo
Nuovo incontro tra gli amici-rivali già affrontatisi a Colpo Finale in un match vinto da Lillo. Stavolta l’incontro prevede anche una stipulazione speciale: il perdente dovrà indossare un particolare costume nella RumbleComics di domani.
Il momento focale del match è l’infortunio al ginocchio sinistro riportato da Coach Lillo dopo un ottimo inizio: senza farsi pregare, infatti, Bach prende di mira l’area infortunata e cerca di sottomettere in ogni modo l’avversario, eseguendo anche una Ringpost Figure 4 e una Strech Muffler. Da quest’ultima mossa il Coach evade, salvo poi vedersela applicata di nuovo poco dopo; ma “Il Guru del Benessere” continua a non darsi per vinto e riesce a chiudere “Il Giovane Compositore” nella Cradle vincente. E per finire in bellezza viene anche svelato quale sarà il costume imbarazzante che Bach indosserà domani: dovrà vestirsi da Minnie!
Vincitore: Coach Lillo
Match #3 – Tag Team Match – La Dinastia Oscura (Ombra & Gargoyle) vs Purge (Joe Black & CJ Connors)
Primo di una lunga serie di match internazionali in questo weekend e prima sfida internazionale per La Dinastia Oscura, uno dei team che si sono più messi in mostra negli ultimi mesi e sicuramente desideroso di rivalsa dopo la sconfitta nel match titolato contro I Ragazzi Prodigio a Cold War. Contro di loro, al debutto in Italia, la promettente coppia inglese composta da Joe Black e CJ Connors.
Il duo heel non perde tempo e attacca alle spalle gli inglesi prima che suoni la campana, ma Black e Connors ribaltano la situazione con facilità, con Ombra che subisce la combinazione Wheelbarrow Facebuster di Connors + Legdrop di Black. Proprio Black però viene isolato dalla Dinastia Oscura dopo aver ricevuto un calcio da Ombra dall’apron e, nonostante gli sforzi, non riesce a sfuggire alle grinfie degli avversari, scorrettissimi e che non si fanno scrupoli nemmeno a morderlo.
Quando finalmente riceve il tag dal compagno, CJ Connors fa piazza pulita degli avversari, colpendoli entrambi con un climax di colpi all’angolo (Avalanche, poi ginocchiata, infine Dropkick), ma Gargoyle sfugge a una mossa combinata dei Purge e spinge Connors contro l’angolo su cui si era arrampicato Black, facendo precipitare quest’ultimo fuori dal ring. Approfittando della distrazione dell’arbitro causata da Ombra, “Il Mostro di Pietra” chiude quindi i conti con un Low Blow seguito dalla Notre Dame Trap.
Vincitori: La Dinastia Oscura
Gli heel non si accontentano della vittoria e cercano d’infierire su Connors, salvato in extremis dal partner. Seppur sconfitti, i Purge possono prendersi gli applausi del pubblico.
Match #4 – Decision Match for Campionato Cartoomics 24/7
Nick Lenders vs Jesse Jones
È giunto il momento di assegnare il Titolo Cartoomics 24/7, conquistabile da chiunque e in qualunque momento dei tre giorni purché all’interno dei confini della fiera (un resoconto completo dei passaggi di mano del titolo si trova sul sito ufficiale ICW). A contenderselo sono Nick Lenders, ormai consacratosi come una delle stelle principali della ICW, e Jesse Jones, arrogante rookie che, salito sul ring, costringe il presentatore a inchinarsi davanti a lui e a presentarlo come “il futuro della ICW e il prossimo Campione dei Pesi Leggeri” mentre gli sta in piedi sulla schiena.
L’atteggiamento di Jones non cambia nei confronti del più esperto avversario, che viene ripetutamente sbeffeggiato dal rookie, prima di restituire con gli interessi i gesti di scherno e assumere il controllo dell’incontro. Una Baseball Slide del “Goleador” viene però bloccata nella gonna del ring da Jones, che incastra così Lenders e lo colpisce con degli Uppercut e un Big Boot.
Soltanto dopo vari minuti di sofferenza Il Numero Uno 2016 riesce a riequilibrare la sfida con un Rainmaker Forearm e una Cutter; Jones viene fatto vittima anche di un German Suplex e della combinazione di tre gomitate all’angolo + Exploder Suplex. Il rookie però vende cara la pelle, evita un Pedigree e, dopo una culla che non gli consegna la vittoria, para con un Boot una Clothesline dell’avversario e sfiora la vittoria dopo un High Kick e uno Swinging Vertical Suplex; Lenders si salva però toccando la corda più bassa e poco dopo conquista match e titolo grazie a una Death Valley Driver e al Pedigree.
Vincitore e Campione 24/7: Nick Lenders
“Il Goleador” non fa in tempo a godersi la vittoria che Riot lo attacca alle spalle con il bidone degli Urban Guerrilla e lo schiena portandogli via la cintura.
Vincitore e Nuovo Campione 24/7: Riot
Abbiamo ricevuto, qualora ne avessimo avuto bisogno, un assaggio di quella che sarà la gazzarra attorno a questo titolo nel corso dei prossimi giorni.
Main Event For PWE National Championship
Max Peach (c) vs Gravity
Il main event del primo show di giornata mette in palio il Titolo Nazionale della lucana PWE, da tre mesi nelle mani di Max Peach. L’odierno avversario dell’”Orgoglio Nerd” è Gravity, attuale detentore dei Titoli Italiani di Coppia insieme ad Akira.
La sfida è molto equilibrata, con i due contendenti che si equivalgono sotto ogni punto di vista, dalla tecnica alla rapidità, e provano una serie di pin tanto rapida che l’arbitro non riesce a star loro dietro. Gravity e Peach si stringono la mano, ma quest’ultimo ne approfitta per spingere fuori dal ring l’avversario, che però impedisce al campione di tuffarsi e lo fa volare con una Headcsissors.
“Il Dominatore dell’Aria” e “L’Orgoglio Nerd” si danno battaglia sfoderando il meglio dei rispettivi repertori e il primo sembra sul punto di portare a casa il titolo quando, dopo un Handspring Back Elbow, sale sulla terza corda, pronto per la Supernova; Peach para però la manovra e proietta Gravity con un German Suplex, per poi finirlo con una Widow’s Peak. Dopo il match un abbraccio fraterno tra i due avversari suggella il rispetto e l’amicizia che li legano.
Vincitore e mantiene il Titolo: Max Peach
Show #2 Ore 15.00 – Match #1 – Tag Team Match
Gravity & Max Peach vs Urban Guerrilla (Tony Callaghan & Riot)
A dimostrazione del buon rapporto che intercorre tra loro, sono proprio Gravity e Max Peach a fare coppia per affrontare gli Urban Guerrilla nell’opener del secondo show di oggi.
Cominciano Gravity e Callaghan, con il primo che applica una Waistlock talmente solida che “Il Braccio Armato della Rivoluzione” non riesce a liberarsene nemmeno facendo delle ruote al centro del ring; Callaghan subisce anche un Dropkick e uno Standing Moonsault, prima che Gravity faccia entrare Max Peach e insieme a lui lo colpisca con un doppio calcio. Callaghan riesce però a portare “L’Orgoglio Nerd” all’angolo ostile e gli Urban Guerrilla isolano l’ex Campione dei Pesi Leggeri per buona parte dell’incontro.
Quando finalmente Peach dà il cambio a Gravity, “Il Dominatore dell’Aria” ribalta le sorti della contesa grazie ai suoi calci e alla sua agilità che confonde gli ex Campioni di Coppia e li fa persino scontrare tra loro. I face lavorano insieme su Callaghan, Riot accorre in soccorso del partner e ne seguono momenti molto concitati, al termine dei quali rimangono sul quadrato Gravity e Il Numero Uno, col primo pronto alla Supernova. A fermarlo interviene Riot che lo colpisce col bidone mentre Callaghan distrae l’arbitro; è quindi un gioco da ragazzi per “Il Braccio Armato della Rivoluzione” sollevare Gravity e metterlo definitivamente KO con la sua patentata Brainbuster con caduta sul ginocchio.
Vincitori: Urban Guerrilla
Match #2 – Psycho Mike vs Trevis
Debutto a Cartoomics per il giovane Trevis, altro rookie assai promettente, che si trova di fronte a Psycho Mike in uno dei match più importanti della sua giovane carriera.
“L’Innovatore del Dolore” prende subito di mira il braccio di Trevis, che però atterra ripetutamente Mike grazie alla sua velocità, salvo mancare un colpo all’angolo e venire trascinato fuori dal “Poeta della Violenza”, che fa incocciare duramente il braccio di “Mr. Adrenalina” contro il paletto per due volte.
L’offensiva dell’ex leader dei Discepoli del Dolore di concentra ovviamente proprio sull’arto malconcio di Trevis, che dopo varie sofferenze culminate con un terribile Fujiwara Armbar (da cui il giovane esce toccando le corde), riesce a scrollarsi definitivamente di dosso il pericoloso avversario e stenderlo con un Discus Forearm e una serie di calci, insufficienti però a chiudere il match, così come il successivo Missile Dropkick. Trevis si lancia allora in un’altra manovra in springboard, ma Psycho Mike lo chiude al volo in un secondo Fujiwara Armbar, a cui “Mr. Adrenalina” non può che cedere.
Vincitore: Psycho Mike
“Il Poeta della Violenza” però non si accontenta e torna sul ring dopo aver recuperato un paio di forbici, pronto a tagliare i folti capelli dell’avversario, in quello che è un chiaro segnale diretto a Max Peach, con cui Mike si confronterà presto in un Hair Match. Proprio “L’Orgoglio Nerd” arriva di gran carriera a salvare Trevis, ma Psycho Mike lo colpisce ripetutamente, anche al volto, con la sua mazza da kendo.
Anche Peach può fortunatamente contare su un provvidenziale salvatore, che si rivela essere nientemeno che Manuel Majoli: “Il Maestro” atterra l’eterno rivale Mike con il Tiger Driver, attirandosene però le ire; “L’Innovatore del Dolore” sfida infatti l’Hall of Famer, colpevole a suo dire di essersi impicciato negli affari altrui.
Majoli accetta senza farsi pregare e aggiunge che non avrà problemi a battere Mike, “anche con un braccio solo, come l’ultima volta” (il riferimento è alla sfida che chiuse questa stessa kermesse nel 2016: Majoli riportò un brutto infortunio a una spalla, ma riuscì comunque a portare a termine con successo la contesa); ICW Live @ Cartoomics 2018 si arricchisce quindi di un altro grande incontro, che avrà luogo domani. Ma torniamo a oggi e avanziamo col prossimo match.
Match #3 – Mary Cooper vs Macho Ramones
Si prosegue con un Intergender Match, che vede Mary Cooper affrontare il mascherato Macho Ramones.
L’arroganza del wrestler latino viene presto sistemata a dovere dalle percosse della “Dominatrice delle Due Ruote”, che poi lo fa volare con una Headscissors e lo umilia con un calcio nel sedere. Mary scappa fuori dal ring e vi si nasconde sotto, per poi sbucare alle spalle dell’avversario e rifilargli un secondo calcio nel sedere che lo fa finire a sua volta fuori dal quadrato. Qui però la wrestler bergamasca viene scagliata contro l’apron e, dopo esservi stata posizionata, spinta con un piede contro il paletto.
“Muy Caliente” infligge all’ex assistente di Coach Lillo una serie di colpi duri, ma quando la solleva in posizione di Fireman’s Carry, Mary gli sfugge e lo schiena con un Sunset Flip.
Vincitrice: Mary Cooper
Main Event – Campionato Cartoomics 24/7
CJ Connors (c) vs Mr. Excellent
Abbiamo visto prima Riot senza Titolo 24/7 e ora ne abbiamo la conferma: “L’Anima della Rivolta” non detiene più il titolo, che ora è nelle mani di CJ Connors e sta per essere difeso contro uno degli avversari più ostici in ICW, Mr. Excellent, tra i pochi ad aver completato il Grande Slam della federazione.
Nonostante la prevalenza del “Purista” sul piano tecnico, Connors si rivela più forte e più veloce, ma un suo Suicide Dive, viene bloccato da Mr. Excellent, che prende il controllo del match e cerca in ogni modo di fiaccare il campione, con tecniche come Legdrop, DDT e una Abdominal Stretch (nell’eseguire la quale, peraltro, Excellent si appoggia scorrettamente alla corda più alta).
Connors riesce a impedire al veterano di schiantarlo con una Tornado DDT e lo abbatte con un High Kick e un poderoso Driver. Entrambi restano al tappeto, ma, mentre lo sfidante si tira su a fatica, Connors si rialza con un Kip Up e lo colpisce con la tripletta Valanga-ginocchiata-Dropkick all’angolo, ma manca un Moonsault dalla terza corda e viene chiuso in una Sharpshooter; soltanto raggiungendo le corde, Connors si salva e, poco dopo, conquista la vittoria con una TKO.
Vincitore e mantiene il Titolo 24/7: CJ Connors
Mentre festeggia il successo Connors viene però sorpreso da un Roll Up del compagno di squadra Joe Black, che diventa il nuovo campione!
Vincitore & Nuovo Campione: Jope Black
Ma riuscirà ad arrivare con la cintura al prossimo show?
Show #3 Ore 17,30 – Match #1 – Campionato Cartoomics 24/7
Joe Black (c) vs Gabriel Bach
La risposta alla domanda è sì, dato che Black entra in scena col titolo per questo match contro Gabriel Bach, che lo attacca alle spalle prima dell’inizio del match.
La sfida si rivela però a senso unico, e Black trionfa con una Double A Spinebuster seguita da una Swanton Bomb.
Vincitore & mantiene il Titolo: Joe Black
Match #2 – La Dinastia Oscura vs Sciamano & Rust
Anche quest’anno Cartoomics è il palcoscenico per il debutto di alcuni nuovi volti della ICW: i primi della lista sono Sciamano e Rust, che devono vedersela con La Dinastia Oscura.
Dopo un primo momento di difficoltà dovuto alle scorrettezze di Ombra, Rust fa valere la sua freschezza e stende Ombra con un Discus Lariat, per poi dare il cambio a Sciamano: i face lavorano bene insieme, ma Ombra e Gargoyle sono abili a isolare Sciamano e a farlo oggetto di tutte le loro scorrettezze. Solo dopo lunghi minuti di agonia il giovane dà il cambio a Rust, che sfiora la vittoria dopo aver messo al tappeto Ombra prima con una Powerslam e poi con una Rainmaker Modified Lifting Reverse STO: “L’Anima Spezzata” viene salvata solo dall’intervento di Gargoyle. Segue una fase molto confusa, con tutti i wrestler sul ring nello stesso momento; ad approfittare del caos sono i più esperti heel, che ottengono il tre dopo aver schiacciato Rust con la loro finisher di coppia. Inoltre, non contenti, a match concluso ripetono la manovra anche su Sciamano.
Vincitori: La Dinastia Oscura
Match #3 – Campionato Cartoomics 24/7
Tony Callaghan (c) vs Manuel Majoli
Abbiamo visto poco fa il Titolo 24/7 nelle mani di Joe Black, ma abbiamo già un nuovo campione: si tratta di Tony Callaghan, impegnato ora a difendersi dall’assalto di Manuel Majoli, Grand Slam Champion e unico Hall of Famer ICW ancora in attività.
Sul match in sé non c’è molto da dire, se non che al suono della campanella Callaghan si toglie la maglia e invita Majoli a chopparlo: come Kenta Kobashi e Kensuke Sasaki nella sequenza diventata virale, i due passano i successivi cinque minuti circa a chopparsi, fino a raggiungere lo stremo delle forze. Alla fine a cedere è “Il Braccio Armato della Rivoluzione”, che subisce poi la caratteristica Slingblade del “Maestro” con caduta in Legdrop e il Tiger Driver decisivo.
Stremato, è Calllaghan stesso, inchinandosi al suo cospetto, a riconoscere la superiorità del veterano in quella che è stata forse la più grande dimostrazione Strong Style ad oggi vista in Italia.
Vincitore e nuovo Campione Cartoomics 24/7: Manuel Majoli
Match #4 – Luke Strike & Leon vs Hardcore Cassi & Steven Zaffiro
Primo match anche per il nuovo prodotto del polo ICW di Lodi, il giovane Steven Zaffiro, che insieme ad Hardcore Cassi affronta Luke Strike e Leon.
Aprono le danze quest’ultimo e Cassi, che poco dopo lasciano il campo ai rispettivi partner. Zaffiro si dimostra abile a mettere in difficoltà “Mr. Fuoricampo”, che però lo fa cadere mentre prova una manovra in springboard. Strike e Leon isolano Zaffiro e provocano ripetutamente Cassi, così da farlo intervenire e impiegare le loro tattiche scorrette mentre l’arbitro si distrae per bloccarlo.
Zaffiro viene posizionato sulle corde, ma riesce a non essere proiettato in Superplex e connette con una Tornado DDT, per poi dare il cambio a un Hardcore Cassi scatenato, che tiene a bada entrambi gli avversari. Rientrato in azione, Zaffiro stende Leon con una Reverse Satellite DDT, ma viene abbrancato dalla Rack di Luke Strike, salvo liberarsi e ottenere la vittoria con un Roll Up su “Mr. Fuoricampo”.
Vincitori: Hardcore Cassi & Steven Zaffiro
Main Event – PWE National Championship
Max Peach (c) vs Eric Sheridan
Seconda difesa del Titolo Nazionale PWE per Max Peach, impegnato stavolta contro il WAW Academy Champion Eric Sheridan, più noto ai fan italiani come Max Rotten, di ritorno in ICW per la prima volta in un anno.
Sheridan attacca Peach alle spalle prima del suono della campanella, ma l’agilità di Peach gli permette di riprendersi in fretta e mettere in difficoltà il wrestler WAW, che però prende in mano le redini del match quando fa cadere “L’Orgoglio Nerd” dalle corde spingendoci contro l’arbitro. Sheridan procede con un sistematico lavoro sulla schiena del campione, basato su mosse d’impatto (come le manovre in Double Underhook o il running Crossbody) e varie prese di sottomissione, e tenta di chiudere i conti con il Package Piledriver, ma Peach risponde con una Codebreaker che lascia entrambi al tappeto.
Il campione abbatte Sheridan con una Lou Thesz Press dalla terza corda, ma non vince; tenta allora la Widow’s Peak, ma Sheridan gli sfugge e sale a sua volta sulle corde, da dove, respinto con le dita degli occhi un assalto di Peach, va a segno con una Blockbuster; anche il campione però resiste e, dopo aver scampato un altro Package Piledriver, stende Sheridan con un Side Kick e lo finisce con la Widow’s Peak.
Vincitore e ancora PWE National Champion: Max Peach
Si chiude così la prima giornata di ICW Live @ Cartoomics 2018 e dopo una notte di riposo si entra nel vivo della manifestazione, con uno dei match più attesi della kermesse ad aprire il secondo giorno.
Ed eccoci alla seconda giornata di Show, che vedrà in azione anche gli atleti della Rising Sun sul Ring della ICW:
Day 2 – Show 1# Ore 12,30
Match #1 – Campionato Cartoomics 24/7
Charlie Kid (c) vs Alessandro Corleone
Già annunciato sulla pagina Facebook ICW e, scopriamo ora, valido per il Titolo 24/7, a dare il via alle danze del sabato è l’atteso rematch tra gli ultimi due Campioni Italiani Charlie Kid e Alessandro Corleone (che strappò la cintura a Charlie a Vae Victis 2016 e da allora non l’ha più affrontato in match individuali).
La sfida si basa principalmente sulla forza fisica dei due rivali, con Charlie che ha la meglio nelle fasi iniziali del match, ma soffre dopo che Corleone blocca un suo tuffo all’esterno del ring. “Il Padrino” è abile a contenere tutte le reazioni del Grand Slam Champion, adoperando come suo solito varie scorettezze. “Il Cowboy Italiano” tiene duro e riesce a prevalere in uno scambio di colpi al centro del ring, costringe il rivale all’angolo e lo travolge con una valanga; Corleone evita la Spear, ma manca a sua volta il Bicycle Kick e viene abbattuto dalla finisher avversaria, insufficiente però a consegnare la vittoria a Charlie.
“Il Cowboy Italiano” prova allora a chiudere con il Discus Lariat, ma “Il Padrino” para il colpo con un Big Boot e prova La Cupola: Charlie gli sfugge, ma viene steso dalla Spinning Side Slam, che regala a Corleone un due. Il ritmo continua a salire, “Il Padrino” riprova La Cupola, Charlie Kid gli sfugge ancora e applica una Sharpshooter da cui Corleone si salva raggiungendo la corda più bassa. Charlie tenta di eseguire una Tornado DDT dall’angolo, Corleone glielo impedisce e Il Numero Uno 2008 ripiega sul Crossbody dalla terza corda, ma l’ex Campione Italiano lo prende al volo ed esegue Il Bacio della Morte; Charlie Kid si salva ancora al due, e il finale è al cardiopalma: Corleone riprova la sua temibile F5, Charlie si divincola, ritenta col Discus Lariat, Corleone lo evita e Charlie evita il suo Bicycle Kick, per poi sollevare “Il Padrino” e chiudere i conti con una Celtic Cross.
Vincitore e Campione Cartoomics 24/7: Charlie Kid
Match #2 – Queen Maya vs Trixie (w/ Gravity & Max Peach)
Ritorna sullo stage di Cartoomics l’ex Campionessa Italiana e attuale Bellatrix World Champion Queen Maya, l’avversaria prescelta per Trixie, che completa con Gravity e Max Peach il trio dei Super Galactic Sexy Nerds e il cui debutto era stato annunciato dalla ICW su Facebook.
“La Regina del Ring” è troppo grossa e forte per la giovane Trixie, che però le tiene testa sul lato tecnico e riesce a darle filo da torcere con la sua velocità, almeno finché Maya non la stende con una Side Slam.
“Sua Altezza” choppa più volte la debuttante e non si risparmia quando si tratta d’infrangere il regolamento, ma Trixie resiste a tutto e torna a mettere in difficoltà Maya, prima avvinghiandosi a lei in una Sleeper Hold, poi ribaltando una Pop Up Powerbomb in una culla, infine eseguendo un’Elevated DDT. È però solo un fuoco di paglia, e poco dopo la regina chiude i conti con il Royal Lariat.
Vincitrice: Queen Maya
Quando Maya lascia il quadrato e Peach e Gravity si sincerano delle condizioni della compagna, entrano in scena però gli Urban Guerrilla: Riot prende il microfono e, insultato il pubblico, si lancia in un’invettiva contro le donne che “fanno schifo” e non dovrebbero stare sul ring. Alle antipatiche frasi degli ex Campioni di Coppia rispondono Peach a Gravity, che, dopo aver ribadito il valore di Trixie (“potrebbe prenderti a calci nel culo facilmente”) e delle donne in generale, sfidano i Guerrilla, che accettano.
Match #3 – Impromptu Tag Team Match
Gravity & Max Peach vs Urban Guerrilla (Tony Callaghan & Riot)
Gravity e Riot cominciano il match parando i rispettivi calci, con Gravity che riesce poi a prevalere grazie alle sue tecniche acrobatiche, e Peach che continua l’andamento positivo contro Callaghan; i face vanno anche a segno con una divertente mossa: Peach fa salire l’arbitro sulle sue spalle, poi fa lo stesso con Gravity e si lascia cadere in ginocchiata sull’addome del “Braccio Armato della Rivoluzione”.
Gli Urban Guerrilla riescono però a prendere il controllo del match grazie alle loro scorrettezze e solo dopo qualche minuto “L’Orgoglio Nerd” riesce a dare il cambio a Gravity; “Il Dominatore dell’Aria” mette in crisi Riot dando fondo al meglio del suo repertorio e, quando Callaghan cerca di colpirlo, lo fa incocciare contro “L’Anima della Rivolta”, per poi stendere entrambi con uno Springboard Moonsault e far entrare in campo di nuovo Peach. L’ex Campione dei Pesi Leggeri solleva Riot per la Gory Bomb, mentre Gravity sale in quota e si prepara per la Supernova: il Campione di Coppia viene però colpito da Callaghan con il coperchio del bidone (alle spalle dell’arbitro) e fatto cadere, Peach e il direttore di gara si distraggono per allontanarlo e Riot mette KO “L’Orgoglio Nerd” con il bidone stesso, conquistando il secondo successo in due giorni contro i Super Galactic Sexy Nerds e confermandosi come la principale minaccia al regno dei Ragazzi Prodigio.
Vincitori: Urban Guerrilla
Concluso il match veniamo informati dal presentatore Emiliano Zotti che Nemesi ha conquistato il Titolo 24/7 schienando Charlie Kid: sembra quindi aprirsi uno scenario interessante per il Main Event dello show. Prima di questo però dobbiamo assistere a un altro match titolato.
Match #4 – Campionato Italiano dei Pesi Leggeri
Rick Barbabionda (c) vs Mr. Excellent
A Cartoomics arrivano i pirati, nella figura del Campione dei Pesi Leggeri Rick Barbabionda, impegnato nella più ostica difesa finora affrontata, contro il suo allenatore Mr. Excellent.
“Il Purista” mette in difficoltà Barbabionda nelle fasi iniziali della sfida e applica una Headlock solidissima, che il campione riesce a rompere solo dopo vari tentativi, quando solleva il rivale e lo schianta sul proprio ginocchio con una Swinging Side Slam.
Inizia così un lungo lavoro sul busto di “Sua Eccellenza”, fondato su varie Backbreaker e sottomissioni; Excellent soffre, ma riesce alla fine ad allontanare Barbabionda con un calcio alla testa, per poi colpirlo anche con un Superkick e un calcio all’angolo. “Il Purista” non riesce a eseguire l’Excellent Clock e viene sollevato per la Sit Down Powerbomb dal “Corsaro Sanguinario”, ma gli sfugge e lo chiude nella Tecnica Pura: Barbabionda soffre ma non si arrende, con gran fatica riesce a spezzare la presa, connette con l’Half Nelson Gutbuster e chiude il match facendo addirittura cedere “Il Purista” alla Morsa del Kraken.
Vincitore e ancora Campione Italiano dei Pesi Leggeri: Rick Barbabionda
Main Event – RSWP Rising Championship vs Titolo Interrergionale ICW vs Titolo Cartoomics 24/7
Akira [RISING SUN] vs Miroslav Mijatovic [Interr.] vs Nemesi [Cartoomics]
Il Main Event del primo show di oggi è il primo incontro targato Rising Sun Wrestling Promotion, l’atteso Triple Threat Match che mette in palio non solo il Rising Title di Akira, ma anche il Titolo Interregionale di Miroslav Mijatovic e, alla luce degli ultimi avvenimenti, anche il Titolo Cartoomics di Nemesi; il vincitore conquisterà anche il titolo in mano allo sconfitto.
Il match si apre con una serie di tentati pin tra i contendenti, senza che nessuno di loro riesca a conquistare il successo. Mijatovic offre allora una stretta di mano ai rivali, che si mostrano pensierosi: Nemesi accetta e Mijatovic non gli tende nessun agguato, spingendo Akira ad accettare a sua volta e a ricevere una ditata degli occhi, per poi venire scagliato fuori dal ring. “La Lama dei Balcani” si concentra allora su Nemesi, che però lo mette al tappeto grazie alla sua velocità; ancora più veloce è però Akira, che abbatte Nemesi con un Corner Uppercut e lo colpisce con un Dropkick, prima di subire un Backdrop per mano di Mijatovic. Il Campione Interregionale mette fuori causa Nemesi ed esegue una Running Powerslam su Akira, che esce dal pin al due. Mijatovic gli sale allora sul petto e si lascia cadere in Senton, per poi colpirlo al volto con un calcione: commette però la leggerezza di distrarsi e Nemesi lo travolge con un Crossbody dalla terza corda. “Il Mezzo Demone” va a segno con due Forearm e una Hurricanrana e “La Lama de Balcani” si rifugia fuori dal ring, solo per essere abbattuto da un Pescado del Campione 24/7; a completare l’opera arriva Akira, che stende entrambi con un Tope con Hilo.
Il Rising Champion riporta sul ring Nemesi, che gli para un Superkick e prova il Demon Driver: Akira gli sfugge e va segno con la Canadian Destroyer ma viene sorpreso alle spalle dalla Cevapčići Slam di Mijatovic, che si dispera per il nuovo due ottenuto. Il Campione Interregionale porta Akira all’angolo e dopo una sonora Chop prova a proiettarlo con un Superplex, ma l’intervento di Nemesi trasforma la manovra in una Tower of Doom che lascia tutti a terra.
I tre si rialzano e iniziano a scambiarsi chop, Akira colpisce Nemesi con un High Knee, viene colpito da Mijatovic con un Forearm e Nemesi colpisce “La Lama dei Balcani” con un High Kick e Akira con un Superkick; “Bound for Greatness” tenta la mossa a sua volta, ma “Il Mezzo Demone” si sposta ed è Mijatovic a essere colpito: il Rising Champion viene abbrancato da Nemesi e subisce un Dragon Suplex atterrando di testa, per poi essere finito con il Demon Driver che consegna a Nemesi il titolo assoluto della Rising Sun.
Vincitore, ancora Campione Cartoomics 24/7 e nuovo Rising Champion: Nemesi
Show #2 Ore 14,30
Match #1 – Campionato Cartoomics 24/7
Stephanos (c) vs Taurus
Lo show delle 14,30 si apre con la sfida tra titani annunciata nei giorni scorsi su Facebook e che scopriamo essere valida per il Titolo 24/7, dato che Stephanos si è appropriato del titolo durante la pausa.
“Il Bronzo di Novara” si mostra irrispettoso nei confronti del più esperto avversario e lo schiaffeggia; ben due Lock Up in apertura di match si concludono in nulla di fatto, ma Taurus si rivela comunque più forte, come dimostrano i colpi e le Chop che rifila a Stephanos.
”La Montagna Che Cammina” manca però una valanga e viene sopraffatta, almeno fin quando Stephanos non tenta senza successo di sollevarlo: Taurus lo colpisce con due Clothesline, una testata e una Side Slam, senza però vincere. Il gigante prova la Toroslam, ma Stephanos gli mette le dita negli occhi e lo abbatte con una Spear. Frustrato per il due conseguito, il campione riprova la stessa mossa, ma Taurus si sposta e chiude i conti con una nuova finisher, un Leg hook belly-to-back Suplex.
Vincitore e nuovo Campione Cartoomics 24/7: Taurus
Match #2 –Tenacious Dalla vs Terry Isit
Primo match internazionale che coinvolge gli inglesi della Rising Sun: Terry Isit (già ammirato in FCW qualche mese fa) affronta il due volte Campione dei Pesi Leggeri Tenacious Dalla, desideroso di rinsaldare il suo status nella gerarchia ICW dopo aver perso la cintura contro Rick Barbabionda a Colpo Finale.
Isit, che a differenza del tifato Dalla si becca i fischi del pubblico, attacca alle spalle “La Rockstar del Ring”, ma quest’ultimo ribalta facilmente la situazione e sfoggia le sue classiche tecniche: Armdrag, Dropkick, Monkey Flip, Legdrop, Suicide Dive. Isit lo fa però precipitare dalla terza corda all’esterno del ring e impone al match il suo ritmo, contenendo ogni reazione di Dalla.
L’ex Campione dei Pesi Leggeri riesce però a completare con successo la Kombinazione Diabolika e tenta di chiudere con la Satellite DDT, ma subisce una testata che lo lascia appoggiato alla seconda corda, dove lo raggiunge anche un Boot di Isit; “The Troublemaker” sale in quota, ma la mossa che ha in mente non va a segno e Dalla ne approfitta per eseguire con successo la Satellite e portare a casa l’incontro.
Vincitore: Tenacious Dalla
Match #3 – Queen Maya vs Alyx
Primo match a Cartoomics per la giovane Alyx, che dopo il debutto di successo a Cold War insieme a Queen Maya si trova oggi a fronteggiare proprio la regina.
La rookie è molto più minuta della Campionessa Bellatrix, e va incontro a cocenti delusioni quando cerca di affrontarla sul piano della forza; imparata in fretta la lezione, Alyx è brava a usare la sua maggior rapidità, a sfuggire a “Sua Altezza” e a toglierle l’appoggio sulle gambe, ma “La Regina del Ring” è troppo forte ed esperta e prende in mano il match senza troppe difficoltà.
Alyx non si arrende e, dopo due tentativi inefficaci, manda al tappeto la regina con una Clothesline, poi con un Cazadora Bulldog e infine con un Diving Crossbody, ottenendo un due. La giovane si lancia di nuovo, ma stavolta va a vuoto e Maya prova a finirla con L’Editto Reale: Alyx le scappa, ma non può nulla contro L’Intrigo di Corte.
Vincitrice: Queen Maya
Match #4 – Nick Lenders vs Ritmo
Anche l’ultimo atleta straniero fa il suo esordio a Cartoomics: si tratta dell’inglese Ritmo, impegnato contro un Nick Lenders che negli ultimi mesi ha mutato in modo impressionante i suoi modi a seguito della sconfitta contro Miroslav Mijatovic a Pandemonium e al definitivo addio al Titolo Interregionale. Il match è peraltro patrocinato dalla Rising Sun, che tra sette giorni presenterà The House of The Rising Sun, show nel quale Lenders affronterà Maverick Mayhew per il Titolo Elite-1 della RCWA: vedersela con Ritmo è dunque anche un ottimo allenamento per “Il Fuoriclasse”.
Ritmo si rivela però un avversario tutt’altro che di transizione e dimostra un’agilità eccezionale, che gli permette di far volare Lenders con Headscissors, Armdrag, Dropkick e lo mette in fuga fuori dal ring; Ritmo lo segue, ma al rientro non si fa fregare e lascia che la gomitata di Lenders termini contro il tappeto; lo stesso non si può dire però del successivo Lariat devastante, che permette al “Fuoriclasse” di prendere in mano le redini della contesa, mantenute anche in modo scorretto.
Ritmo riesce a ritagliarsi un buono spazio quando con un Enziguri abbatte un Lenders pronto a chiudere con il Pedigree: i due restano a terra e quando si riprendono in posizione dominante c’è Ritmo, che prova a chiudere con una spettacolare manovra in springboard (si dà lo slancio e salta sulla terza corda con le ginocchia e spinto dal rimbalzo colpisce Lenders con una Swanton), senza riuscirci. Sale allora su un angolo, ma l’ex Campione Interregionale lo ferma e scaraventa giù, per poi metterlo al tappeto con una Rainmaker Cutter: Ritmo si salva al due e Lenders s’infuria. “Il Fuoriclasse” sale in quota a sua volta, ma manca il 450° Splash e viene colpito in pieno da un Superkick; Ritmo torna sulla terza corda e va a segno con una Frog Spalsh, ma anche Lenders tiene duro e resiste. Ritmo viene quindi sorpreso da una Cradle fulminea del Numero Uno 2016, che però non basta, e anche il successivo tentativo di Rainmaker viene bloccato dall’inglese: Lenders si avvicina però all’arbitro mentre Ritmo lo tiene in Waistlock e, non appena la vista del direttore di gara è ostruita, colpisce Ritmo con un Low Blow , per poi finirlo col Pedigree.
Vincitore: Nick Lenders
Match #5 – Tag Team Match
Purge (CJ Connors & Joe Black) vs Gabriel Bach & Coach Lillo
Dopo il match che li ha visti contrapposti ieri gli amici-rivali Coach Lillo e Gabriel Bach fanno oggi squadra per affrontare il duo inglese dei Purge.
Bach e Lillo non aspettano il suono della campanella e attaccano alle spalle gli avversari, che però riescono a sopraffarli facilmente grazie alla maggior stazza. Gli heel riescono però a isolare Joe Black e sono abili a impedirgli in ogni modo di dare il cambio al partner, anche assalendo Connors stesso.
Quando il cambio finalmente arriva, dopo una Double A Spinebuster di Black, Connors si scatena e colpisce entrambi gli avversari con la sua tripletta di colpi all’angolo e, quando questi si rifugiano fuori dal ring, li travolge con un Moonsault dall’apron, per poi dare di nuovo il tag a Joe Black, con cui mette a segno una potente mossa combinata (Black regge l’avversario, Connors esegue su di lui una DDT e Black se lo lancia alle spalle con un Whellbarrow Suplex) su Lillo; Bach interviene a rompere il pin, ma riceve un Superkick da Connors, che poi lo posiziona sul “Guru del Benessere”, permettendo a Black di schiacciarli entrambi con la Swanton Bomb vincente.
Vincitori: Purge
Main Event – RSWP Rising Championship
Nemesi (c) vs Paxxo
Anche il secondo Main Event di oggi vede in palio il titolo assoluto della Rising Sun e, come preannunciato, sarà Paxxo lo sfidante del neocampione Nemesi.
Il rookie della GPWA tenta in ogni modo di provocare “Il Mezzo Demone” per spingerlo a commettere un errore, ma l’offensiva del campione è quasi impeccabile, tanto che, quando sale sulle corde, Paxxo decide di lanciargli contro l’arbitro: Nemesi salta per evitare il direttore di gara e lo sfidante lo intercetta con un Forearm.
Nemesi subisce a lungo l’iniziativa del fu Jester, fino a quando una scarica di adrenalina non gli consente di reagire e di mandare ripetutamente al tappeto l’avversario, anche se non riesce a vincere con uno Springboard Crossbody. Paxxo ferma la corsa del “Mezzo Demone” con un Big Boot e prova la Double Underhook DDT, Nemesi lo stende con un Superkick, ma ancora una volta Paxxo lo blocca, stavolta con una Powerbomb; il campione esce dal pin e risponde con un High Kick e il Dragon Suplex, ma si fa sorprendere dalla Double Underhook DDT e si salva dalla sconfitta per un soffio. Frustrato, Paxxo lo solleva, ma Nemesi lo stende con una fulminea Demon Cutter e lo finisce con una Shining Wizard, inviando un chiaro segnale ad Ashley Dunn, suo avversario a The New House of The Rising Sun tra sette giorni, che usa la manovra come finisher e a cui Nemesi ruba anche la taunt. Trionfo a Cartoomics quindi per Nemesi, che ottiene anche il rispetto dello sconfitto Paxxo, che gli alza il braccio riconoscendo la sua vittoria.
Vincitore e ancora Rising Champion: Nemesi
Show #3 Ore 17,00 – Match #1
Queen Maya vs Mary Cooper
Terzo match di oggi per Queen Maya, che stavolta deve vedersela con una delle sue più acerrime rivali, Mary Cooper.
Come Alyx nel match di prima, anche Mary appura rapidamente che sul piano della forza non si può competere con “Sua Altezza” e fa affidamento sulla sua maggior rapidità, riuscendo anche a sfuggire sempre dalle grinfie della sei volte Campionessa Italiana, almeno fino a quando non viene stesa da una Side Slam.
“La Regina del Ring” applica una Cravat, ma “La Dominatrice delle Due Ruote” la fa volare con una Headscissors da posizione di Overdrive e dà fondo al suo repertorio, sfiorando la vittoria con la Kiss The Carpet. Maya si riprende e prova L’Editto Reale, ma Mary evita la manovra e dopo aver atterrato la Bellatrix World Champion chiude i conti con una nuova finisher, una Rolling Fisherman Neckbreaker.
Vincitrice: Mary Cooper
Match #2 – Tag Team Match
Gravity & Max Peach (w/ Trixie) vs La Dinastia Oscura (Ombra & Gargoyle)
Cominciano il match Gravity e Gargoyle, con il primo che mette in difficoltà l’avversario con le sue numerose varianti di calci e dà il cambio a Peach, con cui controlla il match agevolmente ed esegue nuovamente la mossa che coinvolge anche l’arbitro vista anche stamattina. Gargoyle impedisce però all’”Orgoglio Nerd” di tuffarsi e lui e Ombra prendono in mano il match, adoperando come al solito varie scorrettezze e mordendo Peach, che subisce anche una sequenza di Uppercut di Gargoyle + Calf Kick di Ombra + Senton di Gargoyle.
L’ex Campione dei Pesi Leggeri reagisce con un calcio alla testa del “Mostro di Pietra”, che porta entrambi a dare il cambio ai rispettivi compagni; Ombra subisce l’iniziativa di Gravity e, dopo il tag, viene sollevato da Peach, pronto per la Gory Bomb. Interviene allora Gargoyle che cerca di attaccare Gravity (appostato sull’angolo per eseguire la Supernova) con la catena del partner: Trixie lo ferma e Peach, pur avendo mollato la presa, stende “L’Anima Spezzata” con una DDT, ma si distrae di nuovo e Ombra lo colpisce con Low Blow (alle spalle del direttore di gara, a sua volta distratto) e lo schiena con un Roll Up.
Vincitori: La Dinastia Oscura
Match #3 –Campionato Cartoomics 24/7
Psycho Mike (c) vs Manuel Majoli
È giunto il momento di assistere alla resa dei conti annunciata ieri tra Manuel Majoli e Psycho Mike, con quest’ultimo che mette in palio anche il Titolo 24/7 appena conquistato.
Mike si mostra sprezzante e rifiuta la stretta di mano offerta dal “Maestro”, per poi tirargli i capelli, atterrarlo due volte e schiaffeggiarlo; l’Hall of Famer risponde con un Armdrag e un Belly-to-Belly Suplex, “L’Innovatore del Dolore” scappa fuori dal ring e Majoli lo riporta dentro con un Suplex. Mike chiede un time out e Majoli casca nella trappola e viene fatto cadere contro l’angolo, ma si riprende senza grossi problemi e choppa “Il Poeta della Violenza”, che cerca la vittoria con un Crucifix Pin; Majoli risponde con una Magistral Cradle, ma il suo Lariat viene trasformato da Mike in un Fujiwara Armbar.
“Il Maestro” evade però dalla presa e chiude “L’Innovatore del Dolore” in una particolare presa di sottomissione alle gambe, che Majoli stringe in Figure 4 restando in equilibrio su mani e testa, mentre con le gambe impedisce a Mike di reagire, per poi riportarsi seduto e schienarlo: l’ex leader dei Discepoli del Dolore esce al due, ma viene steso dallo Sling Blade Legdrop di Majoli e proiettato con un Gutwrench Suplex. Mike si salva ancora dallo schienamento ed esegue un Fisherman’s Suplex ma il Grand Slam Champion torna subito in controllo con una Falcon Arrow: Mike si salva dal Tiger Driver e sale sulle corde, ma Majoli lo raggiunge e lo scaraventa giù con un Tiger Suplex.
Pronto a chiudere, “Il Maestro” sale in quota e si lancia in una 450° Splash: Mike però si sposta e schiaccia il rivale con una Reverse STO e, dopo aver ottenuto un due, lo finisce con la Vader Bomb.
Vincitore e ancora Campione Cartoomics 24/7: Psycho Mike
Match #4 – Tag Team Match
Ritmo & Trevis vs Terry Isit & Jesse Jones
Nuovo match internazionale ICW-Rising Sun, con gli inglesi Ritmo e Terry Isit che si affrontano in un match di coppia, affiancati rispettivamente da Trevis e Jesse Jones, due tra le più promettenti nuove proposte ICW.
Il duo heel si fa odiare da subito: Jones, come suo solito fa prostrare davanti a sé il presentatore e gli sale in piedi sulla schiena, mentre Isit fa lo stesso con uno spettatore fatto salire appositamente sul ring, e i due si fanno presentare come il futuro del wrestling. Poi salgono sugli angoli alla ricerca dell’approvazione del pubblico (che ovviamente li fischia sonoramente) e sfidano gli avversari a fare lo stesso solo per attaccarli alle spalle. Ritmo e Trevis ribaltano facilmente la situazione grazie alla loro agilità (Ritmo in particolare è inafferrabile), ma dopo un paio di minuti Jesse Jones fa cadere Trevis dall’apron mentre l’arbitro è distratto da Isit e gli heel isolano “Mr. Adrenalina”, impedendogli in ogni modo di dare il cambio a Ritmo, anche attaccando lo stesso inglese.
Trevis riesce a dare finalmente il cambio dopo aver ribaltato in Neckbreaker il doppio Suplex degli avversari e l’impressionante velocità di Ritmo manda in crisi gli heel, che decidono di attaccarlo insieme; a salvare il partner è Trevis, che trascina Jones fuori dal ring, abbatte Isit con un Superkick, si tuffa fuori su Jones e spiana la strada alla 450° Splash vincente di Ritmo.
Vincitori: Ritmo & Trevis
Main Event – Rumblecomics Match for #1 Contender ai Titoli ICW
Il Main Event dell’ultimo show di oggi è la seconda edizione della RumbleComics, una vera e propria Royal Rumble a trenta partecipanti* (ingressi ogni sessanta secondi) che mette in palio una futura title shot per una delle cinture ICW.
Il primo a entrare è un atleta che una cintura in mano già ce l’ha, il Campione Italiano dei Pesi Leggeri Rick Barbabionda, seguito da un Tony Callaghan che invece brama una rivincita per i Titoli di Coppia: i due non perdono tempo e cercano subito di eliminarsi. Il primo a raggiungerli è CJ Connors, che tiene a bada entrambi ma non riesce a buttarli.
Col passare dei minuti il ring si affolla: da segnalare l’ingresso di Gabriel Bach (numero 7) vestito da Minnie a seguito della sconfitta di ieri contro Coach Lillo, che si rifiuta di salire sul ring e si piazza davanti all’ingresso a braccia conserte; a portarlo con la forza sul ring è però il successivo partecipante Nick Lenders (vestito da Superman). Col numero 9 entra Psycho Mike, armato di mazza da kendo, che approfittando dell’assenza di squalifiche si accanisce su Tony Callaghan con l’oggetto; anche il compagno del “Braccio Armato della Rivoluzione”, Riot, arriva armato, col suo fido bidone: prima ancora di salire sul ring inizia a collaborare con Callaghan, che spinge fuori Hardcore Cassi, colpito ed eliminato dall’”Anima della Rivolta”. Col numero 14 entra la prima donna a partecipare alla RumbleComics, Mary Cooper, che colpisce tutti i presenti con Chop e Low Blow; il 20 è Taurus, travestito da Chef Cannavacciuolo, che viene immediatamente aggredito da tutti i partecipanti, ma se li scrolla di dosso senza fatica e li schiaccia tutti all’angolo. Sorpresa all’ingresso numero 22: sale infatti sul ring il presentatore Emiliano Zotti , anche lui subito preso da mira da tutti i partecipanti e presto eliminato, non prima però di aver subito, immobilizzato dagli altri avversari, un Big Splash di Taurus.
Con il 28 entra Nemesi, vincitore della prima edizione dell’incontro l’anno scorso, che elimina Barbabionda, sul ring dall’inizio; dopo il ritorno di Tom Cash al numero 30, il ring inizia a svuotarsi: gli ultimi quattro atleti a restare in gara sono il Campione Interregionale Miroslav Mijatovic (entrato col numero 17), Paxxo (numero 21), Taurus e Nemesi. È il Rising Champion il primo a salutarci, eliminato dall’acerrimo rivale Mijatovic, che conclude poi un’alleanza con Paxxo per sconfiggere Taurus: i due heel si accordano per assaltare “La Montagna Che Cammina”, ma Paxxo non si lancia all’attacco e lascia andare solo “La Lama dei Balcani”, agevolmente eliminata da Taurus. Paxxo si avvicina allora al “Titano Orobico”, ma il vociare di Cartoomics non ci permette di capire cosa i due si dicano, immaginiamo che il rookie GPWA stia proponendo qualcosa al gigante; quello che invece vediamo benissimo è la reazione di Taurus, che, come impone l’abito che indossa, ribalta Paxxo uno sberlone e lo butta fuori dal ring, laureandosi vincitore della Rumblecomics 2018.
*Partecipanti (in ordine d’ingresso: : Rick Barbabionda, Tony Callaghan, CJ Connors, Leon, Cronic, Ryan, Gabriel Bach, Nick Lenders, Psycho Mike, Hardcore Cassi, Coach Lillo, Mr. Excellent, Riot, Mary Cooper, Dotti Offishall, Guh’la The Shaman, Miroslav Mijatovic, Joe Black, Tenacious Dalla, Taurus, Paxxo, Emiliano Zotti, Steven Zaffiro, Alessandro Corleone, Ezio Auditore, Luke Strike, Matthew Mahoney, Nemesi, Stephanos, Tom Cash)
Vincitore: Taurus
Con il trionfo della “Montagna Che Cammina” si chiude la seconda giornata di ICW Live @ Cartoomics: l’appuntamento è a domani, con l’assegnazione della Cruiserweight Cup e il Titolo Italiano in palio!
Ed eccoci finalmente giunti alla terza e ultima giornata:
Day #3 – Show 12,30
Match #1 – Campionato Cartoomics 24/7
Gabriel Bach vs Paxxo
Si torna sul ring di Cartoomics per il terzo giorno d’azione con un match inedito tra Paxxo e Gabriel Bach con in palio il Titolo 24/7.
Grazie alla sua maggior velocità “Il Giovane Compositore” mette in difficoltà Paxxo e lo costringe fuori dal ring, ma il fu Jester evita la Baseball Slide e si lancia Bach alle spalle con un Back Body Drop: “Musica Maestro” mantiene l’equilibrio sull’apron salendo a candela, ma così facendo si espone al Superkick di Paxxo, che prende il controllo dell’incontro.
Il rookie GPWA è abile a contenere tutte le reazioni di Bach, fino a quando “Il Giovane Compositore” non lo colpisce con dei Forearm e una ginocchiata all’angolo, seguiti da una Rolling Neckbreaker; Paxxo evita però la Bach-stabber aggrappandosi alle corde e connette con lo Spezzasorriso: Bach si salva al due. “Il Volto della Follia” prova allora la Double Underhook DDT, ma Bach lo stende con un High Kick; manca però un colpo all’angolo e Paxxo lo sorprende con la DDT e vince il match.
Vincitore e Campione Cartoomics 24/7: Paxxo
Match #2 – Tag Team Match
La Dinastia Oscura (Ombra & Gargoyle) vs Tenacious Dalla & Dagon L’Angelo Caduto
Iniziano l’incontro Dalla e Ombra, col secondo che mette le dita negli occhi alla “Rockstar del Ring”, la quale però non si lascia sopraffare e manda in crisi “L’Anima Spezzata” con la sua classica sequenza Armdrag + Dropkick + Monkey Flip + Legdrop. I due danno quindi il cambio ai rispettivi partner, e Dagon, dopo un buon momento iniziale, si lascia distrarre da Ombra e colpire da Gargoyle, subendo così per vari minuti l’offensiva, come sempre ricca di tecniche illegali, della Dinastia Oscura.
L’Angelo Caduto riesce alla fine a dare il tag a Dalla, che travolge gli avversari con un Missile Dropkick e li stende con una doppia Sling Blade, schienando poi Ombra, senza successo. L’ex Campione dei Pesi Leggeri fa quindi rientrare nel match Dagon e si lancia su Gargoyle con un Suicide Dive. I due rivali se le danno di santa ragione fuori dal quadrato, ma al suo interno Ombra sfiora la vittoria con una Codebreaker: Dagon si salva al due e “L’Anima Spezzata” decide di eseguire la Caduta nel Buio, ma il wrestler mascherato le sfugge e la schiena con un improvviso O’Connor Roll.
Vincitori: Tenacious Dalla & Dagon L’Angelo Caduto
Match #3 – Queen Maya vs Mary Cooper
Rivincita per Queen Maya dopo la sconfitta rimediata ieri pomeriggio per mano di Mary Cooper.
Il match si svolge per lunghi tratti sulla falsariga di quello di ieri: Mary (che ha dalla sua parte tutti i tifosi) viene spinta via sul Lock Up dalla “Regina del Ring”, che però si distrae per vantarsi col pubblico e viene quasi beffata da un Roll Up; “Sua Altezza” non si fa scagliare via dai tentati Armdrag dell’avversaria, ma le due rimangono incastrate in posizione di Backslide senza che nessuna riesca a prevalere, finché Mary non si dà lo slancio con le corde e connette con l’Armdrag. Maya però la afferra e la posiziona sulla terza corda, ma “La Dominatrice delle Due Ruote” para lo schiaffo che le sta arrivando (a differenza di ieri, nella stessa sequenza) e choppa duramente l’avversaria, che però non cade quando Mary si lancia in Sunset Flip, e risponde a sua volta con una Chop. La giovane bergamasca riesce però a sfuggire ancora alle grinfie della Campionessa Bellatrix, che subisce una Senton, una Baseball Slide e un Hip Attack.
Maya risponde però con una ditata negli occhi della rivale e inizia a lavorarla scorrettamente. Come ieri Mary soffre, ma esce da una Cravat con una Headscissors, colpisce la regina con una valanga e la atterra con un Bulldog, per poi chopparla ancora e schienarla senza successo dopo la Kiss The Carpet; prova allora la Swinging Fisherman Neckbreaker, Maya si divincola, ma non riesce a eseguire L’Editto Reale, manca anche il Royal Lariat e subisce la nuova finisher dell’avversaria. A differenza di ieri però “Sua Altezza” si salva e il match prosegue, con Mary Cooper che si lancia addosso all’avversaria dalle corde, ma viene abbrancata dalla “Regina del Ring”: ancora una volta la bergamasca sfugge alla patentata Chokeslam della sei volte Campionessa Italiana, che trasforma in un Victory Roll; Maya esce ancora al due e afferra nuovamente Mary, che però riesce ancora a divincolarsi e a chiudere la rivale nel Sunset Flip che consegna alla “Dominatrice delle Due Ruote” un successo importantissimo e la catapulta in cima alla lista delle pretendenti al Titolo Femminile di Irene.
Vincitrice: Mary Cooper
Match #4 – Handicap Match
Taurus vs El Gringo & El Tecnico
Dopo il trionfo di ieri nella Rumblecomics torna sul ring Taurus, impegnato in un Handicap Match contro il duo latino composto dall’esordiente El Gringo e da El Tecnico.
Abbiamo visto ieri come Taurus sia stato assalito al momento del suo ingresso nella Rumble da tutti i presenti e come se li sia scrollati di dosso senza fatica; questo la dice lunga sulle speranze dei suoi malcapitati avversari odierni, che prima lo attaccano individualmente, facendosi male da soli, poi ci riprovano insieme e vengono lanciati via senza fatica dal “Titano Orobico”, che dopo aver rifilato loro qualche Clothesline, Chop e valanga, schiaccia El Gringo con una Bodyslam, stende El Tecnico con il Leg hook belly-to-back Suplex, gli piazza sopra il partner con una seconda Bodyslam e schiena entrambi dopo un Big Splash.
Vincitore: Taurus
Main Event – Match Quadrangolare per il Trofeo Cartoomics 2018
Jack Zoso vs Jacob Luxa vs David Wolf (w/ Alexiel) vs Il Monaco
A contendersi il Trofeo Cartoomics sono quattro personaggi di fumetti italiani, che prendono vita grazie ai wrestler ICW: si tratta di Jack Zoso (da Metal Chronicles, interpretato da Riot), Jacob Luxa (da Drinah’s Gate, interpretato da Charlie Kid), David Wolf (da The Darkwinged, interpretato da Max Peach) e Il Monaco (da Rock ‘n’ Punch Riders, interpretato da Nick Lenders); ciascuno di loro viene inoltre scortato in scena dal rispettivo autore.
Nelle prime fasi del match i face Luxa e Wolf collaborano e scacciano dal ring i due avversari (Riot perde peraltro quasi subito la parrucca da Zoso) dopo lo Splash dalle corde del primo su entrambi, per poi darsi battaglia tra loro; Zoso e Il Monaco però rientrano in pista in breve tempo e, allontanato Luxa, si concentrano su Wolf, prima di mettersi a litigare su chi debba schienarlo, dando così al protagonista di The Darkwinged la possibilità di reagire. Riemerge nel mentre anche Jacob Luxa, che schiaccia Il Monaco con uno Springboard Crossbody e fa piazza pulita degli avversari con il suo martellone, per poi colpirli tutti con dei Running Hip Attack all’angolo e umiliare Il Monaco con una Stinkface; Zoso però lo butta fuori dal ring e cerca di capitalizzare con una Rainmaker Cutter sul Monaco, che tuttavia si rialza all’uno tirando su il busto come The Undertaker, e fa lo stesso anche quando poco dopo è Wolf a stenderlo.
Il Monaco schianta quindi David Wolf con una Chokeslam, e ripete la manovra anche su Zoso e Luxa contemporaneamente: non riesce però a vincere e, frustrato, recupera una sedia fuori dal ring; Alexiel gliela strappa di mano prima che possa danneggiare il suo protetto Wolf, ma Il Monaco non perde la concentrazione e, afferrato da Zoso per una seconda Cutter, prende l’avversario per il collo e mette fine alle ostilità con un’altra Chokeslam.
Vincitore e conquista il Trofeo: Il Monaco
Show 15,00 – Match #1 – Campionato Italiano dei Pesi Leggeri
Rick Barbabionda (c) vs Ritmo
Si riparte con un’altra difesa assai ostica per il Campione dei Pesi Leggeri Rick Barbabionda, che dopo la convincente vittoria di ieri su Mr. Excellent oggi deve superare l’assalto di Ritmo (che sfoggia un attire ispirato a Spiderman, perfettamente in linea col tema della manifestazione dove la ICW si esibisce, così com’era quello di ieri ispirato a Batman)
L’inglese della Rising Sun mette in crisi anche Barbabionda con la sua estrema agilità e, anche se non riesce a eseguire la 619 desiderata dal pubblico, stende “Il Corsaro Sanguinario” con un Enziguri e prova una Tornado DDT dalle corde, ma Barbabionda lo blocca e lo atterra con una Rope Hung Jawbraker.
Come visto ieri contro Mr. Excellent, anche oggi il campione concentra la sua offensiva sul tronco di Ritmo, le cui reazioni vengono sempre contenute, fino a quando l’inglese non sfugge alla Morsa Del Kraken scivolando fuori dalle corde ed esegue lo Springboard Dropkick che ribalta la stuazione: Barbabionda torna a patire la velocità di Ritmo e subisce anche una Blue Thunder Bomb, ma riesce a bloccare il Cazadora Bulldog dell’avversario e lo fa vittima della Half Nelson Gutbuster.
Ritmo si salva al due e “Il Corsaro Sanguinario” prova a chiudere con la Sit-Down Powerbomb, ma l’inglese lo ribalta e va a segno finalmente con la 619 (era il terzo tentativo) per la gioia degli spettatori; manca però una mossa dalle corde e, dopo un paio di ribaltamenti di fronte, cade ancora vittima della scorrettezza con cui ieri è stato battuto da Nick Lenders: il braccio destro di Doblone si avvicina infatti all’arbitro mentre Ritmo lo abbranca e, quando è abbastanza vicino da non farsi notare dal direttore di gara, rifila al rappresentante della Rising Sun un colpo basso, preludio alla Sit-Down Powerbomb vincente.
Vincitore e ancora Campione Italiano dei Pesi Leggeri: Rick Barbabionda
Match #2 – Tag Team Match
Tony Callaghan & Aloha Baz vs Purge (CJ Connors & Joe Black)
Passerella di Cartoomics anche per Aloha Baz, che fa squadra con l’alleato Tony Callaghan (che si presenta vestito come l’hawaiano, afferma, furioso, di aver saltato le vacanze per lottare in questo match e lancia le ciabatte da mare contro gli avversari, restando scalzo) contro il duo inglese dei Purge, che abbiamo imparato a conoscere in questi giorni.
Connors e Black partono bene e dominano le fasi iniziali della contesa ma Black viene presto isolato dagli heel e non riesce a dare il cambio neanche dopo aver steso Baz con la Double A Spinebuster, a causa di Callaghan che attacca Connors, per poi colpire Black con un Corner Uppercut, servendolo alla Cannonball del “Sole delle Hawaii”. Black alla fine dà il cambio a Connors dopo essersi creato lo spazio necessario abbattendo Callaghan (che dà il tag a sua volta) con un Facebuster: Connors è on fire e piazza la sua tripletta di mosse all’angolo su tutti e due gli avversari, che si rifugiano fuori dal ring e vengono travolti da un Moonsault. Connors dà nuovamente il cambio a Black, ma prima che i due possano chiudere con la loro finisher di coppia Baz trascina fuori dal ring Connors e lo scaglia contro un angolo: Black nel frattempo manca una Swanton, e viene messo KO dalla Magic Killer che regala il successo agli heel.
Vincitori: Tony Callaghan & Aloha Baz
Match #3 – Campionato Cartoomics 24/7
Nick Lenders (c) vs Terry Isit
Dopo la vittoria di ieri su Ritmo, Nick Lenders deve affrontare oggi Terry Isit, mettendo anche in palio il Titolo 24/7.
“Il Goleador” prevale nei primi momenti del match e fa finire l’avversario fuori dal ring, ma Isit para un calcio dall’apron e scaglia il campione contro l’apron con una Faceslam e prende le redini dell’incontro, colpendo ripetutamente Lenders con vari calci durissimi e contenendo tutte le sue reazioni.
“Il Fuoriclasse” riesce alla fine a evadere da una Chinlock, si lancia su Isit con un Elbow all’angolo e prende la rincorsa per colpirlo ancora, ma “The Troublemaker” lo intercetta all’angolo opposto con una doppia ginocchiata: la scena si ripete, ma stavolta Lenders ferma Isit e lo stende con un Missile Dropkick che lascia entrambi a terra. I due si rialzano scambiandosi colpi e Chop, prevale Isit, ma Lenders lo schiaccia con un Exploder Suplex e completa la serie di gomitate all’angolo, per poi far volare l’inglese della Rising Sun con un German Suplex e una Death Valley Driver: Isit si salva ed evita il Pedigree con una testata, seguita da un Front Suplex, da un calcio alla testa e da una Sit-Down Powerbomb, anch’essa insufficiente.
“The Troublemaker” adagia allora l’ex Campione Interregionale sulla seconda corda e lo colpisce con un altro calcio alla testa e, dopo aver mancato una mossa dalle corde, lo abbatte con un Bicycle Kick: Lenders resiste ancora e Isit lo posiziona sulla terza corda e gli molla un altro calcio, ma si fa sorprendere dalla Rainmaker Cutter del campione, che mette fine alle ostilità con il Pedigree.
Vincitore e ancora Campione Cartoomics 24/7: Nick Lenders
Match #4 – Six Mixed Tag Team Match
Queen Maya, Mr. Excellent & Alyx vs Mary Cooper, Max Peach & Trixie
Ottimo inizio per il team face, che umilia ripetutamente gli avversari: prima Peach e Trixie schivano i colpi di Excellent e Maya sebbene stiano leggendo i loro fumetti, e riescono anche a ribaltarli in Roll Up; poi Queen Maya sfida Mary Cooper a una prova di forza alzando il braccio sopra la testa per irridere la più bassa avversaria, che per tutta risposta usa Max Peach come sgabello e la supera, per poi farle perdere facilmente l’equilibrio quando “Sua Altezza” fa lo stesso usando l’arbitro; infine lo stesso Peach viene sfidato a fare la ruota da Alyx, che, alla luce della buona performance dell’”Orgoglio Nerd”, decide di schiaffeggiarlo.
Il match entra quindi nel vivo, Peach però esita a colpire Queen Maya e finisce tra le grinfie degli avversari, che si lasciano andare a ogni scorrettezza per portare a casa il successo. L’ex Campione Cruiser riesce alla fine a dare il cambio a Mary Cooper, che colpisce tutti i rivali con delle Clothesline, ma non riesce a sollevare Queen Maya in Suplex: tutti i contendenti sopraggiungono per aiutare la propria parte a effettuare la manovra e alla fine prevalgono i face, avvalendosi dell’aiuto dell’arbitro. Anche una Sleeper Hold coinvolge rapidamente tutti e sei, e al momento della rottura della presa tutti subiscono la Jawbreaker. Ancora in forze, i sei protagonisti del match danno vita a un giro di finisher con cui si mettono fuori gioco l’un l’altro, e proprio così il team face conquista la vittoria, dopo la Kiss The Carpet di Mary Cooper su Alyx.
Vincitori: Mary Cooper, Max Peach & Trixie
Main Event – Match della Sedia per il Titolo Italiano di Wrestling
Andy Manero (c) vs Paxxo
Arriva a Cartoomics anche il Campione Italiano Andy Manero, impegnato in un’ostica difesa contro Paxxo in un Chairs Match (in sostituzione dell’atteso rematch contro Alessandro Corleone, che ha subito un leggero infortunio nella Rumblecomics e a cui tutto lo staff augura una pronta guarigione).
La sedia viene posizionata aperta al centro del ring e al suono della campana i due contendenti vi si avventano cercando di impadronirsene: nessuno dei due ce la fa e Manero decide di accomodarsi, con Paxxo che prova a colpirlo con un calcio ma prende solo la sedia. Dopo qualche difficoltà però lo sfidante esegue un Suplex sulla sedia e posiziona l’oggetto tra le corde, per poi lanciarci contro “La Stella del Sabato Sera”, la quale evita l’impatto con un Up and Over e colpisce Paxxo con un Uppercut. “Il Volto della Follia” però lo lancia ancora in direzione della sedia e stavolta prevede l’Up and Over e fa finire il campione contro la sedia con un calcio.
Manero subisce a lungo l’iniziativa dello sfidante, ma evita un Superplex sulla sedia e connette con una Tornado DDT che lascia entrambi a terra; “La Stella del Sabato Sera” stende Paxxo con due Clothesline, una Neckbreaker e la sequenza di tre Uppercut (due all’angolo e il terzo in corsa), ma “Il Volto della Follia” lo sorprende con una Pop Up Sit-Down Spinebuster; lo sfidante manca però un Big Boot e viene abbattuto da una DDT.
Manero ottiene solo un due e s’impossessa della sedia, ma Paxxo lo colpisce con un Low Blow; anche lo sfidante non riesce però a vincere e decide allora di appoggiare la testa della “Stella del Sabato Sera” alla sedia e di calpestarla, ma Manero si sposta, recupera la sedia stessa e dopo averci colpito Paxxo prima all’addome e poi alla schiena la lascia al suolo e ci schianta il rivale con la Stayin’ Alive vincente.
Vincitore e ancora Campione Italiano di Wrestling: Andy Manero
Show 17,00 – Match #1 – Campionato Interregionale
Miroslav Mijatovic (c) vs Ritmo
Ultimo match realizzato con la collaborazione della Rising Sun, Ritmo tenta l’assalto al Titolo Interregionale dell’ex God of Sun Miroslav Mijatovic.
Anche “La Lama dei Balcani” viene messa in crisi dalla velocità dell’inglese, che lo umilia saltandogli in groppa e lo fa volare con Headscissors e Armdrag, ma manca la 619 e Mijatovic lo tira contro le corde dall’esterno del ring e lo schiaccia con una Running Powerslam, ottenendo un due.
Il campione domina l’incontro da questo momento, ma quando prova a chiudere con la Cevapčići Slam, Ritmo gli sfugge e lo lancia con un Armdrag, per poi colpirlo con un calcio al volto dall’apron e con uno Springboard Crossbody; dopo un paio di Clothesline in salto, L’inglese connette con un Pumphandle Piledriver e schiena Mijatovic senza successo. Ritmo sale allora in quota, ma “La Lama dei Balcani” spinge l’arbitro contro le corde e fa perdere l’equilibrio allo sfidante, finito con la Cevapčići Slam.
Vincitore e ancora Campione Interregionale: Miroslav Mijatovic
Match #2 – Tag Team Match
Gravity & Max Peach (w/ Trixie) vs Mr. Excellent & Psycho Mike
Nuova occasione di mettersi in mostra per i Super Galactic Sexy Nerds, che stavolta si trovano di fronte i temibili veterani Mr. Excellent e Psycho Mike (salta quindi anche il match per i Titoli di Coppia, sempre a causa di guai fisici, di Akira nella fattispecie; anche a lui vanno i nostri auguri di pronta guarigione).
“L’Innovatore del Dolore” rifiuta di stringere la mano ai giovani avversari, ma la sua arroganza non è sostenuta dalla performance sul ring, visto che i Nerds lo mettono facilmente in crisi e, tra le altre cose, eseguono di nuovo la divertente tecnica con l’arbitro vista nei giorni scorsi e che questa volta coinvolge anche Trixie. Gli heel ribaltano però la situazione poco dopo e isolano a lungo Peach, che solo con enorme fatica raggiunge Gravity.
“Il Dominatore dell’Aria” stende entrambi gli avversari con un Missile Dropkick e poi li colpisce con un Handspring Back Elbow ciascuno e fa sbattere le loro teste una contro l’altra; quindi dà nuovamente il cambio all’”Orgoglio Nerd”, ma Mr. Excellent evita la Gory Bomb e lo stende con un Roundhouse Kick. Il due ottenuto da Excellent spinge “Il Purista” a recuperare fuori dal ring la mazza da kendo di Mike, ma prima che possa utilizzarla Trixie gliela strappa di mano e viene per questo aggredita dal Grand Slam Champion, che si distrae e subisce un Roll Up da Peach; a salvare la situazione accorre Psycho Mike, che attacca l’ex Campione dei Pesi Leggeri e si prende il cambio, ma Peach gli sfugge e dà ancora il tag a Gravity, che dopo aver rotto una doppia Clothesline degli avversari con un’acrobazia e averli stesi con un Dropkick solleva Mike in Hip Toss insieme all’”Orgoglio Nerd”: i due però trattengono “Il Poeta della Violenza” invece che lasciarlo cadere e se lo lanciano alle spalle, mettendolo KO per il tre.
Vincitori: Gravity & Max Peach (w/ Trixie)
Match #3 – Campionato Italiano di Wrestling
Andy Manero (c) vs Joe Black
Dopo le vittorie su Tristan Archer e Gianni Valletta, Andy Manero difende il Titolo Italiano contro un altro straniero, l’inglese Joe Black.
Come Psycho Mike nel match precedente, anche Black rifiuta di stringere la mano all’avversario per poi subire la sua offensiva, e per sopraffare Manero, che è salito sulle corde, gli spinge contro l’arbitro, che il campione evita saltando prima del tempo e ricevendo un Uppercut al volo.
“La Stella del Sabato Sera” soffre l’iniziativa dello sfidante, che si concentra sulla gamba sinistra, e tutte le sue reazioni sono stroncate sul nascere dall’inglese, almeno fino a quando non sfugge a una Pop Up Powerbomb e lo mette al tappeto con due Clothesline e una Neckbeaker, seguite poi dalla serie di Uppercut e da una gomitata. L’inglese esce dal pin al due e subito dopo sorprende Manero con la Pop Up Sit-Down Powerbomb: anche Manero si salva e Black decide di lanciarsi su di lui con una Swanton, ma il campione si sposta e riporta a casa il titolo con la Stayin’ Alive.
Vincitore e ancora Campione Italiano di Wrestling: Andy Manero
Match #4 – Campionato Cartoomics 24/7
CJ Connors (c) vs Coach Lillo
Ultimo match valido per il Titolo 24/7, che decreterà chi sia il Campione Cartoomics 2018: a sfidarsi il campione in carica CJ Connors e Coach Lillo.
L’inglese è troppo grosso e forte per essere impensierito dal “Guru del Benessere”, che però è abile a rifugiarsi fuori dal ring e a spingere sulle corde la testa di Connors, intento a recuperarlo. Grazie a numerose scorrettezze il Coach si ritaglia una posizione dominante, ma quando sale sulle corde Connors lo raggiunge e lo proietta con un Superplex che lascia tutti e due al tappeto.
Quando si rialzano, Connors mette a segno la sua tripletta di colpi all’angolo e, ottenuto un due, sale sulla terza corda ed esegue uno Springboard Moonsault, evitato però da Lillo, che abbatte l’inglese con una Fameasser: anche Connors resta in partita, e solleva il Coach, che però lo spinge verso l’arbitro e, all’insaputa di quest’ultimo, lo colpisce con un Low Blow, per poi chiudere i conti con una DDT e laurearsi Campione Cartoomics 2018.
Vincitore e Campione Cartoomics 2018: Coach Lillo
Main Event – Elimination Tag Team Match per la Cartoomics Cruiserweight Cup
Manuel Majoli, Hardcore Cassi, Gabriel Bach & Trevis vs Dagon L’Angelo Caduto, Luke Strike, Leon & Matthew Mahoney
A chiudere la lunga tre giorni di wrestling a Cartoomics è la terza edizione della Cartoomics Cruiserweight Cup, anche quest’anno messa in palio in un match a squadre.
A dare il via alle danze sono Luke Strike (l’unico tra i vincitori dell’anno scorso a partecipare all’incontro) e Hardcore Cassi, col primo che porge la mano all’avversario e poi lo attacca a tradimento, ma “La Rabbia Repressa” risponde subito con una Headscissors e un Cazadora Bulldog che gli frutta un due; Strike dà allora il cambio a Matthew Mahoney, che elimina Cassi con una Swinging Reverse STO grazie all’assist fornito da Leon, che colpisce il bergamasco dall’apron.
All’eliminato Hardcore Cassi subentra quindi Manuel Majoli, che vince agevolmente lo scambio di Chop con il rookie lecchese , lo atterra con una Clothesline e una Bodyslam e poi dà il cambio a Gabriel Bach; “Il Giovane Compositore” stende Mahoney con un Rolling Samoan Crash, dà a sua volta il cambio a Trevis, che colpisce il poliziotto con un Penalty Kick e fa entrare nuovamente in azione Majoli, che completa l’opera con un Michinoku Driver ed elimina Mahoney, prima che Luke Strike faccia in tempo a fermarlo.
Ritrovatosi sul ring col “Maestro”, “Mr. Fuoricampo” torna subito al suo angolo, ma Leon e Dagon scendono dall’apron e si rifiutano di prendere il posto del compagno, che viene quindi ripetutamente choppato e fatto oggetto di un Gutwrench Suplex, da cui però si salva. Majoli applica di nuovo la bella presa di sottomissione ammirata ieri, ma non riesce a eseguire un Suplex e viene sorpreso dalla Hammerlock DDT di Strike, che quasi lo elimina. Il vincitore dell’anno scorso commette poi l’errore di choppare a sua volta l’Hall of Famer, che rispondendo lo mette al tappeto e poi lo finisce col Tiger Driver.
A fronteggiare “Il Maestro” si fa avanti Leon, ma Dagon attacca l’autore del Grande Slam alle spalle; il lavoro di squadra degli heel riesce alla lunga a compiere l’impresa e, dopo un Driver di Dagon e un Double Footstomp dalle corde, Leon schiena Majoli e ristabilisce la parità numerica.
È però proprio “Il Sergente di Ferro” a lasciare la contesa poco dopo, eliminato dalla Zig Zag di Trevis, con Dagon che rimane quindi solo a fronteggiare la carica dei due giovani talenti avversari. L’Angelo Caduto non si perde d’animo e colpisce “Mr. Adrenalina” con le Angel Wings, lo strozza e lo schiaccia con una particolare Senton, tenendosi in equilibrio con le mani sulla schiena dello stesso Trevis. Il bresciano però tiene duro e sfugge a un Backdrop, dando il cambio a un Bach scatenato, che sfiora la vittoria con la Rolling Neckbreaker. Dagon si riprende e ritenta il Driver con cui ha steso Majoli in precedenza, ma Trevis lo ferma con un’altra Zig Zag e permette a Bach di salire in quota e mettere fine alle ostilità con la Volata al Chiaro di Luna, che consegna al team dei face la coppa, con cui tutti e quattro festeggiano al centro del ring.
Vincitori: Manuel Majoli, Hardcore Cassi, Gabriel Bach & Trevis (Sopravvissuti: Gabriel Bach & Trevis)
Si chiude così la quinta edizione di ICW Live @ Cartoomics. Arrivati a questo punto non posso non ringraziare Zona Wrestling (in particolare “Taigermen” Enrico Bertelli) e gli organizzatori di Cartoomics per avermi permesso anche quest’anno di presenziare alla manifestazione e raccontarvi tutto quanto accaduto sul ring della ICW in questi nove show; un grazie per la cordiale ospitalità offerta nell’arco dei tre giorni va anche alla stessa ICW, che vi invito a seguire sui social e sul sito www.icwwrestling.it per tutte le informazioni di cui potete aver bisogno e per il calendario dei prossimi show (si avvicina un periodo assai ricco: potrete vedere in azione gli atleti ICW il 25 marzo a San Martino in Strada (LO), il 7 aprile a Morbegno (SO), il 14 aprile a Calusco d’Adda (BG), il 21 e il 22 aprile a Cerro Maggiore (MI) e il 19 maggio a Carugate (MI)).
Infine un ringraziamento va a voi che avete letto fino a qui: come dico ormai ogni anno, seguire per voi gli eventi ICW a Cartoomics è un lavoro faticoso, ma che indubbiamente vale la pena di essere compiuto.
A presto!
“Violli” Emanuele F. Violante