Bentornati a un nuovo appuntamento con l’editoriale dedicato alla scena italiana, oggi il sottoscritto vi parla dell’ultimo Show della Wrestling KOX andato in scena lo scorso 27 Ottobre a Portile (MO).
La federazione mantovana, nata alla fine del 2015, dalla scissione di alcuni atleti al progetto WIVA, ha alternato momenti di Match e stipulazioni interessanti (il primo Barbed Wire Match in Italia, Match a tipologia particolare come il LaddeRumble Match) a momenti di stasi causati, negli anni, dall’uscita di alcuni atleti (e negli ultimi tempi, anche ritorni), che hanno creato una discontinuità nel progetto.
La federazione ora sembra aver ritrovato una certa stabilità e quindi ho pensato di vedere dal vivo il prodotto KOX, cogliendo l’occasione per “Kingdom Of Xtreme 2018”, Show che vedeva tutti i titoli in palio e offriva come Main Event un Barbed Wire Cage Match, una tipologia inedita per la scena italiana.
Arrivato alla sede dello Show (la Polisportiva Union 81, che ospita i partner dell’evento KOX, l’ASD Guerrieri del Tiepido), scopro subito che la struttura del Match sarà un’ottagono da combattimento MMA, per l’occasione accessoriato con ogni sorta di oggetto Hardcore, la cosa si fa alquanto interessante…
Peccato che per quello che dovrebbe essere uno degli show di punta della KOX, la risposta locale di pubblico non è alta (una cinquantina di persone), prima dello Show c’è anche l’intrattenimento musicale dei The Fruit Machine, la band dell’attuale G.M KOX Alexander.
Finito l’intermezzo musicale, sale ad annunciare la card e lo Show lo spocchioso Bruno D’Annunzio, che fa il tutto quasi controvoglia, tanto che poi le redini da ring announcer le prende di prepotenza, litigandoci, proprio Alexander, che ci introduce il primo Match:
Match #1
Mr. PDP Vs WalterEgo w/Bruno d’Annunzio
Opener un po con il freno a mano che non scalda il pubblico.
Complice probabilmente i pochi match del giovane WalterEgo, l’alchimia fra i due contendenti non è eccelsa, cosa evidente durante alcune manovre fra il veterano pornodivo e lo spocchioso Rookie.
Il personaggio di PDP fa comunque presa sul pubblico (e anche sul Ref Puttini) e, complice una maggiore esperienza, è lui a portarsi la vittoria a casa:
Vincitore: Mr. PDP
Match #2
Big Charles Vs Grey Hawk
Secondo Match della serata, di fronte il Big Boy della KOX contro il nuovo lottatore mascherato della fed Mantovana, Grey Hawk.
Qui la chimica fra i due atleti è stata migliore, confezionando un bel Match che il pubblico ha apprezzato, dove Charles ha mostrato una buona crescita (grazie anche ai diversi match accumulati fra KOX, BWS e RISING SUN), mentre Hawk ha rivelato una discreta agilità Aerea (come con il Suicide Dive a inizio Match).
Nel Finale Charles sembra in grado di portarsi la vittoria a casa, ma Hawk lo beffa con un Roll Up improvviso:
Vincitore: Grey Hawk
Dopo una breve pausa, si va verso la parte calda dello Show:
Match #3 – Holy Glory Invitational
Manuel Bottazzini Vs Dave Marley
Bottazzini aveva lanciato un Open Challenge per la serata, a rispondere è Dave Marley.
Match molto equilibrato fra i due, con Marley che, nonostante la stazza, riesce ad avere durante il Match momenti di vantaggio su un Big Man come Bottazzini.
Il finale è controverso, perché Bottazzini, che fino a quel momento aveva lottato in modo corretto e onesto, approfitta di una distrazione del Ref Puttini per prendersi il pin con i Piedi sulle corde, non visto:
Vincitore: Manuel Bottazzini
La vittoria sporca di Bottazzini viene contestata dal G.M Alexander, ma non potendola annullare perché non vista dall’arbitro, Alexander allora sancisce per il prossimo Show KOX un rematch fra i due, con in palio una Title Shot al Titolo Lombardo-Veneto.
Match #4 – Titolo Lombardo-Veneto KOX
Grudge Il Buttafuori (c) Vs Luke Zero
Primo Match titolato della serata con in palio il massimo titolo KOX.
Il Buttafuori difende contro il rientrante Zero, che ha ottenuto di riscuotere la sua Title Shot dopo molto tempo.
Match fra i migliori della serata, con i due atleti che non si sono risparmiati nessun colpo.
Zero ha alternato le sue manovre aree con diverse submission, mentre il Buttafuori ha fatto valere tutta la sua forza fisica e il suo stile Power, nonostante una gamba infortunata durante il Match e su cui Zero ha lavorato e infierito per tutto il Match.
Nel finale Zero sembra in grado di chiudere, ma viene beffato dalla risposta del Buttafuori, che si porta a casa il Pin vincente:
Vincitore & Mantiene il Titolo: Grudge Il Buttafuori.
Il Buttafuori si conferma campione quindi; alla fine fra Zero e lui ci sono anche strette di mano e segni di rispetto, che dimostra reciproca stima fra i due, nonostante la rivalità.
E siamo giunti al Main Event della serata:
Match #5 – Barbed Wire Cage Match for Titolo Italiano Xtreme KOX
Aaron Cage (c) Vs Nicolò Ferrari
Ultimo Match della serata, di fronte due atleti che si sono odiati fin dal principio in KOX, che stanno per fronteggiarsi in una prima volta assoluta per la scena italiana, un Match Hardcore in una gabbia da MMA appositamente attrezzata per l’occasione con ogni oggetto atto a distruggere.
Filo spinato alle pareti, bidoni, sedie, Singapore Cane, Mazze da Baseball con filo spinato… è una battaglia campale quella fra Cage e il Leader del Black Cult, dove non si risparmiano nessun tipo di colpi ne di usare ogni singolo centimetro della gabbia per tentare di uccidersi.
A prevalere è Ferrari, che dopo aver messo KO Cage, riesce a fuggire dalla gabbia atterrando al volo sull’intero Roster KOX radunato a bordoring, conquistandosi la vittoria:
Vincitore & Nuovo Campione: Nicolò Ferrari
E con la vittoria di Ferrari si chiude Kingdom Of Xtreme 2018, di seguito alcune osservazioni:
- La KOX devo ammettere che ha il pregio di osare tipologie davvero particolari di Match, questo Cage Match si è rivelato davvero interessante e ben gestito, deve solo sviluppare una continuità nel realizzare show sul territorio;
- Ottimo Buttafuori Vs Zero, Match intenso e dove i due lottatori hanno scaldato il pubblico con un’ottima prestazione; confermata la crescita del Buttafuori e ha fatto piacere rivedere Luke Zero in azione, un altro giovane che lotta molto bene e che farebbe piacere vedere entrambi girare di più sui ring italiani;
- Bene la crescita di alcuni Rookie come Big Charles e Hawk, ad altri manca solo probabilmente più Match sulle spalle per affinare quelle imprecisioni o insicurezze che sono normali in atleti con poca esperienza sul ring
- Bene come sempre tutta la gestione dei Match da parte del Ref Puttini, fra i veterani della scena italiana nel settore, che ha retto da solo tutta la card come arbitro dello Show.
Foto © Enrico Bertelli “Taigermen”
Il Fuoco divampa sui Ring Italiani….