Nuovo appuntamento con l’editoriale dedicato alla scena.

Per il quarto ecco le Pagelle delle federazioni italiane sul 2019, archiviato da appena un mese, vediamo chi ha confermato i buoni risultati dello scorso anno, chi ha ribaltato il voto preso e chi ha stupito (in positivo o negativo).

Anche quest’anno una premessa dovuta: non troverete i voti di ASCA (ormai progetto da ritenersi chiuso, non avendo prodotto nessun Show), ne Revents (ormai attiva solo in eventi fieristici) ne della PWE (visto che ha chiuso l’esperienza, trasformandosi in NGW, un progetto di cui al momento sfugge la reale Mission) ne EPW (che ha prodotto la sua Academy, ma è totalmente ferma come Show).

BWT Voto 8

La Federazione conferma il buon Trend dello scorso anno: diversi show all’attivo, con diverse collaborazioni con realtà italiane e straniere (RSWP, PWLE su tutte), Atleti come Red Scorpion, Lyon e Nico Narciso che si sono fatti notare con profitto all’estero, la partnership tecnica e logistica con la Wrestling Megastars che si sta rivelando vincente.

Per il Bologna Wrestling Team il 2020 dovrebbe riservare un trend nuovamente positivo, potrebbero essere maturi i tempi per un secondo titolo per animare ulteriori feud, visto che il Titolo Assoluto appare molto combattuto, magari qualcosa per i talenti emergenti del Roster.

BWS  S.V

La Promotion torinese è sparita dai radar, al momento, così come i Titoli.

Vedremo se nel 2020 sarà la ripartenza, magari dopo un’anno sabbatico per valutare nuovi percorsi, oppure se prenderà lo stesso percorso intrapreso (purtroppo) dall’ASCA…

FCW  S.V

Ecco, se nel 2019 mi avessero detto che la Frontier Championship non avrebbe prodotto nessun Show, non ci avrei onestamente creduto.

Molto ha contributo a questo la Diaspora di quasi tutto il Roster nel nuovo progetto della MWF, che ha praticamente tolto la stragrande maggioranza dei lottatori per poter realizzare Show.

L’Unico segno di vita del 2019 della FCW sono state  il Match titolato per i Titoli di Coppia FCW in Rising Sun  a Settembre, ma a parte questo, per ora la federazione milanese si limita a portare avanti l’Academy, in attesa di poter, speriamo, nel 2020, tornare a dare segni di attività con Show propri.

Ma potrebbe accadere, in questo anno di vedere i Titoli FCW difesi altrove, è possibile.

FIW 7+

Confermato il trend dello scorso anno.

I Lottatori FIW si sono visti in diverse realtà italiane, dove hanno conquistato anche Titoli (Fabio Ferrari e Dylan Rose in IWE, ad esempio), oltre che ovviamente in azione sui ring della SIW, con cui condivide molti progetti.

Oltre a al veterano Fabio Ferrari, che anche nel 2019 ha calcato da protagonisti non solo i ring italiani, ma anche quelli internazionali, si sono fatti notare all’estero Dylan Rose (con un lungo periodo di formazione in Canada alla Lance Storm Academy) e Geminy/Violenzo (che ha debuttato per la prima volta in UK).

Il 2020 spero porti un aumento degli Show prodotti, magari con uno Sguardo verso il Nordest.

ICW 8 ½

Annata altamente positiva per la Italian Championship Wrestling.

Il Brand Fight Forever ha dato i suoi frutti, portando nuovi e vecchi appassionati a seguire gli show, grazie anche al Feud che ha visto le Nuove Leve della ICW contro La Casta, che ha animato gran parte dell’annata.

Positivi anche i risultati degli Atleti ICW al di fuori della federazione, con ottimi riconoscimenti e Titoli arrivati dai Ring Italiani ed Esteri, grazie ad atleti come AKIRA, Jokey e Paxxo.

Sono tornati veterani come Lupo e Charlie Kid, ma hanno raggiunto la maturità atleti come Jesse Jones, Trevis, Rick Barbabionda, Alyx e Trixie, pronti a prendersi il testimone dei veterani.

Per il 2020 si prospetta quindi un’altra annata positiva.

IWA 8

Altra annata di grande crescita per la federazione laziale.

Una nuova casa (il PalaTecchiena), un proprio TV/Webshow (IWA Smash), Due Titoli che hanno girato sui Ring italiani ed esteri, Atleti come Karim Brigante, Miss Monica, Chris Steel e Flavio Augusto che hanno ottenuto riconoscimenti, vittorie e titoli all’estero (con Brigante e Monica che stanno ottenendo grandi riscontri in USA), la Italian Wrestling Association, ha finora dimostrato di voler portare avanti un progetto continuativo e solido, come già sta mostrando in questo inizio 2020.

Confidiamo che anche il 2020 non sarà da meno, a livello di crescita.

IWE 7 ½

Anche la federazione ligure ha avuto un positivo anno di crescita.

Rinnovate le dirigenze e le linee guida, è stato un’anno di crescita per la International Wrestling Entertainment, che ha molto puntato sul formare e far crescere nuove leve.

In questo il progetto LuchaCantera è stato una scelta vincente, con un titolo dedicato ai talenti emergenti e una vetrina per i prospetti IWE.

Intelligente anche la scelta di affidarsi a collaborazioni con realtà come FIW e la neonata MWF, che ha portato veterani italiani di esperienza sul ring IWE.

La creazione dei Gemini Title sarà stimolo nel 2020 per vedere ampliarsi il settore Tag Team, che sta pian piano crescendo.

Il 2020 deve confermare il percorso di crescita e far fare ulteriore Step evolutivo alla IWE.

IWS 6-

Spiace dirlo, ma la Italian Wrestling Superstars continua a perseguire le stesse tipologie di errori che sto elencando da tempo.

Se ancora le cose positive arrivano dalle perfomance (anche all’estero) di Deimos e Italian Dream, continua a non pubblicizzare abbastanza i propri Show (e i risultati), a non difendere titoli che da anni sono in una stasi, quando invece potrebbero essere rimessi in gioco con Tornei o Match di assegnazione, utili per dare un nuovo interesse e creare Feud e Hype per il pubblico.

Se la formula di esibirsi soprattutto in eventi fieristici premia come numeri, purtroppo non sembra premiare come risultato sul ring,

Sarebbe forse il 2020 l’occasione per tirare le somme su come portare avanti e rilanciare il progetto IWS o valutare altre soluzioni.

KOX 5 ½

Cos’è successo in KOX?

Lo scorso anno ero ottimista sulla crescita di questa realtà, ma il 2019 ha visto riemergere quelli che credo sia purtroppo i problemi che già in passato ha minato la potenzialità della fed mantovana.

Atleti che lasciano, rientrano e lasciano troppo spesso la federazione per motivazioni varie, minano purtroppo la continuità e il potenziale che la KOX, per quel che ho visto, avrebbe.

Sicuramente non ha influito positivamente il ritiro del suo lottatore più rappresentativo, Grudge, che ha finora, assieme a Bottazzini, rappresentato sui Ring italiani la KOX egregiamente.

La federazione sembra essersi presa una pausa, per vedere di ripartire nel nuovo anno, dove sarà chiamato a difendere il Titolo Lombardo-Veneto KOX il neo-campione Dave Marley, che assieme al Campione Xtreme KOX Ferrari, avranno il compito di rappresentare la federazione, in questo 2020.

Mayhem Wrestling 7 ½ – 8

Il primo vero anno di vita della federazione lombarda ha portato tante sorprese e interessanti conferme.

Un titolo assoluto (il King Of Mayhem Title) attualmente nelle mani di Paxxo, che sta difendendo (con inganni e trucchi) grazie anche all’aiuto di “Mr. Mayhem” Saccomanno.

I Dual Force Title hanno visto un’agguerito Feud (con relativo e inaspettato colpo di scena) fra gli Spaghetti Strong Style (ora neo-Campioni) e i Same Blood, ma già sembrano affacciarsi nuovi contendenti alle cinture di coppia.

Lasciata Monza, ora la MW si è spostata a Pero, diventata la Casa per diverse realtà del Nord Italia, oltre che un campo di battaglia dove, nel 2020, la Mayhem vuole confermare la sua crescita e potenziale.

MWF 7 ½

La Milan Wrestling Federation è nata a inizio 2019 dalla “fuga” di gran parte della FCW di buona parte del Roster.

Tutti lottatori già rodati che volevano cercare nuovi spazi di crescita e sui ring italiani.

Con tre Show all’attivo, la MWF ha mostrato ottime prospettive di crescita, con già un Titolo attivo (nelle mani di Matt Disaster e della Stable dei Rebl Souls, che stanno prendendo gusto ad avere cinture anche in altre federazioni) e un 2020 che dovrebbe confermare il trend di crescita di questa nuova realtà italiana.

I Miti del Wrestling 7+

Lo scorso anno dicevo che magari sarebbe arrivato pure un titolo per la promotion napoletana, da assegnare e difendere sul Ring.

A quanto pare hanno ascoltato le mie affermazioni, visto che proprio nell’ultimo Show del 2019, hanno incoronato il primo UE Champion della federazione, con Fabio Ferrari che ha aggiunto una nuova cintura al suo ricco Palmares.

Nel 2020, vedremo se inizieranno ad aumentare gli Show in programma, magari spostandosi anche nel Resto del Sud, una zona italiana che ha sempre mostrato fame e voglia di Wrestling.

RIW 6-

Purtroppo quest’anno la federazione siciliana ha rallentato un po il ritmo.

Pochi Show, anche se interessanti, con G KING, Original Italian Tiger e Stone Dog che si confermano le punte di diamante della Real Italian Wrestling.

Spero il 2020 porti un sensibile aumento di Show, oltre che a veder girare più spesso, anche fuori dai confini siciliani, gli atleti della RIW.

RSWP 9

Un’altra annata da incorniciare per la Rising Sun.

La qualità degli Show e dei Match offerti è stata alta, premiata dal pubblico quasi in ogni occasione con sold out e ottime presenze.

AKIRA, Andy Manero, Alessandro Corleone, Paxxo, i BBB e i Party Hard Inc hanno egregiamente svolto il loro compito di rappresentare, dentro e fuori la Rising Sun, la federazione di Pero al meglio, con grandi prestazioni e Match titolati fra i migliori della scena italiana.

Nel 2019 poi è arrivato anche l’approdo della RSWP sulla piattaforma streaming on demand della wXw, che porterà, in questo 2020, per la prima volta, una fed italiana e i suoi atleti ad essere presente all’interno del leggendario 16 Gold Carat.

Il 2020 sembra partire con il botto per la Rising Sun e non vediamo l’ora di vedere cosa ci riserverà.

SIW 8 ½

Annata da incorniciare anche per la Scuola Italiana Wrestling.

Il Brand WILDBOAR ha prodotto ottimi Show, facendo notare sui ring italiani della SIW (e anche fuori dalla stessa) atleti come Alex Flash, Darko, i Latin Lovers, Nick Wave, Tempesta, Picchio, ma anche talenti emergenti come Pan Il Satiro, Jet, The Darkest Hour e molti altri.

Il progetto War Of The Worlds I e II, che ha prodotto due seminari internazionali sul suolo italiani con leggende e Trainer di assoluto livello come Chris Silvio, Mary Jones, Steinbolt e altri, ha prodotto anche due sessioni di Tv Taping che hanno prodotto Match di grande livello internazionali con atleti come lo stesso Silvio, Steinbolt, Joseph Conners, Jenna Van Muscles, Cara Noir.

La SIW ha investito molto su formazione degli atleti, social media e qualità del prodotto e i risultati si sono visti.

Il 2020 sembra confermarsi e partire già con il piede giusto con War Of The Worlds III, anche in questo caso vediamo cosa ci riserverà la federazione toscana.

TCW 6-

La federazione dei Ribelli, se ha prodotto un buon numero di Show, anche nel 2019 ha evidenziato le stesse problematiche che elencavo lo scorso anno.

Talenti che non vengono fatti girare (e valorizzare) abbastanza, Roster che appare molto esiguo (anche se qualche aiuto l’ha dato la collaborazione con la PWLE e il ritorno, negli ultimi Show, di Sami Grayson, ad esempio), le uniche cose positive le ho viste nello sviluppo della Stable dei Pagliacci dal Cuore Spezzato (Pongo Didò e Jacob), che credo meriterebbe più di quel raccolto finora.

Il 2020 spero porti nuovi innesti nel Roster, per portare nuove rivalità e stimoli sul ring della Total Combat Wrestling.

WIVA 6

Dopo diverse annate in chiaroscuro, sembra che la WIVA stia, a piccoli passi, risalendo la china.

Un grosso aiuto lo sta dando la collaborazione stretta con la SIW, che ha portato atleti d’esperienza sul ring della fed (con Killer Mask ed Eretica che hanno conquistato le cinture di categoria nell’anno trascorso), cosa di cui aveva un’estremo bisogno, dopo le tante e troppe defezioni degli anni passati.

Cambiata la sede (da Reggio a Portile, nel modenese), ora la WIVA deve puntare nel 2020 a tornare a fare show in modo stabile, ricreare un proprio Roster e rendere nuovamente credibile il prodotto.

Unica incognita la collaborazione con la REVENGE, che ha prodotto alcuni degli alti e bassi dello scorso anno, ma che, grazie anche alla collaborazione tecnica con la SIW, potrebbe funzionare, specie per i Titoli Tag Team, attualmente nelle mani degli Stalloni Italiani (Turbo e Saetta), tornati in WIVA.

WM 8

Annata di grande crescita per la Promotion.

Diversi Show prodotti, con atleti internazionali di livello (Chris Rabeer, Kenzo Richars, Taijri, Drake Destroyer, per citarne alcuni), numerosi titoli europei  e italiani difesi sul Ring Megastars, che ha fatto da vetrina per i lottatori nazionali.

Un progetto in crescita che nel 2020 punta a fare il salto di qualità: nel primo Show dell’anno infatti, sarà presentato il King Of The Ring Title, la cintura che probabilmente rappresenterà, sui Ring, la Wrestling Megastars, che probabilmente, vedrà nel nuovo anno, incoronare il suo primo campione.

E con questo chiudiamo la quarta edizione di queste Pagelle, ci vediamo nel 2021.

Immagini © aventi diritto

Enrico Bertelli “Taigermen”