Nuovo appuntamento con l’editoriale dedicato alla scena italiana, con il report del primissimo evento della Promotion campana DREAM PRO-WRESTLING, andato in scena lo scorso 19 Febbraio al Teatro Umberto, di Nola (NA), raccontato per l’occasione dal sottoscritto Alessandro “5TAN” Lizza.



L’evento si è aperto con il fondatore della federazione, il “Dangerous Prince” Max Peach, originario proprio di Nola, che ha rotto il ghiaccio raccontando le origini di questa nuova promotion, e innanzitutto ringraziando ed invitando sul ring (situato sul palco del teatro) Andrea Tagliabue, il primo introdotto nella personale Hall Of Fame della Dream Pro Wrestling per meriti riconosciutigli dalla federazione per aver creato un nuovo corso di eventi nel wrestling italiano.

Ad aprire le danze nel ring, invece, è toccato al single match tra l’ex ICW Tag Team Champion “Il fuoriclasse” Nico Inverardi e Chris Tyler, 2 volte campione italiano ICW, campione mondiale nella Rising Sun Wrestling:

Match #1 – Nico Inverardi Vs Chris Tyler

Il match si è rivelato un ottimo inizio per la serata, piena di tecnicismi e di acrobazie come il moonsault da fermo dell’inglese, belle counter da entrambe le parti ed un volo tra le corde da parte del Fuoriclasse. A spuntarla è stato proprio Inverardi, il quale dopo una Canadian Destroyer eseguita più che bene è riuscito a schienare l’atleta britannico.

Vincitore: Nico Inverardi



Il secondo incontro della serata ha avuto come protagonisti i Battlekats che avevano precedentemente lanciato una sfida aperta, attraverso i canali social della compagnia, verso qualsiasi tag team internazionale avesse risposto alla loro challenge.

Match #2 – Triple Treat Tag Team Match

The Battlekats Vs The Twins (Cain & Abel) Vs Mr. Flowey & Mitchell Starr

A presentarsi sul ring contro la coppia mascherata sono stati i gemelli greci Cain e Abel, e il tag team composto dallo stravagante inglese Mitchell Starr e la “Reginetta del Ballo” Flowey, per affrontarsi in un Triple Treat Tag Team match ad eliminazione.
L’incontro è stato pieno di combo pazzesche e di momenti irriverenti, complice anche la comicità di Flowey e Starr, acclamatissimi dalla folla. I primi ad essere eliminati sono stati i gemelli provenienti dalla Grecia, e al fotofinish a portare a casa il match sono stati, a sorpresa, la squadra dei Battlekats, che con questa vittoria hanno guadagnato l’opportunità di sfidare qualsiasi team da quel momento in poi.

Vincitori: The Battlekats



Successivamente abbiamo assistito al primo match femminile della serata, il rematch tra Queen Maya, pilastro e pioniere tra le donne della disciplina in Italia (6 volte campionessa ICW in 16 anni) ed Emily Ramirez, romana che ha debuttato nel pro-wrestling nel 2018, a soli 17 anni.

Match #3 -Queen Maya Vs Emily Ramirez

Il match è stato particolarmente violento, data l’esperienza della 6 volte campionessa e dalla stazza imponente della lottatrice di Roma, la Bloody Queen, che ha retto pesantissimi attacchi da parte della veterana di Lodi, che è riuscita a vincere di nuovo, dopo il match precedente disputato tra le due ad ottobre, l’incontro dopo numerosi colpi decisivi ai danni dell’avversaria.

Vincitrice: Queen Maya



I protagonisti del match successivo sono stati l’italiano Eron Sky, lottatore highflyer vincitore di diversi titoli in ICW, e l’attesissima Veny, lottatrice conosciuta anche come Asuka, classe 1998 e prima wrestler giapponese transgender, che vanta inoltre diverse apparizioni in AEW, la federazione n.1 al mondo al momento.

Match #4 – Intergender Match

Eron Sky Vs Veny

Il match è stato più che spettacolare e ha sicuramente rispettato le alte aspettative del pubblico, avendoci mostrato acrobazie pazzesche da entrambi i wrestler. Degno di nota è stato un moonsault dalla terza corda, effettuato verso la parte esterna del ring, da parte della giapponese, che dopo la stessa mossa, ma eseguita sul ring, ha schienato “il dominatore dell’aria” che ha comunque dimostrato di essere all’altezza dell’avversaria.

Vincitrice: Veny

Dopo questo incontro è stato invitato sul ring Davide Moretti, riconosciuto per tutto l’impegno nel mondo del Joshi, avendo in passato portato atlete come Koharu Hinata, Makoto, Rina Yamashita ed altre in Italia e che, in questa occasione, ha fatto da ponte tra Veny e la DREAM, e nominato ambasciatore Joshi in Italia avendo in passato collaborato anche con ICW e BWT.

Match #5 – 5 Way Match

Al Bettini Vs Electra Vs Elias Sinas Vs JJ Gale Vs Magic Degan

È stato poi il turno di Al Bettini, il Divo, arrogante lottatore fiorentino che ha debuttato in Dream Pro Wrestling cercando di imporre sul ring il suo nuovo talk show, V.I.D. (Very Important Divo), interrotto dalla wrestler Elektra, la “Femme Fatale” proveniente da Varese. Dopo qualche insulto tra i due sono intervenuti in difesa della ragazza sia il britannico JJ Gale, sia il greco Elias Sinas (fratello di Cain e Abel) ma chiaramente Elektra ha rifiutato il loro prendere le sue difese. Infine dall’ingresso principale del teatro è apparsa la “Dancing Machine” Magic Degan, lottatore napoletano, emulatore dell’icona pop Michael Jackson (sì, balla come lui) che si è imposto subito sul ring insultando in maniera esilarante, e “molto napoletana”, tutti e 4 i wrestler sul ring, sfidandoli in un 5 Fatal Way match, vinto proprio da quest’ultimo.

Vincitore: Magic Degan



Il match successivo è stato un violentissimo scontro tra il giapponese Yota Tsuji, classe ’93 sotto contratto con la NJPW, e Sebastian Dewitt, di Pagani (Sa) e promettente nome nel panorama del wrestling italiano che ha debuttato solo 19 mesi fa.

Match #6 – Yota Tsuji Vs Sebastian De Witt

L’incontro si è concluso in un pareggio per time-limit, dopo che i due se le sono date di santa ragione e lasciando sul petto di Dewitt un coloratissimo quadro splatter dovuto alle potenti chop del giapponese.

Vincitore: Parità per Time Limit



Si giunge all’atteso match tra il leader della promozione, Max Peach, ex IWA Heavyweight Champion e il suo mentore/maestro Doug Williams, veterano britannico che vanta una lunga esperienza in TNA, NWA, Europa, apparso anche diverse volte in Italia.

Match #7 – Max Peach Vs Doug Williams

Purtroppo prima del match abbiamo notato un Williams zoppicante, che potrebbe essersi infortunato durante lo show, ma non credo sia un infortunio così grave, dato che avremo il piacere di vedere l’inglese impegnato nella Crockett Cup che si svolgerà a breve.
Il vincitore dell’incontro è stato infine Peach, che ha battuto e superato il suo insegnante e che ha dimostrato un’ottima forma e un’alta concentrazione durante la contesa.

Vincitore: Max Peach

A sorpresa si sono presentati poi i Battlekats, reduci da una vittoria in uno dei match precedenti che hanno sfidato Peach, il quale ha scelto Chris Tyler come partner, ad un match da svolgersi al momento.
Peach ha accettato la sfida, ma non prima aver stabilito la posta in gioco del match: le maschere dei Battlekats.

Match #8 – Tag Team Match

Max Peach & Chris Tyler Vs Battlekats

La contesa è stata a dir poco mozzafiatante, mostrandoci momenti altissimi, con una ciliegina posizionata sulla torta dal leader della compagnia campana: un salto da almeno 3 metri di altezza dalla balconata laterale del teatro che ha colpito gli altri lottatori che si trovavano sul palco. I vincitori sono stati Peach e Tyler che hanno poi smascherato, come stabilito, i wrestler inglesi.

Vincitori: Max Peach & Chris Tyler



Nel post evento ho avuto il piacere di complimentarmi con molte delle star presenti e di scambiare quattro chiacchiere con alcuni di loro ed a sorpresa ho beccato tra il pubblico anche lo youtuber/wrestler di fama nazionale Maurizio Merluzzo, che ha debuttato in Toscana ad inizio anno.

Questa serata ci ha regalato emozioni fortissime e ci ha fatto sperare nella diffusione della disciplina e magari un nuovo inizio per il pro-wrestling nazionale e in particolare del sud-Italia.

Ringrazio gli organizzatori dell’evento per avermi permesso di partecipare come giornalista a questo importante appuntamento, la redazione di Zona Wrestling per avermi dato fiducia per questa trasferta, mio fratello Daniele che mi ha accompagnato con la sua telecamera in questa avventura (vedrete presto del materiale video sull’evento) e il mio collega Gianmarco Ibba, che per amor del wrestling ha viaggiato dalla lontana Sardegna per assistere all’evento.
Alla prossima!