Nuovo appuntamento con l’editoriale dedicato alla scena italiana, oggi vi faccio il resoconto del doppio Show congiunto di EPW e IWA andato in scena lo scorso 20 Novembre a Roma alla Stazione Birra.

Ha fatto un certo effetto tornare alla Stazione Birra: erano quasi 11 anni esatti che non varcavo la soglia di questo storico locale di musica Live romano.

L’ultima volta era stata nel 2011, l’occasione i taping di EPW Overload, primo Tv/Webshow della promotion romana… cosa è cambiato in questi 11 anni?

Tante realtà sono nate, cresciute, morte o in stasi, lottatori allora esordienti ora sono veterani navigati, Roma dopo un lungo periodo di stasi, è tornata ad essere molto attiva nel campo del wrestling italiano.

Stasera la rinata EPW e la IWA uniscono le forze per uno show congiunto: tre Match titolati (di cui uno assegnato per la prima volta), atleti internazionali e il ritorno sul ring di un veterano plurititolato della scena italiana, amato e odiato quasi in egual misura: Axel Fury.

Stazione Birra davvero affollata, con un pubblico carico e pronto per una bella serata di Wrestling

Preshow – Xander Vs Tao Man

Prima dello Show principale, un Match di apertura per due atleti che si sono distinti nel seminario tenuto nei giorni scorsi da Cheeseburger e Amir Jordan: di fronte il torinese Xander e Tao Man.

Xander in versione Heel (che mi è piaciuta) fa di tutto per farsi odiare dai fan romani, che tifano Tao Man per tutto il Match, che sorride appunto all’idolo locale:

Vincitore: Tao Man

Vittoria per il lottatore romano, ma Xander non ha sfigurato, nella sua prestazione

Match #1- IWA Cruiserweight Title

Mr. Flowey (c) Vs Péter Tihanyi

Primo Match titolato della serata, di fronte la Reginetta del Ring, attuale campione Cruiserweight della federazione, contro il talent ungherese.

Opener col turbo, con i due atleti che non si risparmiano spot e mosse, dentro e fuori dal Ring; Flowey cerca di sfruttare anche la furbizia per portarsi la vittoria a casa, ma Tihanyi risponde colpo su colpo.

Nel finale, complice la distrazione del Referee, Flowey distrae Tihanyi con un lancio di petali che gli permette di colpirlo e prendersi il Pin vincente:

Vincitore & mantiene il Titolo: Mr. Flowey

La Reginetta si conferma Campione, ma Tihanyi si prende diversi applausi dal pubblico per la sua prestazione.

Match #2 – Tag Team Match

D.O.G.M.A (Axel Fury & Sebastian De Witt) Vs AB Knight & Nico Narciso

Match nato dall’odio di Axel Fury per Max Peach e il suo Tag Partner, AB Knight, affiancato in questo Match da Nico Narciso, rimasto “orfano” del suo Match (doveva lottare per l’EPW Silver Title, Ndr) a causa dell’infortunio di Astaroth.

Fury torna dopo quasi 10 anni dal suo ultimo Match sul Ring e non sfigura: Match che vede il D.O.G.M.A dominare, con mosse scorrette e sotterfugi, gran parte del Match, con Fury che mostra di non aver dimenticato come si lotta, con poche ma efficaci mosse, sempre portate a segno (e con un attire che sembra un palese omaggio a “I.R.S” Rotunda, Ndr).

Nel finale Nico Narciso e Knight sembrano vicini alla vittoria, ma Fury e De Witt si prendono la vittoria grazie alla Maximum Fury di Axel:

Vincitori: D.O.G.M.A

Ritorno con vittoria per il Master e per la sua Stable, con un messaggio abbastanza chiaro per Peach e per tutte le nuove leve: Sono ancora io il Migliore..

Match #3 – Karim Brigante Vs Cheeseburger

Nuovo confronto internazionale per Brigante, chiamato ancora una volta a confrontarsi con un lottatore dalla lunga esperienza internazionale come Cheeseburger, lottatore visto in azione sui ring AEW, NJPW, ROH e wXw.

Sicuramente fra i Match migliori della serata, con Brigante e Cheeseburger che ci regalano un grande Match, con continui ribaltamente di scena.

A trionfare è Brigante, che diventa una nuova vittima della sua Uppercut, che gli vale la vittoria:

Vincitore: Karim Brigante

Dopo Cara Noir, Michael Oku e Axel Tischer, un altro lottatore internazionale cade di fronte Brigante, che però stringe la mano di Cheeseburger, per mostrargli la stima e il rispetto verso di lui, tributato anche dagli applausi di tutti i presenti alla Stazione Birra.

Match #4 – Triple Treat Match for EPW Women’s Title (Decision Match)

Amale Vs Queen Maya Vs Session Moth Martina

Secondo Match titolato della serata, che assegna la neonata cintura femminile EPW; ad affrontarsi, la veteran e pluricampionessa italiana ed europea Queen Maya e due atlete europee con esperienze in NXT UK, AEW e ROH come Amale e Martina.

Bel Match, con le lottatrici che non si sono risparmiate, coinvolgendo anche il pubblico (che ha subito adottato come beniamina Martina, per il suo fare festaiolo con cui si è fatta amare subito dai fan più esagitati).

A trionfare,  con una devastante Chokeslam su Martina è Maya, che si prende il Pin vincente e la cintura:

Vincitrice & prima Campionessa: Queen Maya

Sedici anni di Carriera,  Plurititolata in ben cinque differenti federazioni fra Italia ed Europa, prima atleta italiana a lottare in USA e Giappone: La Regina del Ring è ancora Queen Maya, ora anche prima campionessa EPW, lunga Vita alla Regina.

Match #5 – Survivor Tag Team Match

Team Mastodont (Mr. Mastodont, Ivan Blake, Emily Ramirez, VP Dozer, “Il Divo” Al Bettini) Vs Team Zero (Zero The Fool, “Big Wavy” Roy Johnson, Dave Blasco, Flyin’ Gabriel, Tao Man)

Ecco l’atteso Match a squadre fra il Team di Mastodont, odiato dai Fan dopo aver tradito la Legge e il Team di Zero The Fool, il Guerriero delle Wasteland approdato sul ring IWA.

L’ultimo nome che doveva essere scritto ancora era nel Team Zero e, a sorpresa totale, il quinto membro è… DAVE BLASCO!!! Blasco, che sembrava KO per diverso tempo per infortunio, è tornato !!

Classico Survivor Match, con i Team che si affrontano: il Team Mastodont sembra essere maggiormente in vantaggio, grazie alla presenza nel suo Team di atleti come Ivan Blake o VP Dozer, arrivando addirittura ad eliminare Zero, il capitano del Team.

Ma nel finale, dopo che Johnson e Dozer si eliminano fuori ring a vicenda, a far trionfare il Team Zero è Blasco, che elimina per ultimo Mastodont:

Vincitori: Team Zero

Vittoria del Team Zero quindi, che viene turbata dall’improvviso attacco di Gabriel a Blasco, assolutamente inaspettato… che sia lui l’autore delle aggressioni che avevano messo KO Blasco nei mesi passati?

E siamo finalmente giunti al Main event:

Match #6 – IWA Heavyweight Title

Flavio Augusto (c) Vs Amir Jordan

Ultimo incontro titolato della serata, da una parte il Campione romano, che la detiene da più di un anno, contro Jordan, atleta pakistano che si è fatto valere nelle federazioni UK e si è fatto notare ad NXT UK, subito benvoluto dai fan italiani per la sua carica di energia positiva e la sua entrata stile “Bollywood”.

Match intenso, con entrambi i lottatori che non si risparmiano, inserendo anche questo Match fra i migliori della serata; nel finale, Augusto, forse troppo sicuro di se, allenta la guardia e permette a Jordan di riversare a sorpresa la mossa di Augusto e guadagnarsi il Pin vincente:

Vincitore & Nuovo Campione: Amir Jordan

Jordan è sorpreso della vittoria, Flavio sembra non prenderla bene, ma poi tributa il rispetto a Jordan e gli dice che lo aspetta a Gennaio per la rivincita a La Battaglia d’Inverno 2023.

E con tutti i lottatori che festeggiano a ritmo di musica la vittoria di Jordan, si chiude lo Show, alcune considerazioni finali:

  • Gran bella serata, Due Match di alto livello (Brigante Vs Cheeseburger e Augusto Vs Jordan), due Match titolati riusciti e il resto della card solida; qualche pecca nel preshow e nel survivor match, ma sul quale si può tranquillamente sorvolare, nel risultato finale dello Show;
  • L’alleanza IWA/EPW prosegue molto bene, permettendo ad entrambe le realtà di schierare sempre ottimi nomi italiani e stranieri sul ring: interessante la nuova cintura EPW, che spero porti a vedere sui ring romani molte atlete italiane e straniere; a quando, magari, anche delle cinture di coppia IWA/EPW?
  • Buon lavoro della squadra Referee della serata: dal veterano Enrico “Bonner” Boneschi, una istituzione del wrestling italiano, agli arbitri che con lui hanno diviso il ring (mi scuso se non ricordo i nomi);
  • Quasi 11 anni fa, vedevo, alla stazione Birra, muovere i loro passi d’esordio atleti come Dave, Flavio e Karim, durante EPW Overload; 11 anni dopo, questi ragazzi hanno calcato con successi i ring italiani, europei ed USA, hanno conquistato titoli dentro e fuori dall’Italia, lottato con nomi internazionali di prestigio… posso solo che dire che sono felice della loro crescita e felice di aver raccontato, in parole ed immagini, questa loro crescita, assieme alla crescita della scena italiana;

Foto © Enrico Bertelli “Taigermen”

Enrico Bertelli “Taigermen”