Nuovo appuntamento con l’editoriale dedicato alla scena italiana, stavolta vi racconto l’ultimo Show della Power Wrestling Entertainment, “PWE Live #5”, andato in scena lo scorso 30 Gennaio a Genova, che torna ad ospitare dopo diversi anni uno Show di wrestling.
Raggiungo Genova in Treno, dopodichè arrivo nella zona di Marassi, nei pressi del locale (un Dancing stile anni 70-80) che ospiterà l’evento; quando arriva trovo il wrestler olandese Kenzo Richards (che sarà protagonista annunciato del Main Event, l’altro deve essere ancora svelato) intento a fare il suo Seminario di wrestling a una dozzina di atleti molto interessati, mentre gli spiega le tecniche e i comportamenti da tenere sul ring e nel backstage.
Richards si vede che è un wrestler “old school” anche in questo: è ancora uno di quelli che spiega come sia importante che ognuno faccia la sua parte, che non si sbaglia mai a chiedere suggerimenti, consigli e confrontarsi con i colleghi nel backstage, a parlare con il promoter del tipo di show che vuole fare la sera, suggerimenti che vedo seguire con interesse dai ragazzi e ragazze che sono con lui.
Finito lo stage, scambio due chiacchiere con i lottatori, trovo la bella sorpresa di ritrovare dopo molto tempo il Mag, collega e amico che ha appena scritto il suo editoriale di commiato (che vi invito a leggere, ci mancheranno i tuoi pezzi Mag) e trovo anche a sorpresa il nostro Andrea Cesana e qualche altro Indyviduo, insomma i colleghi non mancano.
Verso le 18.30 lo show parte, di fronte a un pubblico di oltre 130 persone, non male considerando l’assenza di show da diverso tempo nel capoluogo ligure e i vari anticipi calcistici che tengono le persone a casa: a presentare a fianco della Ring Announcer Luana, il Mag che farà da commento Live allo show.
Match #1 – PWE Northen Title
Big Marcus (c) Vs Skorpio
Primo Match della serata, primo incontro titolato.
Il primo ad entrare è Skorpio, con un Body Paint decisamente inquietante (molto Balor Style), poi è la volta del campione ligure, accolto da un caloroso Pop.
Opener discreto, si vede che i due si affrontano e si conoscono e la chimica funziona: Skorpio imposta il Match su colpi rapidi e chiavi articolari, Marcus sulla sua potenza e la sua stazza.
Alla fine è il campione a prevalere con una devastante Chokeslam che mette KO Skorpio:
Vincitore & mantiene il Titolo: Big Marcus
Prima difesa riuscita per Marcus, davanti a un pubblico di casa decisamente rumoroso che lo festeggia, niente da fare per Skorpio.
Match #2
Kevin Dopa Vs Blindo
Match nato dagli strascichi di PWE Live #4, dove Dopa eliminò in coppia con Miller Blindo e Alex Gory nel Match che assegnava i PWE Tag Team Title.
Entra per primo Dopa, che si autoproclama “Il Pietro Pacciani del Wrestling Italiano” partendo con un promo in Mic decisamente ben fatto e anche abbastanza pesante, ma apprezzato molto dai suoi fans, addirittura riuniti in una “Dopa Section” (unico appunto: forse, da ligure ci stava meglio un Donato Bilancia, suo poco invidiabile conterraneo, dovendo scegliere un pluriomicida), entra poi Blindo, accolto positivamente dal pubblico, in particolare dai bambini.
Match senza grandi tecnicismi, più virato sul Brawling che su tecniche vere e proprie: miglioramenti nella tecnica da parte di Dopa, che dimostra una certa agilità nelle sue mosse; miglioramenti anche in Blindo, anche se si vede che è reduce da un infortunio che lo ha tenuto fuori parecchio.
La rissa si protrae anche fuori ring, con i due che ignorano i richiami dell’arbitro Cristian Previ, che alla fine è costretto a chiamare il Double Count Out:
L’incontro finisce No Contest
Finisce senza un vincitore dunque, anche se comunque il pubblico genovese applaude Blindo per incoraggiarlo.
Sale sul ring il G.M della PWE Marco Conti, che ringrazia il pubblico presente, poi annuncia che nel corso della serata svelerà chi sarà lo sfidante di Richards nel Match che riassegnerà stasera il PWE World Title, poi saluta e rilascia spazio ai lottatori:
Match #3 – Triple Treat Match
Alex Gory Vs Lio Kong Vs William Miller
Terzo Match che vede impegnati giovani talenti: il primo ad entrare è Alex Gory, seguito poi dal Genovese Miller e infine dal possente Kong.
Anche questo incontro in qualche modo si può dire che sia una diretta conseguenza del Match che li vide coinvolti a PWE Live #4.
Gory e Miller collaborano per quasi tutto il match attaccando Lio Kong, per neutralizzarlo e poi risolversela fra loro, ma il possente atleta riesce ad avere abbastanza vita facile e contrastare le mosse dei due.
E sembra infatti che la vittoria stia andando a Kong, dopo che ha steso Gory con una Michinoku Drive, ma a beffarlo è Miller, che lo spedisce fuori ring e si prende di rapina il Pin vincente su Gory:
Vincitore: William Miller
Vittoria rubata con l’astuzia da Miller, che se ne torna festante nel backstage, mentre Kong e Gory mostrano segni di vicendevole stima fra loro, prendendosi anche l’applauso del pubblico.
Dopo una breve pausa, lo show riparte per la seconda e ultima parte della serata
Prima di ripartire però sale sul ring il G.M della PWE Marco Conti, che ci comunica finalmente chi sarà ad affrontare Kenzo Richards nel Main Event che riassegnerà il PWE World Title.
Conti chiama sul ring diversi lottatori: prima il PWE National Champion Andrew Winston, poi Bako (e i due si fronteggeranno nella serata proprio per questa cintura), poi gli atleti ungheresi Icarus e Dover (quest’ultimo al debutto in Italia e in PWE), infine convoca Red Scorpion, tutti atleti che hanno avuto titoli e chance titolate in PWE e, a sorpresa, Blindo.
Conti svela due cose: per primo che tutti i presenti sono fra i vincitori dei PWE Awards 2015, assegnati dalla federazione sui social, a cui consegna diversi trofei (trovate i vincitori QUI), poi svela il Main Event: Richards non affronterà un solo lottatore, ma saranno in QUATTRO a contendersi la possibilità di vincere il PWE World Title: oltre a Kenzo, saranno della partita Icarus, Dover e Red Scorpion!
E dopo questo annuncio lo show può ripartire.
Match #4 – Mixed Tag Team Match
Amber Rox & Maeven Heaven Crow Vs Audrey Bride & Neo
Match di coppie miste, con molti volti che esordiscono per la prima in PWE e in Italia.
I primi ad entrare sono il Pirata francese Maeven e la rockettara Rox; i secondi ad entrare sono il misterioso Neo (al suo debutto in PWE) e l’ungherese Audrey, che si beccano i consensi del pubblico.
Match equilibrato e gestito bene.
Entrambi i team a turno fanno vedere il loro potenziale: Maeven si rivela un ottimo Flyer, veloce e capace di sfruttare le debolezze altrui; Amber Rox fa valere la sua potenza fisica (si vede anche dalla sua notevole muscolatura) e potenza, oltre che abile nell’effettuare scorrettezze; Neo sembra una scheggia impazzita, che passa da mosse veloci a tecniche di sottomissione; Audrey Bride cerca di sfruttare al meglio la sua minor stazza con velocità e mosse veloci.
Il finale vede proprio Audrey riuscire a connettere una DDT sulla Rox, che vale il conto finale di tre:
Vincitori: Audrey Bride & Neo
Vittoria per il team Face dunque, con il pubblico che li applaude; a festeggiare il duo arriva anche la francese Camille Grignon, che non ha potuto lottare per via di un infortunio, ma che ha voluto essere presente allo Show.
Match #5 – 2 Of 3 Falls Match for PWE National Title
Andrew Winston (c) Vs Bako
Secondo incontro titolato della serata, in palio il titolo National della PWE.
La Faida fra Winston e Bako, che hanno feudato a lungo attorno a questa cintura nel 2015, prosegue anche nel 2016, in questo che dovrebbe essere l’ultimo incontro fra i due e che dovrebbe chiudere le ostilità.
Il primo ad entrare è Bako, che nonostante l’attitudine Heel, viene accolto con calore dal pubblico genovese; poi è la volta del campione in carica, Winston.
Decisamente fra i migliori incontri della serata.
La prima caduta vede Bako dominare, che riesce anche ad annullare due Codebreaker dell’avversario e mettere KO Winston ed aggiudicarsi il primo punto.
Ma Winston riesce a reagire e si porta in pareggio nella seconda caduta, riuscendo finalmente a connettere con la sua Codebreaker.
Nella terza caduta, quella decisiva, Bako sembra più volte vicino a chiudere, ma Winston riesce a chiudere nel finale Bako con una mossa di sottomissione, che lo costringe a cedere, per la vittoria del campione in carica:
Vincitore & Mantiene il Titolo [2:1]: Andrew Winston
Winston dunque si conferma Campione, al termine di un match combattuto; Bako riconosce la sconfitta e porge la mano a Winston, che l’accetta, i due si abbracciano, segno di grande stima e rispetto fra i due avversari, che viene applaudito dal pubblico genovese.
E siamo finalmente giunti al Main Event
Match #6 – Fatal 4 way Match for PWE World Title (Decision Match)
Kenzo Richards Vs Dover Vs Icarus Vs Red Scorpion
Dunque un Fatal 4 Way Match riassegnerà il massimo alloro PWE, reso vacante dopo I fatti che hanno portato a toglierlo a Bambikiller (che potete trovare QUI).
Il primo ad entrare è l’ungherese Dover, al suo debutto in Italia e in PWE, che nell’aspetto mi ricorda molto uno dei Briscoes; poi è la volta di Red Scorpion, che non si fila minimamente il pubblico genovese; entra poi Icarus, che invece becca numerosi Pop dal pubblico e infine Kenzo Richards, che riceve gli applausi e il tifo più caloroso.
Fin da subito si delinea l’alleanza fra Dover e Icarus , che prima mettono KO Richards mandandolo fuori dal ring, poi si concentrano nel loro attacco con diverse mosse combinate su Icarus, azioni che l’arbitro Max Malpensa riesce a fatica a far contenere nel rispetto delle regole.
Match combattuto e intenso, con pochissimi momenti di pausa, dove per larga parte della contesa è il duo di Heel a dominare infierendo prima su Richards e poi su Icarus.
Nella seconda parte del match Icarus e Richards reagiscono, restituendo al mittente i colpi ricevuti (come le sonore Chop inflitte da Kenzo o lo spot assurdo fatto da Icarus che si getta dal palco su Dover e Scorpion.)
Il finale è un autentica sagra di Finisher, che vede Kenzo spuntarla quando stende Dover con la sua Piledriver che gli vale il Pin vincente:
Vincitore & Nuovo Campione: Kenzo Richards
È dunque Kenzo il secondo PWE World Champion della storia della PWE, che riceve gli applausi di tutto il pubblico e anche il rispetto e la stima di Icarus, che invita il pubblico a incitare Richards.
Alcune considerazioni finali:
- Buona la risposta del pubblico genovese, che da anni non aveva visto show (apparte alcune esibizioni all’interno di manifestazioni sportive di MMA) di wrestling, per il primo di una serie di show mensili in questo locale: la struttura in se non è male, ha spazio sufficiente per il ring e le poltrone in modalità cinema-teatro hanno una discreta visuale, unico neo forse il soffitto non altissimo che ha impedito ai lottatori spot più arditi;
- Lo show in sé è stato molto positivo, con una qualità dei Match salita in crescendo: buono l’opener, bene anche il Mixed Tag Match, bello il Triple Treat Match, ottimi i due incontri titolati finali: qualche pecca (ma solo perché gli atleti coinvolti hanno ancora pochi match sulle spalle) per il secondo incontro, ma che ha funzionato nella storia raccontata;
- Riconfermati due campioni ed eletto un nuovo campione: Marcus ha difeso con successo la cintura Northen contro Skorpio, Winston ha difeso quello National e probabilmente chiuso la lunga faida con Bako; vedremo se all’orizzonte ci sono nuovi pretendenti alle cinture;
- Kenzo ha conquistato il PWE World Title, in un Match che è stato probabilmente il più tifato della serata e il più inteso: un giusto riconoscimento per un atleta ormai conosciuto dal pubblico italiano e che penso saprà difendere, se la PWE gli concederà di farlo, anche con successo ed onore in Europa il Titolo, dove Richards è riconosciuto fra i migliori lottatori della scena europea;
- Buona l’organizzazione: ho visto volantini e manifesti in giro (sapete quanto ci tengo) e anche sui social l’evento è stato ben pubblicizzato; brava la Ring Announcer Luana e il commentatore Mag, peccato per alcuni problemi audio iniziali (poi risolti), ma del quali non hanno colpa alcuna;
- Bene le prestazioni dei Referee Cristian Previ e Max Malpensa: il primo non l’avevo visto ancora arbitrare ma mi è sembrato sempre sul pezzo, sulla professionalità di Malpensa poco da aggiungere, se non esemplare come sempre;
- Ho trovato positivi i debutti degli atleti stranieri: Maeven è un ottimi Flyer Lightweight (mi piacerebbe un domani un confronto fra “colleghi” pirati con Doblone), la Rox e la Bride si sono comportate molto bene (e con la Grignon potrebbe costituire una divisione femminile nella PWE che al momento manca), positivo ed impressionante l’ungherese Dover, spero di riverderli anche nei prossimi show PWE, che stanno facendo scoprire al pubblico italiani atleti di una scena (quella est-europa) poco conosciuto ma che sembra avere interessanti prospetti;
Foto © Enrico Bertelli “Taigermen”
Appuntamento al prossimo numero
Il Fuoco divampa sui Ring…
Enrico Bertelli “Taigermen