Eccoci alla seconda e ultima parte del lungo report del nostro Violli dedicato alla lunga tre giorni che l’Italian Championship Wrestling ha tenuto a Cartoomics:
Domenica 13 marzo
La giornata si apre con un’altra interessante conferenza, questa volta con “Queen Maya” Adele Bernocchi, che racconta le sue esperienze nel wrestling, i successi, i tour internazionali (soprattutto in Giappone, di cui è anche proiettato un match, contro Chelsea) e gli obiettivi futuri, dispensando anche utili consigli per le ragazze che vogliono seguire le sue orme e dimostrando, qualora ce ne fosse bisogno, che anche nel wrestling possono dire la loro, e lo fanno in modo egregio.
Show delle 13,00
Match #1 – Campionato Interregionale ICW – Alessandro Corleone vs Gravity
Di nuovo sugli scudi Alessandro Corleone, impegnato nella quarta difesa titolata in tre giorni.
La sfida si rivela la più facile tra quelle affrontate dal “Padrino” nel corso della manifestazione: la sua stazza prevale sull’agilità del giovanissimo avversario, che subisce colpi molto duri come un Lariat, una Gutbuster ed una Powerslam. Proprio quando Gravity riesce a mettere in difficoltà il campione con le sue acrobazie, Corleone connette con una Powerbomb che chiude l’incontro.
Vincitore ed ancora Campione Interregionale ICW: Alessandro Corleone
Match #2 – Manuel Majoli vs Jester
Jester comincia il match in modo molto arrogante, insultando Majoli e scimmiottando i suoi inchini, ma il “Maestro” non soffre le sue mosse e mette in difficoltà il “Clown Paxxo” (sempre bella la Tanahashi Sling Blade che termina in Leg Drop), ma questi riesce ugualmente a prendere il sopravvento ed a mantenerlo scorrettamente. L’Hall Of Famer reagisce e mette in mostra le sue migliori manovre, per poi avventurarsi sulla terza corda, ma il volo è intercettato, all’insaputa dell’arbitro, da un colpo basso di Jester, che porta così a casa il match.
Vincitore: Jester
Match #3 – Intergender Tag Team Match – Killer Mask (w/Eretica) & Irene vs Street Dog & Cheyenne
L’incontro è caratterizzato da un infortunio ( work, peraltro non riuscito benissimo, dato che Street Dog non ne approfitta per colpire il wrestler mascherato) che Killer Mask si procura ad un ginocchio mancando un Pescado: il wrestler mascherato viene portato nel backstage ed Irene si trova ad affrontare da sola (con il sostegno di Eretica, rimastale accanto) i due avversari, che naturalmente sfruttano a piene mani la superiorità numerica. Poco credibile il finale, con il ritorno di Killer Mask (oltretutto personaggio poco adeguato al ruolo di babyface, secondo me) che dà il cambio alla “Tenera Lottarice” e vince il match in poche mosse, chiudendolo inoltre con un Diving Crossbody, nonostante il ginocchio dolorante. Abbastanza confuso inoltre il momento del pin, come accaduto ieri nel match Excellent-Mike vs Hydra-Sabor.
Vincitori: Killer Mask & Irene
Main Event – Campionato Italiano dei Pesi Leggeri – Tenacious Dalla vs Simon Silas
Simon Silas incassa subito la Cartoomics Cruiserweight Cup, dopo meno di un giorno dalla sua conquista.
Il match, che segue il canovaccio tipico, è molto rapido ed intenso, ed i due lottatori danno fondo ai rispettivi repertori nel tentativo di uscire da Cartoomics con la cintura in vita. A prevalere è alla fine Tenacious Dalla, che dopo aver resistito alla Star Cutter sorprende Silas con uno Small Package.
Vincitore ed ancora Campione Italiano dei Pesi Leggeri: Tenacious Dalla
Show delle 15,00
Match #1 – Campionato Femminile Italiano – Queen Maya vs Jokey
Grandissimo l’impegno di Jokey, che le prova davvero tutte per portare a casa il titolo, sfruttando agilità e tecnica per contrastare la stazza e la bravura della dominante campionessa: la vediamo infatti esibirsi in Headscissors, prese di sottomissione (molto bella la Muta Lock) ed uno spettacolare Diving Crossbody. Ma la Regina è troppo forte, ed il secondo Crossbody è intercettato e trasformato nella Chokeslam che chiude i conti.
Vincitrice ed ancora Campionessa Femminile Italiana: Queen Maya
Match #2 – Fabio Ferrari & Costantino vs I Ragazzi Prodigio (Akira & Gravity)
Partono forte I Ragazzi Prodigio, che, nonostante il divario fisico e d’esperienza, mettono in gran difficoltà Ferrari grazie alle loro acrobazie. Soltanto con molte scorrettezze i due heel riescono ad isolare Akira (che subisce delle chop tanto violente da ferirlo) e tenerlo sotto controllo (non mancano ovviamente l’opposizione del ragazzo, che, come Geminy ieri, arriva ad umiliare l’attuale Campione WIVA abbassandogli il costume), almeno fin quando non riesce a mettere a segno una spettacolare Tornado DDT. Dopo l’hot tag i face sembrano avere il match in mano, ma si scatena una gran confusione che permette a Ferrari di stendere Gravity con un Piledriver e consegnarlo al pin di Costantino.
Vincitori: Fabio Ferrari & Costantino
Match #3 – Max Peach vs Alex Flash
Classico il canovaccio della sfida che vede “L’Orgoglio Nerd” opposto all’”Orgoglio Nero”: Peach parte benissimo (ripetuta la gag vista venerdì con Coach Lillo, in cui ha la meglio sull’avversario sebbene stia leggendo un fumetto), prima di essere sopraffatto dall’heel. La sua reazione è l’anticamera del finale, che vede Flash prevalere grazie ad un Mule Kick alle spalle del direttore di gara, seguito dall’Heroplex.
Vincitore: Alex Flash
Main Event – Campionato Interregionale ICW – Alessandro Corleone vs Red Scorpion
Il primo dei match interpromozionali che vedono gli atleti ICW opposti al contingente BWT è subito il title match riservato a Red Scorpion.
L’incontro inizia in modo molto combattuto, poi è Corleone a prendere il controllo dopo un Lariat; il campione sfodera il suo repertorio di power moves, ma non riesce ad avere la meglio su Scorpion, che anzi riapre la sfida con una Scorpion Death Drop (e poco dopo connetterà con un Crossbody dalla terza corda). Il finale arriva quando il “Padrino” sbaglia un Bicycle Kick all’angolo e viene messo al tappeto da una Michinoku Driver, seguita dal pin. Corleone (come farà poi notare al pubblico meno esperto Stefano Benzi, annunciatore degli ultimi due show di giornata al posto di Nemesi) ha una gamba sotto la prima corda, ma l’arbitro non se ne accorge e conta il tre, assegnando così vittoria e cintura a Red Scorpion, che festeggia il trionfo con il General Manager BWT Max Malpensa (che appare più esaltato dello stesso campione!).
Viene così scritta una pagina di storia ICW, dato che la federazione non aveva mai visto uno dei suoi titoli in mano ad un lottatore italiano esterno (in passato solo alcuni lottatori stranieri avevano conquistato titoli della ICW, Ndr).
Vincitore e nuovo Campione Interregionale ICW: Red Scorpion
Show delle 17,00
Anche oggi i due spettacoli delle 16,30 e delle 18,00 vengono accorpati in un unico supershow, che chiude l’esperienza di Cartoomics 2016.
Match #1 – Jester vs Tempesta
Sfida alla pari quella tra Jester e Tempesta, lottata principalmente al centro del ring, seguendo il solito schema narrativo, ma che sembra non decollare mai. A prevalere è Tempesta, che abbatte il “ Clown Paxxo” con la sua Rombo di Tuono.
Vincitore: Tempesta
Match #2 – Nick Lenders vs Max Rotten
Match breve ma intenso: buona prova di “Anarchia Pura”, che riesce a mettere in difficoltà Lenders, ma il “Goleador” riesce comunque ad imporsi, chiudendo la sfida con il suo Calcio della Tigre.
Vincitore: Nick Lenders
Match #3 – Tag Team Match – Doblone & Nico Narciso vs Dinamite Jo & JT9
Tornano sul ring i wrestler BWT, impegnati in un Mixed Tag Team Match con gli atleti ICW.
Sin da subito appare evidente che non c’è alchimia tra gli heel, con Doblone che evita il confronto con gli avversari e dà il tag a Narciso, salvo poi prendersi il cambio quando il bolognese ha messo in difficoltà JT9. Ciononostante i due riescono a collaborare, agendo spesso scorrettamente, e lavorano parecchi minuti Jo, ma le incomprensioni tornano a galla e permettono l’hot tag al Profeta (poco convincente oggi, in particolare quando entra nel ring mentre il partner è schienato, ma si limita a guardare senza intervenire). I face dominano (bello lo Stereo Moonsault), ma quando JT9 va per un Running Knee su Narciso, il “Pirata Maledetto” salva il compagno e riceve il colpo al suo posto. Si apre poi una fase in cui tutt’e quattro i wrestler eseguono le loro trademark, anticamera del finale: l’ennesima discussione (a seguito del blind tag di Doblone) è fatale agli heel, poiché permette a JT9 di connettere col Running Knee sul Pirata e chiudere la contesa. Da segnalare che i battibecchi tra Doblone e Narciso non si placano dopo la sconfitta, e si fanno anzi più accesi, con i due che tornano negli spogliatoi accusandosi reciprocamente di essere causa della disfatta.
Vincitori: Dinamite Joe & JT9
Match #4 – Bon Giovanni vs Sabor
Il “Latin Lover” s’atteggia troppo con le donne del pubblico, rendendosi vittima dell’offensiva di Sabor (che non manca di metterlo in ridicolo con dei calci nel sedere), ma reagisce con una bella Tilt-a-Whirl Backbreaker e controlla il match a lungo. Spinto dal supporto del pubblico Sabor riapre il match e tenta la Mistica, ma Bon Giovanni lo fa impattare contro le corde e lo finisce con la Due di Picche.
Vincitore: Bon Giovanni
Match #5 – Andy Manero vs Lio Kong
Passerella di Cartoomics anche per Andy Manero, impegnato contro il colosso BWT Lio Kong.
“La Stella del Sabato Sera” subisce come ovvio le dimensioni dell’avversario, ma lo mette in difficoltà dopo averlo attaccato alle spalle (sfruttando l’intervento dell’arbitro, che allontana il BWT dall’avversario alle corde) e connette anche con un’ottima Roaring Elbow dalle corde, per poi applicare un’Abdominal Stretch, ribaltata, e stendere l’avversario con una DDT. Ma Kong reagisce e mette a segno una serie di power moves (Vertical Suplex, Fallaway Slam, Big Splash) e sembra chiudere quando, evitando il terzo Running Uppercut all’angolo da parte di Manero, lo stende con una Cradle Shock, ma l’ICW esce dal pin. Lio Kong tenta allora la F5, ma l’heel gli mette le dita negli occhi e scappa fuori dal ring, dove recupera una sedia; l’arbitro gl’impedisce di usarla sull’avversario, ma si distrae riportandola fuori dal ring e non vede il Low Blow di Manero, che poi finisce Kong con la Stayin’ Alive.
Vincitore: Andy Manero
Match #6 – Tag Team Match – Mr. Excellent & Mark Fit vs Urban Guerrilla (Riot & Tony Callaghan)
Begli scambi in apertura tra Riot e Mr. Excellent, che però prende il controllo tirando i capelli dell’”Anima della Rivolta”; i due heel isolano Riot per diversi minuti, fino a quando, dopo essere uscito dall’angolo nemico, quest’ultimo non dà il cambio a Callaghan. I due face ripuliscono il ring e, con Excellent fuori causa, schienano Fit dopo la loro finisher, una Backstabber di Riot unita ad una Powerbomb di Callaghan.
Urban Guerrilla molto convincenti in tutte le prestazioni, sicuramente tra i wrestler che mi hanno colpito di più nel corso dei tre giorni. Nomi da tenere a mente per il futuro.
Vincitori: Urban Guerrilla
Match #7 – Incubo vs Geminy
Match tra power houses, che iniziano scambiandosi Arm Drags e Clotheslines (Geminy usa anche un Drop Kick), prima che Incubo, scendendo dal ring, attiri il “Guerriero Della Strada” vicino alle corde, con cui lo colpisce. “Il Signore delle Tenebre” conduce da qui la sfida, e proprio quando Geminy sembra riaprire la partita lo schiena con un Roll Up tenendogli il costume.
Vincitore: Incubo
Match #8 – Leon vs Obo
Brevissimo il penultimo match della tre giorni. L’incontro è basico e privo di emozioni, con Obo che mette a segno qualche Body Slam ed una Bubba Bomb, prima di finire vittima del Colpo di Mortaio di Leon.
Vincitore: Leon
Main Event – Manuel Majoli vs Psycho Mike
Si chiude col botto la partecipazione della ICW a Cartoomics 2016, ossia con un match inedito tra due veterani tra i più temuti e rispettati della federazione e del wrestling italiano in genarale.
L’incontro parte con dell’ottimo chain, al termine del quale è Majoli a prendere il sopravvento, ma Psycho Mike evita una Clothesline all’angolo ed inizia a lavorare sulle braccia del “Maestro”, che però riesce a connettere con una Sidewalk Slam, ma “L’Innovatore del Dolore” continua con la sua opera di logoramento. Il match si fa sempre più intenso e combattuto col passare dei minuti, ed entrambi i campioni mettono in mostra il loro meglio. A trionfare alla fine è Majoli, che dopo una Body Slam mette a segno la sua spettacolare 450° Splash.
Vincitore: Manuel Majoli
Dopo la fine del match e dello show, per i pochi rimasti nei pressi dello stand ICW c’è un’amara sorpresa: “Il Maestro” ha infatti riportato un’infortunio ad una spalla, sembrerebbe una lussazione, ed abbandona la Fiera in ambulanza. Il fatto che abbia portato a termine l’incontro senza dar a vedere in alcun modo quanto successo (io per primo non mi sono accorto dell’accaduto a match in corso), dimostra ancora una volta l’assoluto valore e l’indiscutibile professionalità di Manuel Majoli, a cui a nome mio e di tutto lo staff di Zona Wrestling auguro una pronta e piena guarigione.
(Nel frattempo, il sito ICW, oltre che confermare il fatto che si tratta di lussazione, ha anche rivelato che l’infortunio è avvenuto all’inizio della sfida, cosa che rende ancora più encomiabile l’atteggiamento del “Maestro”.)
In conclusione desidero ringraziare Zona Wrestling, per l’opportunità di assistere a questi show e di raccontarli (esperienza certamente faticosa, ma anche molto gratificante e che ripeterei volentieri), la manifestazione Cartoomics (in particolare Enrico Ercole che ha reso possibile la nostra presenza come sito all’evento) e tutti voi, per aver letto fino a qui.
Alla prossima!
Un Grazie a Fabio Tornaghi per le foto degli Show di Domenica, il resto le potete vedere QUI.
“Violli” Emanuele F. Violante
