Eccoci qui, anche quest’anno di Wrestling Italiano giunge alla sua Conclusione, negli anni passati ho curato personalmente il Best Of degli anni 2013 e 2014, quest’anno, grazie anche ad un team eccezionale di ragazzi e ragazze che hanno seguito per ZW gli show di tutte le federazioni per tutto lo stivale, abbiamo fatto un sistema di Awards uguale a quelli Major e Indy che leggerete nei prossimi giorni.
Il team dei voti è stato composto dal sottoscritto, Corey, Ysmsc, Antonio The Rabid, Andrea Cesana, Luca Carbonaro, Emanuele F.Violante e dal “membro esterno di commissione” Fabio Tornaghi, votando le seguenti categorie:
Best Rookie; Best Tag Team; Best Heel; Best Face; Best Female; Best wrestler; Best Match; Most Improved Wrestler; Most Improved Promotion; Best Character; Most Shocking Moment; Best storyline/feud; Best Show;
E ora iniziamo questi Awards, vedendo chi è uscito vincitore da questa prima edizione degli Italian Awards:
Best Rookie 2015: The Entertrainer (FCW)
Giudizio unanime sul migliore esordiente di questo 2015: Il Leader degli Headhunters e Top Heel della FCW ha dimostrato la crescita maggiore in questo anno di wrestling …. Sono sincero: il personaggio del preparatore atletico non mi affascinava molto (complice probabilmente precedenti poco felici di simili gimmick sui ring italiani e del pessimo caracter di Simon Dean in quella stoffa), ma complice una Mic Skill notevole e un miglioramento sul Ring di Match in Match, L’Entertrainer ha dimostrato un ruolino di marcia di tutto rispetto, che lo ha portato a vincere nell’anno sia il Titolo FCW (peccato per il regno breve, sinceramente avrei voluto vederlo campione molto più a lungo) e la vittoria assieme a Kronos dei Titoli di Coppia, con cui ha formato un ottimo Tag Team;
Best Tag Team 2015: Headhunters (Kronos & Entertrainer – FCW)
Bella lotta per questa categoria dove gli Headhunters diventano vincitori, nonostante la presenza di un altro valido e vittorioso Team come I Discepoli del Dolore in ICW.
Un Tag Che sulla carta poteva essere un incognita per la sua composizione (due esordienti totali) si è rivelato un Team non solo affiatato, ma imbattibile per chiunque; la tecnica di Entertrainer e la forza incredibile di Kronos (oltre a una agilità e velocità di mosse che non ti aspetteresti da un Big Man come lui) al momento non hanno rivali in FCW e anche fuori dalla stessa, come visto in ASCA alla Super8 Cup III.
Da tenere d’occhio anche nel 2016, sicuramente.
Best Heel 2015: Lupo (ICW)
Nessun dubbio neanche sull’Heel migliore di questo anno.
Del Lupo idolo delle folle, fra i Face più amati della federazione ormai c’è solo uno sbiadito ricordo, questo Lupo, il Maschio Alfa, ha perso ogni forma di umanità e pietà, specie per i suoi avversari: con una forza bestiale, un parco di scorrettezze e mosse proibite che sembra ampliarsi ad ogni Match e un colpo come il Silver Kick, Lupo ha mietuto una serie infinita di vittime in ICW e ASCA, scrivendo sul campo con il sangue dei suoi avversari il motivo principale che ne fa il Miglior Heel della scena italiana senza ombra di dubbio.
Best Face 2015: The Greatest (FCW)
Bel duello per decretare l’atleta che ha maggiormente incarnato il ruolo di Face sui Ring italiani: il vincitore è il fondatore della FCW The Greatest, TG per i suoi fans, l’atleta paladino del pubblico: il suo stile Old School, l’incitamento a sostenerlo durante i suoi match, il sfatare ogni pronostico (come quello che lo vedeva perdente contro Gibson nei quarti del Torneo, finito invece con The Greatest vincente e approdato alle semifinali), specie contro atleti di lunga militanza sul Ring.
A questo aggiungiamo la vittoria per due volte nello stesso anno del massimo titolo FCW e grandi match contro Juventud Guerrera, Joe e. Legend e Gianni Leone, un annata che non poteva non essere premiata con un Award.
Best Wrestler 2015: Red Devil (ICW)
Plebiscito totale per l’Icona del wrestling italiano Red Devil: un 2015 da incorniciare, che lo ha visto per quasi tutto l’anno Campione Italiano della ICW, con oltre 18 difese, arrivato a due da eguagliare il primate di Kaio, corsa fermata solo da OGM.
A questo aggiungiamo un 2015 che ha visto il Fenomeno lottare fra Europa e America, portare a difendere il massimo titolo ICW nei Caraibi, debuttare nella inglese ASW e nella europea EPW, dove ha partecipato ad entrambi gli show 2015 della promotion.
Inoltre Devil, assieme a Maya, è stato fra gli ambasciatori “mediatici” del Wrestling italiano, con conferenze, interviste e approfondimenti arrivati anche da testate come Repubblica e altri quotidiani sportivi.
Non poteva che essere Devil il vincitore di questa categoria.
Best Female 2015: Queen Maya (ICW)
Italia, Europa, Giappone.
Basterebbero queste tre parole per riassumere l’anno della Regina del Ring della ICW e della scena italiana.
Campionessa Femminile ICW, RQW European Champion in BELLATRIX, prima atleta italiana a lottare in Giappone in una delle più prestigiose promotion femminile, la STARDOM, arrivando a un passo da arrivare in finale nel suo più importante Torneo.
Ma Maya oltre alle vittorie, ha anche ritirato su la Divisione Femminile della ICW, facendo uscire fuori nuove atlete che sono pronte a raccogliere la sua eredità, tutte valide e vogliose di fare bene e emulare la stessa carriera: Cheyenne, Jokey, Irene e altre sono pronte a cercare di diventare la nuova Regina del Ring.
BestCharacter 2015: Doblone/ Discepoli del Dolore (ICW)
Scegliere è stato difficile, tanto che alla fine abbiamo optato per il primo Ex Aequo di questi Award.
Due Gimmick decisamente agli opposti: quella assolutamente Comedy (sia da Heel che da Face non riuscirete a non ridere alle reazioni del Pirata della ICW) di Doblone, dall’altra quella assolutamente deviata e oscura dei Discepoli, la “famiglia” creata dal folle Psycho Mike, che ha radunato sotto la sua ala le migliori nuove leve ICW: Il possente e folle Incubo, la “Paxxa Coppia” Jester & Jokey e il deviato e misterioso Ombra.
Doblone con la sua ciurma ha lottato in ICW e ASCA, collezionando alterne fortune, ma ha conquistato i fan del wrestling italiano, che lo applaudono e fischiano a seconda dell’umore con il quale il Pirata salirà sul Ring; I Discepoli hanno avuto un annata straordinaria, con numerose vittorie, tra cui anche la conquista dei Titoli di Coppia ICW, che hanno difeso a lungo, cadendo solo a “Pandemonium XIV” contro i Latin Lovers, ma sicuramente la Folle Famiglia di Mike vorrà rifarsi nel 2016….
Most improved wrestler 2015: Killer Mask (ICW)/Brutus (FCW)
Anche qui è stata dura scegliere: a dividersi il podio sono il lottatore mascherato della ICW e il rude wrestler tornato all’Ovile della FCW.
Killer Mask ha mostrato una grossa crescita in questo 2015, vincendo diversi Match, arrivando anche ad essere seguito con interesse da Mike e dai suoi Discepoli del Dolore, che stanno valutando di inserirlo nella loro folle Famiglia; Brutus ha avuto un 2015 decisamente ricco di soddisfazioni: dopo aver lasciato la TCW, il lottatore è tornato nella sua fed d’origine, l’ FCW, dove ha riconquistato il Titolo Hardcore FCW, che ha difeso a lungo nell’anno in corso, perdendolo solo contro una giovane promessa come David Graves; inoltre in ASCA ha dimostrato i grandi progressi fatti nel lottare match anche tecnici e normali, facendo vedere un grande talento anche nel wrestling normale, oltre che nei Match Hardcore.
Most Improved Promotion 2015: FCW
Alzi la mano chi, quando The Greatest annunciò la rinascita della Frontier Championship Wrestling, pochi credevano che sarebbe stata in grado di ripartire dopo anni di inattività e raggiungere in un anno la dimensione che ha raggiunto.
The Greatest ha per il 2015 vinto la scommessa: non solo l’FCW è tornata attiva al 100%, con tre titoli attivi e difesi, ma anche portato sui ring italiani prospetti assai interessanti come gli Headhunters, Aaron Cage, Matt Disaster, fatto una “campagna acquisti” che ha portato sul ring Ape Atomica, David Graves, Alex Fitness e fatto tornare all’Ovile Brutus o vere “prime volte del Wrestling Italiano” come l’inedito Match che ha visto Greatest contro Red Devil, la prima volta di un atleta ICW su un ring FCW in assoluto.
Inoltre ha stretto una solida alleanza con l’ASCA, che ha portato i suoi atleti negli show organizzati dalla stessa e i Regular ASCA come Iceman, Kyo Kazama, Shock e altri sul ring FCW.
Complimenti a Giglio e alla FCW, risorta dalla sue ceneri come l’Araba Fenice.
Most Shocking Moment 2015:
Qui non siamo riusciti a trovare la quadra, tanti e diversi i momenti che ci hanno Shockato, nel bene e nel male, sui Ring italiani: Danza e D3 che debuttano a sorpresa nei Rosebud di Rose alla Royal Rumble WWE 2015, protagonisti dell’incredibile salvataggio di Kingston; OGM che contro tutti i pronostici batte Devil fermando la sua rincorsa al record di Kaio a due passi dall’eguagliarlo; la clamorosa vittoria di Aries del titolo EPW nel 4 way Match di Total Honor; Iceman che riesce a battere una stella internazionale come Zack Sabre Jr. nei quarti della ASCA Super8 Cup III; O il clamoroso Turn Heel di Kyo Kazama contro lo stesso Iceman sempre nello stesso show e il suo schieramento con Havoc nella sua Stable.
Tanti momenti, tanti Shock, in un anno che ci ha regalato tanti episodi da ricordare.
Best Storyline 2015: Kobra vs OGM (ICW)
Nessun dubbio, il Feud dell’anno è stato questo.
L’attuale Direttore Generale della ICW e l’Atleta Geneticamente Modificato si odiano e si scontrano dai tempi in cui il primo militava nella storica Loggia P3 e OGM formava con Shock l’esplosivo Tag degli NRG.
Quando Kobra ha appeso gli stivali al chiodo sembrava che finalmente la parola Fine ai litigi fra i due fosse finita, ma quando poi a sorpresa la Dirigenza l’ha nominato nuovo D.G, Kobra non ha perso tempo e ha indirizzato tutto il suo odio e i suoi tiri meschini contro OGM, arrivando al massimo possibile: se OGM avesse perso anche un solo Match, sarebbe stato licenziato!
Per Kobra è stato come mettere un grosso bersaglio sulla schiena di OGM, perché molti hanno cercato di guadagnarsi il titolo di “Killer” della carriera di OGM, fallendo.
Purtroppo alla fine il Feud è stato vinto proprio dal D.G: Charlie Kid ha messo fine prima al Regno titolato di OGM e in contemporanea quindi alla sua carriera in ICW e nel wrestling.
Noi speriamo che nel 2016 possa tornare a calcare i ring italiani, magari quelli ASCA, dove non mancano i suoi fan o di altre realtà, ma sembra che l’Ex Campione ICW nel frattempo dedicherà giustamente il suo tempo alla sua famiglia.
Best Show 2015: ASCA Super 8 Cup III
Pochi dubbi, lo Show ASCA é stato il miglior show di Wrestling visto in Italia quest’anno.
Un Torneo con 4 atleti di assoluta esperienza internazionale contro 4 fra i migliori veterani e prospetti italiani della scena; a contorno di questo, una serie di Match da cardiopalma, con delle prime volte assolute sui Ring tricolore.
Atleti di ASCA, FCW, ICW, scelti fra i migliori della scena, stili e contaminazioni differenti hanno offerto le più varie tipologie di Match…. 12 Match che hanno tenuto con il fiato sospeso tutti presenti, venuti nonostante la non facile strada per raggiungere l’ASCA DOME, ma lo spettacolo visto ha fatto passare in secondo piano piccole imperfezioni come la location non facilmente raggiungibile.
Due su tutti: Sabre Vs Excellent, un concentrato di tecnica assoluta e due sorprese (per i pronostici fatti alla vigilia) quali Gibson Vs Greatest e Iceman Vs Sabre.
E la dimostrazione che creare un evento di ampio respiro internazionale partendo dal basso SI PUO’, come stanno facendo i giovani ragazzi (e fan di wrestling) dietro alla sigla ASCA.
Best Match: Zack Sabre Jr. Vs Mr. Excellent (ASCA Super8 Cup III 5/12/15)
Per chi non l’ha visto dal vivo quella sera, può solo mangiarsi le mani.
Una Lectio Magistralis di Tecnica, Mat Wrestling, Chain Wrestling fra probabilmente l’attuale miglior esponente sulla scena internazionale (Zack Sabre Jr.) e il miglior atleta tecnico presente in Italia (Mr. Excellent).
Per un momento è stato come avere sullo stesso ring Lou Thesz, Carl Gotch, Billy Robinson e Bruno Sammartino messi assieme, a fare sfoggio delle loro tecniche migliori.
Un Match che da solo vale la pena di rivedere all’infinito e, quando uscirà, di acquistare lo show per vedervelo.
E con questo si chiudono gli Awards Italiani di ZW, un ringraziamento a tutto il Team che vi ha fatto seguire in questo 2015 la scena italiana, una squadra fantastica e versatile come non poche.
Foto © ASCA, FCW, ICW, STARDOM, Andrea Sacchi, Fabio Tornaghi & Enrico Bertelli “Taigermen”
Appuntamento al Prossimo Numero.