Il wrestling è una storia che si ripete ciclicamente. Tutto ciò che vediamo è stato già fatto in diverse salse, in diverse ere, con diversi protagonisti. Poi le cose possono venire più o meno bene, con risultati differenti. Se c’è una cosa però che non è stata fatta o è stata fatta poco, è quella di chiudere delle storie. Di provare a farlo in maniera definitiva.
Ecco, l’evoluzione del personaggio heel di Jack Perry può essere legata alla chiusura della ECW. Una storia bellissima, che ha dato tanto, che ha in qualche modo sparso i semi del wrestling contemporaneo, influenzando la direzione di promotion e federazioni.
Una storia che è stata celebrata in tanti modi. Ma che adesso non esiste più perché i protagonisti di allora oggi non sono più in grado di garantire lo stesso spettacolo. Alcuni sono deceduti, altri ritirati, altri continuano ma con il passare del tempo che mostra loro tutte le fatiche. Ecco perché qualcuno si deve prendere la briga di archiviare definitivamente quell’avventura.
Il titolo FTW può essere un pretesto. Jack Perry può sviluppare il suo personaggio in una versione anche “Extreme” superando via via ostacoli diversi provenienti dalla ECW. Taz, Jeff Lynn, Rob Van Dam per iniziare. Ma anche Justin Credible, Raven, Lance Storm (uno dei suoi maestri), Tommy Dreamer, Rhino, Sandman, Tajiri e tanti altri possono rappresentare un percorso di crescita e maturazione.
Fino a Hook. Posto un punto sulla ECW, andare a capo significherebbe scrivere una nuova storia. Chiudere per ricominciare. Diversamente. Senza sentire ancora il rimbombo di quelle tre lettere. Oggi è un’altra storia. Oggi si può fare la storia. In maniera diversa.