Intervistato da Pro Wrestling 24/7, l’ex wrestler WWE, Jack Swagger, ha spiegato come contrasterebbe il continuo calo di popolarità della WWE, in costante crisi d’ascolti nelle ultime settimane. La soluzione di Swagger è molto simile a quella proposta già in passato da Roman Reigns: dividere il wrestling in stagioni, come accade per tutti gli altri sport. Ecco le sue parole:
“Per me bisogna chiedersi per quante settimane di fila si possono proporre cinque, sei ore di wrestling che riescano a intrattenere. Penso che debbano cambiare modello, devono passare a un modello stagionale, con la stagione che inizia a Summerslam e termina a Wrestlemania, e poi ha un periodo di pausa per ricaricarti e ricominciare. So che a Vince non piace, perché vuole lavorare e fare soldi, ma è davvero dura riuscire a produrre contenuti avvincenti e interessanti che non siano già visti, e sinceramente, tutto quello che stanno facendo ora, sono cose già viste.”
Infine, Swagger ha commentato la possibilità che i network influenzino le decisioni di Vince McMahon: “So che loro staccano gli assegni, ma allo stesso tempo Vince è Vince ed è un vero padre padrone. Diciamo sempre che ci sono milioni di fan che ci guardano, ma la verità è che, da performer, ci esibiamo per un unico spettatore: lui.”
