Abbiamo assistito negli ultimi tempi ad un trend insolito, che non mi sarei aspettato, ma che fa molto piacere sia partito, e parlo delle interviste a cuore aperto di molti wrestler in cui ammettono le proprie debolezze, ammettono di soffrire, e lasciano capire a chi ancora non se ne fosse accorto, che dietro al personaggio di scena c’è una persona reale. Tra tutte, l’intervista di Eddie Kingston e quella di Dax Harwood sono quelle che più hanno cercato di far capire quanto tutti siano umani, quanto tutti soffrono, quanto in realtà, anche se qualcuno si sente solo, unico nel suo dolore, e non capito, in realtà può trovare comprensione in molte altre persone, per ogni persona pronta a giudicare in base alle debolezze ce ne sono altrettante pronte ad aiutare ed ascoltare. Tutto questo, oltre ad aiutare chi ascolta a capire che c’è sempre una speranza, può anche aiutare le compagnie ad umanizzare un lottatore che fino ad un minuto prima è stato tifato dal pubblico. Questo è l’esempio di Jacob Fatu.
Mentre non si conoscono ancora le sorti dei Contra, durante le registrazioni di Azteca Underground abbiamo avuto modo di vedere Fatu sotto una nuova luce, fuori dai suoi costumi di scena, in abiti civili e con una sigaretta in mano. E per alcune settimane si è raccontato, ha raccontato la sua infanzia, della sua crescita, e di quanto il wrestling, anche se non gliene importasse più di tanto, lo abbia portato fuori da una strada senza uscita, come gli abbia salvato la vita. A cosa serve tutto questo? Da un lato a far tifare un wrestler che fino a qualche mese fa era il monster heel per eccellenza nella compagnia, da un altro, però, penso che possa servire ad altri, perché anche se una sola persona, ascoltando le sue parole capisse di trovarsi in una situazione simile, e decidesse di cambiare la propria vita per il proprio bene, sarebbe un risultato enorme. Non ci troviamo di fronte a situazioni alla Shawn Michaels che perde il suo sorriso, ma davanti a ragazzi, uomini, persone che possono fare da esempio per molti, possono aiutare, possono salvare. Jacob Fatu è un essere umano, non solo un wrestler.