In una recente intervista con la testata britannica “The Independent” , Jake ha commentato di quando abbandonò la WWE nel 2017 e di come l‘AEW cambiò la sua vita.
Alcuni Highlight della sua intervista
Riguardo il suo abbandono, nel 2017, dalla WWE:
“Appena lasciai la WWE nel 2017, il mio unico obbiettivo fu quello di firmare per l’AEW, e quello avvenne esattamente nel Marzo dello stesso anno. Ai tempi non erano nemmeno una compagnia ufficiale, ma già intravedevo il loro potenziale.”
Riguardo il rischio di lasciare la WWE senza avere pronta un’altra federazione a metterlo sotto contratto:
“Andarsene è stato coraggioso ma avevo bisogno di un grosso aumento per cercare di mantenere lo stile di vita che nei precedenti 10 anni, avevo avuto. Ho dei figli, un’auto, una casa proprio come tutti gli altri, e tutto questo porta ad avere dei costi. Quindi, la paura di abbandonare era davvero tanta, ma mia moglie mi disse che potevo farcela, e io le ho creduto. C’è stato un momento, mentre mettevo mia figlia a letto, in cui pensavo a tutti quei booking di federazioni indipendenti a cui ho rinunciato e ho pensato: ‘E adesso cosa faccio?’. Lo ricorderò per sempre. Fortunatamente riuscimmo a pagare il secondo mutuo sulla casa. Sono stati due anni incredibili, con un sacco di alti e bassi, ma fortunatamente, ne è valsa la pena.”
Su come l’AEW gli ha cambiato la vita:
“Ebbi una grande carriera prima di approdare lì e nonostante avessi avuto l’opportunità di continuare a fare MMA, non potei perdere l’opportunità di lavore con Tony Khan, Chris Jericho, Cody Rhodes e gli Young Bucks. Tutto quello che desideravo, era poter vedere l’AEW crescere, poiché vedevo una forte leadership in persone come Tony e Chris, mentre loro vedevano in noi degli atleti, delle risorse, qualcosa di cui non si poteva fare a meno. Mi sento onorato , e sarò sempre convinto nel dire che l’AEW mi cambiò la vita”.