Uno degli argomenti più caldi di questa Road To WrestleMania riguarda il ritorno di “Stone Cold” Steve Austin con tanto di possibile match in quel di WrestleMania 38. Al momento l’unica cosa certa è che il “Texas Rattlesnake” sarà si presente allo “Showcase Of Immortals”, ma in veste di ospite del Kevin Owens Show. Quello che poi accadrà resta ancora incerto. Il leggendario Jake “The Snake” Roberts ha parlato degli inizi della carriera di Austin spiegando come fosse considerato come un mid-carder; solo in un secondo momento è arrivata la consacrazione.
“Vidi del potenziale in lui prima di Vince”
Nel 1996 Steve Austin vince il King Of The Ring Tournament sconfiggendo in finale Jake “The Snake” Roberts e fu in quel momento che nacque “Austin 3:16”. Prima di quel momento, però, Austin aveva avuto uno stint, di poco successo, nelle vesti di “The Ringmaster”. Lo stesso Vince McMahon lo considerava nulla più di un mid-carder. Durante il proprio podcast “DDP Snake Pit”, Jake Roberts ha spiegato di aver visto in Austin del potenziale ben prima del Chairman. Ecco il suo racconto: “Steve Austin arrivò in WWF come The Ringmaster”. Non funzionava, lui stesso ne era consapevole. Vince McMahon cercava di farlo funzionare. Alla fine le cose andarono talmente male che Austin venne messo off screen per un periodo. Fu la sua fortuna. All’epoca collaboravo anche nel team creativo e un giorno dissi a Vince McMahon ‘Guarda che lui sarà la tua prossima grande stella’; Vince mi rispose ‘Ma che, è un mid-carder'”. Stando a questo racconto, solo in un secondo momento il Chairman capì di avere tra le mani una star; il resto è storia.