James Storm rappresenta al giorno d’oggi uno di quei profili di esperienza che fanno sempre piacere al pubblico. Campione in NWA, ad inizio anno sarebbe dovuto tornare in WWE su indicazione di Paul Heyman. Ma una serie di coincidenze sfortunate hanno fatto saltare l’ingaggio. Le due parti si rincorrono da anni, ma non sono mai riuscite ad ufficializzare un ritorno del Cowboy a Stamford. Il wrestler lo ha raccontato durante una puntata del Busted Open Radio dove ha presentato il suo libro “Make Your Own Luck”.

Le parole di James Storm

La WWE mi voleva per la Rumble. Al tempo ero ancora campione National della NWA, ma quella chiamata sarebbe stata unica. Il problema è che mi avevano mandato una mail e il servizio che utilizzo non funzionava da mobile. Così quando ha ripreso, l’evento era già passato da tre giorni e io non avevo potuto rispondere. No problem, Paul Heyman mi ha fatto richiamare. Volevano che partecipassi a Wrestlemania nel tentativo di aiutare i giovani ragazzi ad andare over nello show. Ne parlai con Corgan e lui non si mise di traverso. Solo che poi Heyman ha perso potere lì dentro e nessuno mi ha più richiamato“.

FONTEWrestlingnewsco
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.