Nel 1998, a Breakdown: In Your House, il leggendario Big Van Vader perse il suo ultimo match in WWF contro JBL. Il consenso di Vader a perdere contro un “rookie” come Bradshaw aveva il pretesto di lanciare proprio quest’ultimo verso l’alto, forte com’era di una vittoria di spessore. Questo è a fondamento della filosofia di ogni wrestler a fine carriera, ed è inevitabile che un gesto come questo sia molto apprezzato dal giovane che ne beneficerà. Non fa eccezione JBL, che ne parla nell’episodio “Table for 3” con Rey Mysterio e Booker T.

Mutatis mutandis

“Tutto ciò che aveva lo ha dato a me quel giorno” ha confessato il “Wrestling God” ai due commensali riferendosi a Vader “Ecco perché quando la mia schiena ha iniziato a peggiorare, ho scelto te (riferendosi a Mysterio) e mi sono detto ‘questo è il mio ultimo match, e qualsiasi cosa JBL abbia, tu lo avrai’ che non era molto in quel momento”. Infatti, spesso accade che il lottatore in procinto di ritirarsi, scelga arbitrariamente quale avversario affrontare per ultimo e a cui regalare una vittoria “prestigiosa”.

“Così si fa nel Wrestling”

“Ho cercato di accumulare quanto più interesse possibile su di me e te (riferendosi sempre a Rey), per cui quando il finale di quel match è arrivato, e abbiamo avuto il conto di tre, qualsiasi cosa fosse mia te l’ho passata” ha proseguito Layfield, aggiungendo “Per me così si fa nel Wrestling. Lo fai per le persone a cui vuoi bene, perché ami il Wrestling e ami le persone che ti circondano. Questo secondo me, paga alla lunga. È stato un onore farlo”. Ricordiamo che da quel match contro Rey Mysterio a Wrestlemania 25, JBL si è ufficialmente ritirato dalle competizioni attive. Oggi, si propone come manager e consigliere di Baron Corbin.