Jeff Hardy è stato ospite di un recente episodio di Wrestling Inside The Ropes, e ha parlato dei suoi recenti trascorsi dentro e fuori dal ring – ad esempio i suoi problemi nella vita reale utilizzati come base per le storyline, come nel suo feud con Sheamus: “Era solo un’idea. Inizia tutto come un concetto, e poi ovviamente ti chiedono se ti sta bene. Per me tutta quella roba è come andare in terapia, significa essere onesti con il mondo. Con le persone che mi hanno dato da vivere per tutti questi anni, i miei fan, il WWE Universe. La mia mente è aperta a tutto, e se mi sta bene una cosa la faccio. Non mi sono mai sentito a disagio con le proposte che mi ha fatto la WWE”.

I cinematic match e la Final Deletion

Hardy ha poi parlato del suo lavoro con i cinematic match, e ha risposto ad alcune domande sul periodo in cui ha interpretato il personaggio di Brother Nero al fianco di suo fratello Matt: “Oh, sì. Mi sono divertito tanto”, ha risposto Hardy. “È stato uno spasso lavorare con Matt in quel periodo. Si tuffava nel personaggio al 110% ogni volta. È stato proprio divertente essere coinvolto, anche nella Final Deletion. Eravamo sei tizi che correvano nella notte con cavi da novanta metri, sempre cercando di illuminare la scena successiva. È stata una soddisfazione enorme vedere il prodotto finito e assistere all’accoglienza che ha ricevuto. I cinematic match sono in qualche modo una questione importante al momento, non vedo l’ora di farne altri. Ho adorato ogni istante”.

Il dream match di Hardy

Hardy ha poi rivelato il suo cinematic match dei sogni, facendo notare di aver buttato giù molte idee a riguardo: “In realtà, il mio preferito è stato la rissa da bar fra me e Sheamus, perché tutto quel feedback negativo ha avuto un risultato molto positivo alla fine con la rissa, è stato un po’ alla ‘io contro i miei nemici'” ha spiegato Hardy. “Penso che, dal punto di vista dei match cinematografici, uno dei miei dream match più grossi sia un incontro con gli Usos, per la questione del penitenziario. Andare in una vecchia prigione in disuso che potrebbe ospitare dei tour per Paranormal Activity, ma per farci un match contro i fratelli Uso. Ho quel match a portata di mano, e penso di aver scritto qualche dozzina di idee anni fa. È qualcosa che vorrei fare ancora, penso che sarebbe estremamente interessante”.