Jeff Jarret prossimo WWE Hall of Famer ha parlato della situazione Daniel Bryan, ecco le parti salienti del suo pensiero in merito;

“I miei pensieri al riguardo non sono rivolti solo a lui ma a qualsiasi talento che riesce a connettersi in quel modo col pubblico. Daniel è un dono unico, come il ritornello di una canzone che ripetiamo continuamente nella nostra mente. E’ una bella canzone perché è connessa con noi. Soprattutto in-ring è bravissimo a connettere il pubblico in quello che fà. Attenzione non voglio sminuire nessuno ma Bryan oltre ad avere un talento incredibile è cristallino riesce ad avere una semplicità di connessione col pubblico incredibile. Molti ragazzi arrivano sul ring e fanno molte mosse, ma pochi riescono ad avere le ovazioni che ha lui. Basti guardare l’ultima puntata di WWE Smackdown Live!”

“Il modo in cui è tornato è semplicemente magnifico. Molto spesso nel Wrestling si costruiscono ritorni in modo sceneggiato per avere un bell’effetto. Con Daniel Bryan invece non c’è stato bisogno, si è solo rispecchiato la realtà. In effetti il suo caso è rarissimo, nessuno ha avuto una scalata portata sul ring che rispecchiasse realmente ciò che gli accadeva fuori dal quadrato. Non era il più grande, non era il più alto, non era il più veloce o il più intelligente, eppure si è fatto il mazzo molto prima che iniziasse a vedere del denaro nelle sue tasche. Lo faceva per amore. Poi ha avuto una sfortuna con la salute che avrebbe potuto abbattere chiunque, ma lui non si è dato mai per vinto. Quindi assistere dopo 3 anni al suo ritorno in scena è qualcosa di magico. Voglio dire se non ti connetti emotivamente con questo vuol dire che cerebralmente sei morto. 

“Daniel Bryan e Cesaro provai a portarli in TNA prima che andassero in WWE. Sicuramente ad oggi se pensi ad un Babyface pensi a Bryan. All’epoca ammetto che non avrei mai pensato che sarebbe stata una star di questa portata.”