Austin Theory si è dimostrato meritevole delle aspettative che la WWE riponeva in lui, arrivando a vincere il titolo degli Stati Uniti e la valigetta del Money in the Bank. Ciononostante, sembrano lontani i tempi da pupillo di Vince McMahon, dato che l’ultima settimana a Raw ha perso contro Kevin Owens, ed in seguito Johnny Gargano lo ha attaccato con la valigetta del Money in the Bank. Che sia la fine del suo push?
Non è possibile
Durante il suo podcast, Jim Cornette ha dichiarato di credere che Austin Theory possa aver fatto arrabbiare un superiore, cosa che giustificherebbe il trattamento subito nell’ultima puntata di Raw:
“L’unica cosa indiscutibile che il povero miliardario Vince stava facendo quando ha perso la testa era cercare di pushare Austin Theory e farlo diventare uno dei prossimi uomini di punta. Era il protetto scelto dal Chairman, era in tutti i promo. Anche se alcune delle creazioni erano scadenti, ci stavano provando. A quanto pare, Austin Theory ha fatto arrabbiare qualcuno. Non so quale sia il problema. Soprattutto Triple H è più propenso a pushare i ragazzi che sanno lottare e sembrare delle star, più seri, e meno le cose stupide che piacevano a Vince. Sta succedendo qualcosa. O perché c’è un contraccolpo perché era l’uomo di Vince o perché ha fatto arrabbiare qualcuno. Nessuno che abbia un minimo di conoscenza del wrestling può ignorare che il lavoro di questo ragazzo è straordinario per la sua età, la sua personalità e i suoi promo per il suo livello di esperienza, essendo così giovane. Sta succedendo qualcos’altro”.
Non ci resta che seguire Raw per sapere cosa ne sarà di Austin Theory nelle prossime settimane.