“The Fiend” Bray Wyatt è indubbiamente uno dei personaggi più particolari che si siano mai visti in WWE; tale gimmick ha però anche fatto molto discutere o, meglio, ha fatto e sta facendo molto discutere il booking riservatole dalla federazione. “The Fiend” fece il suo debutto a Summerslam 2019 e la gestione ad esso riservata è stata oggetto di molti critiche per via della sempre maggiore connotazione “soprannaturale” che ha acquisito. È opinione di molti che il booking riservato a Wyatt durante lo scorso anno ne abbia, di fatto, ucciso la credibilità. In altri termini le potenzialità di un personaggio come quello di “The Fiend” sarebbero state affossate dal booking. Jim Cornette la pensa esattamente così e ha duramente criticato il personaggio interpretato da Wyatt.
“The Fiend è insalvabile”
Parlando ai microfoni del podcast “Drive Thru” Jim Cornette ha duramente criticato il personaggio di “The Fiend” e soprattutto la sua connotazione soprannaturale. Ecco alcune delle sue parole: “Ogni volta che vediamo The Fiend è spazzatura. I suoi sciocchi e stupidi pupazzetti compaiono dal nulla. La sua connotazione supernaturale è una stupidaggine. Fa vomitare. Viene “ucciso” davanti a noi e poi si rialza come niente fosse. È un personaggio che non può più essere salvato. Non è più wrestling quello. Non so come si possa pensare sia una attrazione, come possa intrattenere i fan. Non ci dovrebbe essere alcun booking per un tale personaggio, se non quello di internarlo in un manicomio. The Fiend, le vignette della Firefly Fun House e tutto il resto sono un imbarazzo per tutto il business”. Nel video sottostante potete ascoltare tutte le parole di Jim Cornette.