A Money In The Bank abbiamo assistito alla Civil War della Bloodline. Gli Usos, da una parte, e Roman Reigns e Solo Sikoa, dall’altra, si sono affrontati in un match che ha avuto il sapore della resa dei conti in famiglia. Al termine di un intenso incontro, la grande sorpresa; Jey Uso è riuscito a schienare il Tribal Chief, cosa che non accadeva da fine 2019. Nel prossimo episodio di SmackDown, Roman sarà “processato” e staremo a vedere come la storyline si evolverà. Jim Cornette, però, non sembra aver apprezzato la lunghezza del match visto a Londra.

“Match troppo lungo”

Durante il proprio podcast Jim Cornette Experience, Jim Cornette ha criticato, senza troppi giri di parole, la Civil War della Bloodline andata in scena a Money In The Bank. Ecco il suo pensiero: “Capisco che abbiano voluto inziare a rilento senza fretta. Hanno voluto allungare il brodo. Roman è over, la storyline è over. Ma cavolo doveva proprio durare più di 30 minuti questo match? Il finale è stato corretto. Da sempre i campioni ha subito sconfitte in occasione di tag team match, serve a rafforzare la storia. Mi sta bene che Roman abbia preso il pin. Se ad essere schienato fosse stato Solo non sarebbe stata la stessa cosa. Lo schienamento di Solo sarebbe stato scontato. Il mio unico problema sono stati i primi 15 minuti del match!”. Insomma questa l’opinione di Cornette sul match che ha regalato uno dei principali momenti shock dell’anno in casa WWE.