Jim Johnston si è guadagnato la reputazione di miglior compositore di theme song della storia del pro wrestling. Per anni ha lavorato in WWE, ma nel 2017 la Compagnia decise di licenziarlo intraprendendo una diversa strada per quanto riguarda la creazione delle musiche d’ingresso per le proprie Superstar. Durante una recente intervista, Jim ha espresso la sua opinione sull’evoluzione delle theme song.
“Non raccontano una storia”
Durante una intervista con Hannibal TV, Jim Johnston, ex compositore per la WWE, ha spiegato le sue sensazioni sull’evoluzione delle musiche di ingresso nel pro wrestling: “Bisogna trovare la musica giusta. Quando succede ciò che sembrava non avere cuore e anima inizia ad averli. Per un qualche motivo, l’intero business ha smarrito questa cosa. Tutte le musiche sembrano uguali, non raccontano una storia, non caratterizzano un personaggio. Sono solo rumore con molti effetti sonori e non capisco il perché. Anzi credo sia dipeso dalle grandi aziende e dai troppi soldi in ballo. Fanno questi lunghi contratti e via a discapito dell’innovazione e della ricerca di un grande prodotto. Si pensa a produrre, ma non ha fare qualcosa di buono. Chi sta al vertice non fa uso del prodotto”. Insomma secondo Johnston fino a qualche tempo fa l’obiettivo era offrire un grande prodotto sotto il profilo qualitativo, mentre ora si pensa solo a produttore e a fare soldi a discapito della qualità.