In WWE l’immagine è tutto: se non si ha un bel fisico o una bella presenza, difficilmente si riuscirà a lasciare il segno o a raggiungere qualche traguardo degno di nota. Essere nelle grazie della dirigenza e piacere a Vince è una condizione quasi imprescindibile. Basta chiedere a Christian, a cui più volte è stato negato un meritato stint da campione mondiale perché il boss ha sempre pensato fosse troppo brutto per riuscirci.

Oppure, si chieda a CM Punk. Il ragazzo non ha mai avuto vita facile nella federazione, soprattutto all’inizio. Molti avevano un forte pregiudizio nei suoi confronti solo perché aveva combattuto per diverso tempo nelle indipendenti e ad altri non piaceva il suo fisico troppo comune, non scolpito e non certamente da bodybuilder. Addirittura, alcuni, come John Cena, non lo sopportavano anche se non lo avevano mai incontrato dal vivo.

Nell’ultima edizione di Grilling JR, Jim Ross ha ricordato come il passato nelle Indy di Punk abbia finito per danneggiarne la carriera in WWE agli inizi. “Punk aveva appena ottenuto 5 stelle da Dave Meltzer per un incontro contro Samoa Joe. Per alcuni era un grande traguardo; per altri, soprattutto chi non aveva mai ricevuto questi voti, erano tutte scemenze. Per questo per Cena Punk era solo il pupillo degli utenti di Internet“.