Jim Ross è una figura leggendaria nel mondo del pro wrestling. È diventato un’icona lavorando come commentatore per la WWE ed ha avuto il privilegio di dar voce ad alcuni dei momenti storici ed iconici. Nonostante la sua immensa popolarità e l’ammirazione che riceveva dai fan, Ross era anche soggetto a critiche e veniva ridicolizzato dal proprietario della compagnia, Vince McMahon. Infatti, Ross voleva che le puntate prendessero ascolti bassi in modo tale da porre fine a questa cosa.
Jim Ross, un veterano nel mondo del pro wrestling, ha un ricco passato con la compagnia di Stamford ed in particolare col suo proprietario, ovvero Vince. Grazie al suo particolare rapporto con lui e con la compagnia, aveva accesso al lavoro interno della WWE. C’è da dire però che, questa vicinanza ha reso il buon vecchio JR anche al centro di critiche e ridicolizzazioni.
Nella puntata di RAW del 23 dicembre 2002, Ross ha fatto squadra con Jerry Lawler per sconfiggere nel main event Lance Storm e William Regal. Ross non si è mai allenato come wrestler, ma si è messo d’accordo con Vince per partecipare a qualche match di tanto in tanto.
Durante il suo podcast “Grilling JR“, Jim Ross ha raccontato di quanto ha vissuto in WWE nel 2003. Ross ha rivelato che voleva fare fare bassi ascolti in modo tale che la compagnia smettesse di abusare di lui.
“Il personaggio TV di JR veniva abusato di tanto in tanto, e vi dirò, senza sembrare egocentrico, lo facevano perché funzionava. Il quarto d’ora aveva sempre un piccolo balzo, ed io speravo sempre che, una volta arrivati gli ascolti dopo una di quelle puntate, che avrebbero fatto schifo, così avrebbero smesso di usarmi!“
Di certo Jim Ross ora è molto più felice, essendo al lavoro in AEW sotto Tony Khan, ed è proprio lì che, molto probabilmente, la sua carriera giungerà a termine. Staremo a vedere cosa riserva il futuro per il buon vecchio JR.