The Submission Specialist, The Samoan Submission Machine, The Nation of Violence.

Samoa Joe is in the house.

 

Benvenuti a questo speciale su Samoa Joe, retrospettiva sulla sua lunga e splendida carriera. Samoa Joe nasce nel 1979 ad Orange County. Nonostante sia samoano non appartiene alla famiglia Anoa’I, una delle famiglie più illustri della storia del wrestling. In realtà la famiglia di Joe appartiene ad una stirpe di ballerini di danza samoana tradizionale. Cresce nella sua città natale e decide di entrare nel business del wrestling. Debutta ufficialmente nel 1999 e successivamente firma con la “Ultimate Pro Wrestling”, allora affiliata WWF, dove incontra Christopher Daniels e John Cena. Epica sarà la sfida con quest’ultimo e la fugace apparizione a Jakks contro Essa Rios. A fine 2001 Jim Ross e Bruce Pritchard gli annunciano che non ha futuro nel pro wrestling.

ROH

Quindi dopo aver abbandonato la UPW passa prima alla Zero-One e poi alla ROH, una piccola compagnia appena nata che tiene i suoi show sulla costa est degli Stati Uniti. L’esordio è a “Glory by Honor” 2002 come assassino di Christopher Daniels ingaggiato per sconfiggere Low Ki. I match di Joe impressionano facendolo salire sempre di più nel ranking interno della ROH. Arriva a disputare un match per il massimo titolo a “Night of Champions” 2003, match che stravince laureandosi campione. Leggendaria sarà la trilogia di sfide contro CM Punk, un must necessario per ogni vero fan di Wrestling. Durante il regno di Samoa Joe l’ROH Championship diventerà ROH World Championship. Diventa un alfiere della ROH nei crossover con Pro Wrestling Noah e CZW. Altrettanto importante sarà il match contro la leggenda Kenta Kobashi, incontro spettacolare a 5 stelle.

 

Bottino ROH? ROH World Champion e ROH Pure Champion

 

TNA

Nel Giugno del 2005, contemporaneamente ai suoi impegni in ROH, Samoa Joe firma un contratto con la TNA esordendo col soprannome “Samoan Submission Machine” a Slammiversary. Incomincia qui una streak impressionante con un’unica battuta d’arresto a “Unbreakable” 2005, triple threat match contro AJ Styles e Christopher Daniels, match a cinque stelle per David Meltzer. A “Turning Point” 2005, arriva il primo titolo TNA in carriera, l’X-Division Championship. Titolo che difende numerose volte prima di cederlo a Christopher Daniels a “Destination X” in un Ultimate X Match. Match che non prevedere schienamenti o sottomissioni quindi la streak continua. Riconquista il titolo e lo riperde sempre in un triple threat match, nuovamente non venendo schienato. Durante una puntata di Impact, Joe, dopo aver rubato la cintura NWA a Jarrett, arriva alle mani con Kurt Angle, neoassunto in TNA, che porta i due a collidere a “Genesis”. Angle sottomette Joe con una ankle lock mettendo fine alla streak di diciotto mesi. Il feud con Angle continua a “Turning Point” e a “Final Resolution” 2007 con vittorie da entrambe le parti. A “Destionation X” 2007, Samoa Joe va per la prima volta alla conquista dell’NWA World Heavyweight Championship detenuto da Christian Cage, pur avendo il match in pugno, Joe perde quando il campione ribalta la Coquina Clutch in uno schienamento facendo leva sulle corde. Joe decide di concentrarsi nuovamente sul titolo X-Division conquistandolo a Victory Road 2007. Nel PPV successivo, Joe ed Angle vanno contro il Team 3D per i titoli di coppia e la vittoria va proprio ai primi due ma Samoa Joe decide, attraverso una speciale stipulazione, di tenere i titoli di coppia per sé. 

La rivalità con Angle arriverà a farli scontrare a “Hard Justice” 2007 dove tutti e dico TUTTI i titoli TNA saranno “on the line”. Joe perderà in maniera sporca a causa dell’intervento di Karen Angle.

Dopo un periodo un po’ buio, Samoa Joe torna a caccia del titolo TNA detenuto da Kurt Angle. Sarà “Lockdown” 2008 ad essere l’apice della carriera della “Samoan Submission Machine”. Infatti dopo uno steel cage match molto bello, Samoa Joe riesce a vincere per la prima e unica volta il TNA World Heavyweight Championship, diventando un TNA Triple Crown Champion.

 

Dopo numerose difese, Joe perde il titolo a “Bound For Glory” contro Sting. Il resto del 2008 vede Samoa Joe contro la Main Event Mafia di Kurt Angle. Dopo aver passato un po’ di tempo fuori dalle scene Joe torna con un atteggiamento più cattivo e si unisce alla Main Event Mafia di Kurt Angle. Il 2010 e il 2011 vedono varie faide contro atleti più o meno importanti. Proprio nel 2011 forma un Tag Team con Magnus che lo porta a combattere per i titoli di coppia TNA e a conquistarli a “Against all Odds” 2011. A “Sacrifice” 2012 i due perdono contro Daniels e Kazarian. Joe torna alla carriera in singolo perdendo in semifinale delle BFG Series, mentre a Settembre 2012 vince il vacante titolo TV contro Mr Anderson. Magnus geloso lo sfida più volte a mettere in palio il titolo TV ma viene sempre sconfitto. Tralascerò volutamente il 2013 e il 2014 perché li considero anni non all’altezza della fama e della bravura di Samoa Joe, ci sono state vittorie di titoli ma lui non mi è sembrato molto in palla e la TNA ha smesso di credere in lui spedendolo prima a riformare la “Main Event Mafia” e poi inserendolo nel “BDC” senza motivazioni rilevanti. Lasciare la TNA è stata l’idea migliore soprattutto per quello che ne è conseguito.

Samoa Joe lascia la TNA con un titolo TNA World Heavyweight, 5 X-Division Championship, 2 TNA Tag Team Championships, 1 TNA TV Championship.

Triple Crown e Grand Slam Champion

 

NXT… WWE?

Dopo un match per il titolo ROH contro Jay Briscoe, “Supercard of Honor” 2015, ecco arrivare il giorno di NXT “Unstoppable”. 20 Maggio 2015 e in pochi si aspettano che Joe debutti. Certo ci sono state voci, ci sono stati rumor più o meno insistenti ma HHH il giorno prima prova a trollarci tutti. Eccoli esordire e andare subito a muso duro contro Kevin Owens. Un match che tutti vogliamo ed ecco aggiungere ancora più indy power alla indy made in WWE. Perché NXT è l’hybrid per eccellenza. A metà tra major e indy. Eppure forse c’è il talento migliore sulla piazza. KENTA, Devitt, Steen, El Generico e ora Samoa Joe. E ora che aspettarsi? Non saprei ma penso che tenere Joe lì sia uno spreco. Decisamente si. Un match tra Joe e Owens è necessario. Bello che la WWE abbia mantenuto il nome di Joe senza cambiarlo ma era necessario. Un nome così mainstream è necessario rimanga quello. E il MR deve arrivare a breve. Assurdo però pensare che volendo di dream match in realtà non ce ne siano perché i vari Cesaro, Bryan e Rollins in realtà hanno già avuto a che fare con Joe. Sarebbe curioso solo vedere un match contro Cena, i due sono amici da anni e si impegnerebbero al massimo per fare un match strepitoso. Ma potrà mai arrivare a un titolo? Potrà mai confermarsi al top nella terza federazione importante in cui lotta? Per parafrasare una federazione del passato, la WWE è la federazione in cui “the big boys play”.

 

Sono qui e aspetto le vostre opinioni. Dove arriverà Joe? E finora in ROH e TNA ha ottenuto tutto quello che meritava? Ha vinto poco nella sua lunga carriera? Per me ha vinto tanto ma non abbastanza per tutto il suo talento.

 

ADIOS!