Jon Moxley ha rinnovato con la AEW. Questa notizia assieme a quella dell’arrivo di Saraya sono i due colpi normalizzatori che la compagnia di Tony Khan ha compiuto nel tentativo di mettere a tacere il caos che si stava rincorrendo da settimane. Caos che in parte è rimasto, visto l’alterco tra Andrade e Sammy Guevara, ma questo è un altro discorso.
Dice bene Khan quando parla di Moxley come parte imprescindibile della sua creatura. Sono stati e sono davvero pochi quelli che hanno creduto e credono nel progetto AEW con così tanto entusiasmo e voglia di rivalsa. Certo, Jon ha vissuto questi tre anni da un punto di vista privilegiato, ma non si può negare che non si sia impegnato abbastanza per meritarsi quella posizione.
Lo dimostra certamente quanto accaduto in estate. Contratto scaduto a luglio, ha lottato per tre mesi poi da free agent senza far trapelare nulla della sua condizione. Ha lottato sulla base di una stretta di mano, caricandosi sulle spalle la compagnia con la massima professionalità, lottando in ppv e nei programmi televisivi, facendosi carico di parlare da leader col backstage quando le cose stavano rischiando di andare male.
Ora ha rinnovato. Non per 2 o 3 anni, come farebbe chiunque. Per cinque. Che nel mondo del wrestling è una enormità. Segno che ha sposato la AEW e che – per ora – si mantiene coerente nella sua intenzione di dare tutto se stesso alla causa. Anche portandosi dietro la moglie Renee che, secondo indiscrezioni, sarebbe vicinissima ad un programma con la compagnia.
Sara lui, comunque, il volto della prossima AEW. Con nomi nuovi al fianco, magari nuove prospettive, anche nuove storyline. Non vediamo l’ora, ci farà ancora divertire.